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16 marzo 2025

Tar 2025- azione legale intrapresa dalla signora per far valere un diritto riconosciuto da una sentenza del Tribunale di Benevento. In particolare, la signora ha presentato una richiesta al Tribunale per l'esecuzione del giudicato relativo alla sentenza n. 1225/2023, che ha accertato il suo diritto a ricevere un beneficio economico annuale di 500 euro attraverso la "Carta elettronica" per l'aggiornamento e la formazione del personale docente, come previsto dalla Legge n. 107/2015.

 

 

Consiglio di Stato 2025- Consiglio di Stato del 2025 evidenzia la distinzione tra le competenze del Garante della Privacy e quelle dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Antitrust) in merito alla protezione dei diritti dei consumatori e alla regolamentazione delle pratiche commerciali.

 

Bollette acqua: prescrizione in due anni Per le bollette dell'acqua con scadenza successiva al primo gennaio 2020 i gestori non potranno più chiedere pagamenti che risalgono ai due anni precedenti

 

Consiglio di Stato 2025-Il caso riguarda la libertà di espressione di un militare, in particolare un Maresciallo della Capitaneria di Porto, che ha presentato un esposto a diverse autorità, inclusa la Procura Generale della Corte dei Conti, e per conoscenza a organi di governo non competenti, ricevendo in cambio una sanzione disciplinare.

 

Consiglio di Stato 2025- Il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso presentato dalla signora [Nome e Cognome], sovrintendente capo della Polizia di Stato, contro la graduatoria del concorso interno per titoli per la copertura di 2662 posti di Vice-ispettore del ruolo degli Ispettori della Polizia di Stato. Questo concorso era stato indetto con il decreto n. .... del 31 dicembre 2020, e la graduatoria era stata approvata con un decreto della Direzione Centrale per gli Affari Generali e le Politiche del Personale della Polizia di Stato del Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell'Interno, datato 21 giugno 2022, successivamente rideterminata con decreto del 5 luglio 2022.

 

Corte dei Conti 2025-La Corte dei Conti è un ente di controllo a livello nazionale in Italia, che si occupa di verificare la regolarità della gestione delle finanze pubbliche. Nel caso specifico che hai menzionato, sembra si tratti di una questione relativa alla corresponsione del trattamento di quiescenza (pensione) per un ricorrente che ha beneficato di un distacco sindacale.

 

15 marzo 2025

Tar 2025- La questione riguarda l'impugnazione di decreti da parte di alcuni ricorrenti, che hanno contestato la decadenza dell'iscrizione dei propri figli alla scuola dell'infanzia, disposta in base all'art. 3 bis, comma 5, del D.L. n. 73/2017. Tale norma prevede che i bambini che non adempiono all'obbligo vaccinale non possano essere iscritti a tale livello scolastico. I ricorrenti sostengono che la decadenza sia illegittima, in quanto non avrebbero ricevuto adeguate informazioni o opportunità per dimostrare di aver adempiuto all'obbligo vaccinale. In particolare, contestano un presunto sollecito, inviato solo a una ricorrente, che richiedeva la presentazione della documentazione relativa ai vaccini entro dieci giorni. Inoltre, sono impugnate due note dell'Azienda Sanitaria che, sebbene informative, potrebbero non aver fornito il supporto necessario per chiarire la situazione vaccinale dei bambini. Infine, viene contestata la nota della Direttrice del circolo che ha respinto l'istanza di annullamento in autotutela del decreto di decadenza. In sintesi, i ricorrenti chiedono che venga annullata la decisione di decadenza, sostenendo che non sia stata rispettata la corretta procedura e che non siano stati forniti i diritti di difesa adeguati, in particolare in merito all'obbligo vaccinale.

 

Corte dei Conti 2025- La Corte dei Conti, nel contesto di un ricorso, si trova a dover esaminare la questione relativa a un trattamento di pensione di inabilità revocato a seguito di una sanzione disciplinare. In questo caso specifico, il ricorrente ha riportato di aver ricevuto una pensione di inabilità fino a quando non è stata revocata retroattivamente. La revoca è stata disposta a seguito di una condanna penale divenuta definitiva, che ha portato alla destituzione del ricorrente.

 

Corte dei Conti 2025- La questione sollevata riguarda la liquidazione della pensione anticipata in cumulo e l'interpretazione dei criteri di calcolo della stessa. In particolare, la ricorrente contesta l'applicazione del sistema pensionistico “misto”, sostenendo che avrebbe diritto a un trattamento più favorevole basato sul sistema interamente retributivo.

 

Corte dei Conti 2025- La pronuncia riguarda la risoluzione dei rapporti di lavoro e i requisiti per l'accesso alla pensione. Di seguito, una sintesi e chiarimento dei punti principali in sentenza:

 

14 marzo 2025

CGUE 2025-La sentenza C-137/23 della Corte di Giustizia dell'Unione Europea, emessa il 13 marzo 2025, chiarisce importanti aspetti riguardanti l'esenzione dall'accisa per il gasolio utilizzato come carburante nella navigazione commerciale. Secondo la Corte, non è accettabile una normativa nazionale che limiti il beneficio dell'esenzione dall'accisa solo a determinate condizioni, specialmente quando si tratta di gasolio destinato alla propulsione di navi.

 

 

CGUE 2025-La sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea rappresenta un importante passo avanti nella regolamentazione del gioco d’azzardo online e nell’applicazione della direttiva (UE) 2015/1535, che stabilisce un processo di notifica per le normative nazionali che possono influenzare il mercato interno.

 

 

CGUE 2025-La sentenza della Corte di giustizia dell'Unione europea nell'ambito della causa C-247/23 rappresenta un importante passo avanti per i diritti delle persone transgender. Con questa decisione, la Corte ha stabilito che la rettifica dell'identità di genere non può essere condizionata alla prova di un intervento chirurgico. Questo significa che le persone che desiderano modificare il proprio dato personale legato all'identità di genere non sono obbligate a sottoporsi a procedure chirurgiche per vedere riconosciuta la loro identità.

 

 

La sentenza della Cassazione n. 10331 del 2025 affronta il tema del favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, stabilendo che l'attenuante ad effetto speciale della collaborazione si applica solo nel caso in cui la collaborazione dell'imputato si concretizzi in un apporto decisivo per le indagini o per il processo.

 

La sentenza della Cassazione n. 10329 del 2025 stabilisce un principio importante riguardo alla revoca dell'ordine di demolizione. In particolare, essa chiarisce che la domanda di revoca non comporta un onere probatorio in senso stretto, ma piuttosto un onere di allegazione. Questo significa che chi richiede la revoca deve semplicemente presentare elementi sufficienti a supporto della propria richiesta, senza la necessità di fornire prove definitive al momento della domanda.

 

IL TAR: «VIA LIBERA AL TEST ANTIDROGA DEL CAPELLO OBBLIGATORIO PER I GONDOLIERI»

 

Cassazione 2025- La sentenza n. 8361 della Corte di Cassazione, depositata il 28 febbraio 2025, rappresenta un'importante affermazione in tema di diritto di difesa e di validità delle notifiche via PEC nel processo penale. In particolare, la Corte ha stabilito che, nel caso in cui una notifica non sia andata a buon fine per motivi sconosciuti, il tribunale è tenuto a effettuare un nuovo invio.

 

 

Cassazione 2025-La sentenza della Cassazione del 2025 afferma un principio importante riguardo al lavoro straordinario nel contesto del pubblico impiego contrattualizzato. In particolare, viene ribadito che il diritto al pagamento per prestazioni di lavoro straordinario sussiste anche in assenza di timbrature o registrazioni formali, purché si possa dimostrare che il lavoro è stato svolto con il consenso, anche implicito, del datore di lavoro o di un suo rappresentante autorizzato.

 

Cassazione 2025-La sentenza della Corte di Cassazione del 2025 ha stabilito che è illegittima la trattenuta su un trattamento previdenziale già determinato. Questo principio si fonda sull'idea che una volta che un trattamento previdenziale è stato calcolato e determinato, non può essere soggetto a ulteriori deduzioni o trattenute, a meno che non vi siano specifiche disposizioni di legge che lo consentano.

 

Cassazione 2025-La Corte di Cassazione, con la sua pronuncia del 2025, ha stabilito che il riconoscimento della pensione di invalidità è legittimo nel caso in cui il soggetto sia impedito nell'esecuzione di atti quotidiani fondamentali a causa di una condizione di salute. Questa decisione sottolinea l'importanza di valutare non solo il grado di invalidità, ma anche l'impatto concreto che questa ha sulla vita quotidiana dell'individuo.

 

13 marzo 2025

La recente sentenza della Cassazione n. 6614 del 2025 rappresenta un importante chiarimento in materia di confisca amministrativa. In base a questa decisione, l'Agenzia può consentire il riscatto delle merci confiscate, purché il trasgressore ne faccia richiesta e paghi il valore delle stesse.

 

La sentenza della Cassazione n. 6645 del 2025 sottolinea il principio per cui l'incompletezza delle precauzioni adottate da parte dei medici può comportare la loro responsabilità in caso di danno subito dal paziente. Questo principio si fonda sull'obbligo di diligenza e di attenzione che gli operatori sanitari devono rispettare nell'esercizio della loro professione.

 

La sentenza della Cassazione n. 6606 del 2025 stabilisce un importante principio riguardante l'espulsione amministrativa degli stranieri, in particolare per quanto concerne i lavoratori stranieri "in emersione". Il concetto di "emersione" si riferisce ai lavoratori che sono stati in una situazione di irregolarità e che stanno cercando di regolarizzare la loro posizione all'interno del mercato del lavoro.

 

 

Il commento che segue riguarda la dichiarazione di un imprenditore che preferisce assumere uomini o donne over 40 per ruoli dirigenziali, un’affermazione che risulta essere discriminatoria sotto vari aspetti.

 

Il recente intervento della Corte di Cassazione, con la sentenza n. 5434 del 1 marzo 2025, ha fatto chiarezza su un tema cruciale per i dirigenti medici a orario ridotto, confermando la legittimità del riproporzionamento dell’indennità di esclusività secondo il principio del “pro-rata temporis”. Questa decisione si basa sull’interpretazione dell’art. 112, co. 10, del CCNL area sanità, che stabilisce chiaramente che il trattamento economico per i dirigenti con un impegno orario ridotto deve essere proporzionale alla prestazione lavorativa.

 

Consiglio di Stato 2025- Il caso dell'aspirante vigilessa esclusa dal concorso per la presenza di tatuaggi solleva questioni importanti riguardo alla parità di trattamento e alla valutazione dei requisiti di idoneità fisica. La decisione del Consiglio di Stato di rimandare la vicenda al giudice ordinario (TAR) per fissare rapidamente l'udienza di merito evidenzia la necessità di un approfondimento giuridico su questo tema.

 

Corte dei Conti 2025- il ricorrente ha subito un lungo percorso di valutazione medica e psicologica che ha portato alla diagnosi di un Disturbo Post Traumatico da Stress (PTSD), depressione e attacchi di panico. Questa condizione è stata ritenuta tale da renderlo permanentemente non idoneo al servizio militare e da collocarlo in congedo assoluto.

 

Corte dei Conti 2025- caso trattato dalla Corte dei Conti riguardante un ricorso presentato da un soggetto nei confronti del Ministero della Difesa. Da quanto si evince, l'Amministrazione ha già preso una decisione in merito alla valutazione della dipendenza da causa di servizio di una specifica infermità, nel caso in questione, l'ipertensione arteriosa con ipertrofia ventricolare sinistra e angiosclerosi retinica.

 

12 marzo 2025

Ministero dell'Interno Dipartimento della P.S. Sistema di rilevazione della velocità "TUTOR 3.0" sulle autostrade A1,A9,A11,A14 e A27 e D18 in concessione alla Soc. Autostrade per l'Italia S.p.A.- Attivazione nuovi portali

 

  



 





 

 

CGUE 2025-una sentenza importante della Corte di Giustizia dell'Unione Europea, la causa C-638/23, che ha fornito una chiarificazione significativa riguardo alla definizione di "titolare del trattamento" ai sensi dell'articolo 4 del GDPR (Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati). La Corte ha risolto un nodo interpretativo relativo a chi possa essere considerato titolare del trattamento, arrivando alla conclusione che tale ruolo non è riservato solo a entità dotate di personalità giuridica e capacità giuridica propria.

 

 

 

Corte dei Conti 2025-La sentenza emessa dalla Corte dei Conti riguarda un caso risalente a ben 24 anni fa e solleva diverse riflessioni, tanto sul piano legale quanto su quello etico. L'episodio che ha portato alla condanna del militare della Marina, accusato di aver ucciso un russo durante una missione, si inserisce in un contesto delicato che riguarda l'uso della forza in situazioni di conflitto e le responsabilità individuali in contesti militari.

 

Corte dei Conti 2025-Il caso del pensionato condannato a restituire circa 30mila euro solleva diverse problematiche legate alla gestione delle pensioni e alla correttezza dei calcoli operati dagli enti previdenziali come l'INPS. La situazione in cui si è trovato il ricorrente, già dipendente della Polizia di Stato e invalido, sembra essere una disavventura burocratica con implicazioni economiche significative. L’errore nel calcolo della tredicesima, che ha portato a un pagamento in eccesso, ha avuto come conseguenza la necessità di un recupero di una somma considerevole, un onere che non è certo facile da sostenere per una persona già in pensione.

 

11 marzo 2025

La sentenza della Cassazione n. 6345 del 2025 rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro il sessismo e le molestie sul posto di lavoro. L'espulsione del lavoratore che ha messo in imbarazzo una collega con frasi sessiste invia un messaggio chiaro: comportamenti inappropriati e discriminatori non saranno tollerati.

 

La sentenza della Cassazione n. 6351 del 2025 rappresenta un importante passo in avanti nella tutela dei diritti dei cittadini e della salute pubblica. Il fatto che il direttore e gestore dello stabilimento Ilva sia stato condannato a risarcire gli abitanti per le polveri di carbone evidenzia la responsabilità delle aziende nei confronti dell'ambiente e della comunità circostante

 

Tar 2025- Nel contesto della domanda presentata dai ricorrenti, ovvero i Vigili del Fuoco e gli agenti della Polizia Penitenziaria, si evidenzia la richiesta di accertamento del diritto al risarcimento dei danni derivanti da inadempimento contrattuale. Questo inadempimento si riferisce specificamente alla mancata attivazione della previdenza integrativa, come stabilito dalla normativa citata, ossia l’art. 26, comma 20 della L. 448/1998 e il D.Lgs. 195/1995.

 

Tar 2025- Il ricorso introduttivo del giudizio, notificato e depositato il 16 dicembre 2021, è stato presentato da alcuni dipendenti del Ministero della Difesa - Corpo dei Carabinieri. Gli stessi hanno richiesto un risarcimento per il danno che ritengono di aver subito a causa della mancata attuazione della previdenza complementare per il personale della difesa e della sicurezza.

 

Tar 2025- la questione sollevata dal Sindacato Italiano Lavoratori Finanzieri (SILF) in merito alla riduzione dei buoni pasto è di rilevante importanza per comprendere le dinamiche interne e le esigenze dei militari. La richiesta di accesso agli atti da parte della Segreteria piemontese del SILF indica una volontà di trasparenza e chiarezza nella gestione delle risorse destinate ai propri iscritti

 

10 marzo 2025

La sentenza della Cassazione n. 6269 del 2025 si inserisce in un contesto normativo recente, segnato dall'introduzione dell'articolo 12 del decreto legislativo n. 110/2024. Questa normativa ha ampliato il perimetro dell'interesse alla tutela giurisdizionale, stabilendo in quali casi specifici l'invalidità della notificazione della cartella esattoriale possa generare di per sé la necessità di ricorrere alla giustizia.

 

La sentenza della Cassazione n. 6176 del 2025 riguarda una questione di particolare rilevanza nel campo del diritto urbanistico e della trasformazione dei terreni. In particolare, si tratta del rinvio alla pubblica udienza per decidere sulle regole da applicare nel caso in cui un terreno agricolo venga trasformato in area edificabile a seguito di un mutamento della destinazione urbanistica.

 

La sentenza della Cassazione n. 6225 del 2025 stabilisce un principio importante riguardo alla responsabilità dello Stato per danni causati dalla cattiva custodia di imbarcazioni sequestrate nel contesto di accuse di favoreggiamento all'immigrazione clandestina. In questo caso, la Corte ha riconosciuto che, qualora le accuse siano risultate infondate, lo Stato è tenuto a risarcire i danni subiti dai proprietari delle imbarcazioni

 

Ministero dell’Interno, Dipartimento dei Vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, Direzione centrale per la prevenzione e la sicurezza tecnica, Nota Prot. 12301 del 07 settembre 2022 avente per oggetto: DM 2 settembre 2021 – “Criteri per la gestione dei luoghi di lavoro in esercizio ed in emergenza e caratteristiche dello specifico servizio di prevenzione e protezione antincendio, ai sensi dell’articolo 46, comma 3, lettera a), punto 4 e lettera b) del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81”. Indicazioni procedurali per le attività di formazione e di abilitazione

 

Tar 2025- Il ricorso presentato al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) nel 2025 si focalizza sulla lamentata "illegittimità del procedimento amministrativo", con riferimento alla mancata comunicazione e partecipazione del ricorrente, che si ritiene abbia pregiudicato il corretto svolgimento del procedimento stesso. In particolare, il ricorrente contesta il fatto che l'amministrazione non gli abbia dato la possibilità di interloquire prima che il procedimento si concludesse con un provvedimento definitivo.

 

Cassazione 2025- La sentenza della Cassazione del 2025 che approva il licenziamento di un lavoratore che, durante l’utilizzo del permesso ex legge 104/1992, partecipa a un torneo di golf, offre un'importante riflessione sulla corretta fruizione dei permessi per l’assistenza a familiari disabili. La Corte di Cassazione ribadisce il principio che i permessi previsti dalla legge 104 devono essere utilizzati esclusivamente per assistere il familiare con disabilità grave e non per scopi personali o attività non pertinenti a tale finalità.

 

09 marzo 2025

Tar 2025- La sentenza del TAR 2025 riprende un principio fondamentale riguardante i comportamenti degli appartenenti alle forze dell'ordine, sia durante il servizio che nella sfera privata. Come stabilito dall'art. 13, comma 2, del d.P.R. n. 782/1985, il personale delle forze di polizia è tenuto a mantenere una condotta che rispetti la dignità delle proprie funzioni, anche quando non è in servizio.

 

Tar 2025- Il TAR, con la presente ordinanza, ha disposto l'integrazione del contraddittorio nei confronti di tutti i soggetti che sono stati collocati nell'elenco del personale promosso alla qualifica di Ispettore della Polizia di Stato in relazione allo scrutinio per merito assoluto riferito al 31 dicembre 2021. Questo provvedimento risponde alla necessità di garantire una completa partecipazione al procedimento di tutti i soggetti che potrebbero essere influenzati dall'esito della decisione.

 

 

La sentenza n. 5906 del 2025 della Corte di Cassazione solleva importanti riflessioni riguardo alla corretta fruizione dei permessi previsti dalla legge 104/1992, destinati all'assistenza di familiari con disabilità grave. In questo caso specifico, la Corte ha ritenuto legittimo il licenziamento di un lavoratore che, durante l’utilizzo del permesso, ha dedicato solo mezz'ora all'assistenza della zia disabile per poi dedicarsi ad attività personali, come andare in barca a vela, in totale violazione della finalità assistenziale del beneficio.

 

Cassazione 2025- La recente sentenza della Cassazione del 2025 getta nuova luce su un tema spinoso: la responsabilità di chi decide di scappare all’alt degli agenti. È fondamentale comprendere che l’inseguimento da parte delle forze dell’ordine, incluso lo speronamento, è considerato parte integrante delle loro funzioni di pubblica sicurezza. Pertanto, chi sceglie di eludere il controllo deve assumersi la piena responsabilità delle proprie azioni. Questa decisione della Suprema Corte chiarisce che la fuga non è solo un atto di ribellione, ma comporta conseguenze legali rilevanti. È un invito a riflettere sull’importanza del rispetto delle norme e della legalità.

 

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08 marzo 2025

Tar 2025-insubordinazione- L'articolo 626, comma 3, del D. Lgs. 15 marzo 2010, n. 66, affronta un concetto fondamentale all'interno delle organizzazioni militari e, più in generale, di qualsiasi struttura gerarchica: il rapporto di subordinazione tra superiori e inferiori. Questo rapporto è alla base del funzionamento di molte istituzioni, dove la chiarezza nei ruoli e nelle responsabilità è essenziale per garantire ordine e disciplina.

 

Tar 2025-il caso in esame analizza il caso di un ricorrente che ha ricevuto un punteggio di idoneità di 3 nell’ambito di un concorso, in seguito alla valutazione del suo Indice di Massa Corporea (IMC) e di altre misurazioni fisiche. È interessante notare come il sistema di valutazione si basi su parametri oggettivi, quali peso, altezza e circonferenza addominale, per determinare l'idoneità fisica.

 

Consiglio di Stato 2025- la decisione del Consiglio di Stato riguardo l'esclusione del ricorrente dalla procedura di stabilizzazione del personale volontario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco mette in evidenza la complessità delle valutazioni sanitarie e dei requisiti di idoneità fisica per le professioni di emergenza.

 

07 marzo 2025

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 29 gennaio 2025 Autorizzazione ad avviare procedure di reclutamento e ad assumere a tempo indeterminato unita' di personale in favore di varie amministrazioni. (25A01390)

 

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 5127 del 2025, si pronuncia su un principio di particolare rilevanza in materia di protezione degli stranieri, chiarendo che la scadenza del permesso di soggiorno non determina automaticamente la cessazione della protezione concessa.

 

La sentenza della Cassazione n. 5084 del 2025 rappresenta un importante passo avanti nella tutela dei diritti dei migranti e nella valorizzazione degli sforzi di integrazione. Il riconoscimento che l'assenza di un lavoro al momento della scadenza del permesso di soggiorno non è sufficiente per giustificare la revoca del permesso stesso è un segnale positivo che tiene conto della complessità delle situazioni individuali.

 

 

 

Genitori che lavorano. Nuova guida ai congedi e permessi. Edizione (Fonte CGIL-INCA)

 

La realizzazione di un cappotto termico sulle facciate esterne degli edifici è oggi una delle principali soluzioni per migliorare l’efficienza energetica e ridurre i consumi.

 

La sentenza della Cassazione n. 5839 del 2025 fornisce una rilevante precisazione in tema di assegno di reversibilità a favore dell'ex coniuge divorziato. Secondo la Corte, nell'assegnazione dell'assegno di reversibilità, un elemento significativo da considerare è l'entità dell'assegno di divorzio che l'ex coniuge percepisce.

 

La sentenza della Cassazione n. 5968 del 2025, emessa dalle Sezioni Unite, stabilisce un'importante precisazione riguardo al contratto di mutuo, qualificandolo come titolo esecutivo a favore del mutuante.

 

La sentenza della Cassazione n. 9234 del 2025 fornisce un'importante precisazione riguardo all'applicazione delle pene sostitutive, stabilendo che tali pene possono variare da una somma minima di 5 euro a un massimo di 2.500 euro al giorno. Questo intervallo di sanzioni economiche rappresenta una flessibilità che consente al giudice di adattare la pena alle specifiche circostanze del condannato.

 

La sentenza della Cassazione n. 5936 del 2025 affronta una questione delicata riguardante la responsabilità dei dipendenti per comportamenti offensivi e razzisti nei confronti di colleghi, in particolare nei confronti di un team leader di Fendi. La Corte, pur riconoscendo la gravità dell'offesa, stabilisce che un post offensivo e razzista, diffuso tra i dipendenti attraverso un gruppo WhatsApp privato, non costituisce di per sé una giusta causa di licenziamento.

 

La sentenza della Cassazione n. 5841 del 2025 fornisce un'importante precisazione sul perfezionamento del contratto di mutuo. In particolare, la Corte afferma che il contratto si considera concluso con la messa a disposizione delle somme, mediante accredito sul conto corrente del mutuatario, senza che rilevi il destino delle stesse somme.

 

Consiglio di Stato 2025-La sentenza in oggetto riguarda un ricorso presentato al Consiglio di Stato, con un'istanza di conferma dell'interesse del ricorrente alla decisione del gravame. Nella nota del gennaio 2024, il ricorrente ha specificato che, nonostante sia stato nominato vice commissario, l'eventuale accoglimento del ricorso comporterebbe una serie di vantaggi concreti, tra cui l'anticipazione della nomina a tale ruolo a partire dal 2019. Questo, in effetti, avrebbe un impatto diretto sulla sua carriera, poiché gli permetterebbe di ottenere la promozione a commissario capo con decorrenza dal 2024, prima della prevista data di pensionamento fissata per il 1° aprile 2024.

 

Cassazione 2025-La recente pronuncia della Cassazione in merito al licenziamento di una lavoratrice che, durante un permesso ex legge 104, ha dedicato solo pochi minuti a visitare il nonno in una Rsa, trascorrendo il resto del tempo tra shopping e carrozzeria, solleva importanti riflessioni sulla valutazione della colpa grave e sul giustificato motivo del licenziamento.

 

06 marzo 2025

CGUE 2025-La sentenza della Corte di Giustizia dell'Unione Europea nella causa C-394/23, relativa alla Mousse, segna un'importante riflessione sul trattamento dei dati personali dei clienti nel contesto del trasporto ferroviario, con un focus particolare sull'identità di genere. Secondo la Corte, l'identità di genere del cliente non può essere considerata un dato necessario per l'acquisto di un titolo di trasporto. Questo pronunciamento si inserisce in un contesto più ampio di tutela della privacy e di applicazione del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (RGPD), che mira a proteggere i diritti degli individui in relazione alla raccolta e al trattamento dei loro dati personali.

 

Il tema sollevato riguarda l'importante questione dei diritti dei passeggeri aerei, in particolare rispetto alla prova di una prenotazione confermata e alle compensazioni dovute in caso di disagi come i ritardi prolungati. L'affermazione che la carta d'imbarco possa bastare a provare una prenotazione confermata su un volo è rilevante, poiché essa rappresenta il documento che attesta che il passeggero ha effettivamente prenotato e pagato per il volo, anche quando quest'ultimo è stato acquistato tramite un intermediario come un operatore turistico.

 

3 marzo 2025 - "LIMITAZIONI ATTIVITA' SINDACALE PERSONALE FORZE ARMATE - DISCIPLINA" Sono disponibili gli aggiornamenti apportati al Decreto Legislativo 15 marzo 2010, n. 66 - "Codice dell'ordinamento militare" dal Decreto Legislativo 19 febbraio 2025, n. 14 - "Disposizioni per disciplinare le particolari limitazioni all'esercizio dell'attività di carattere sindacale da parte del personale impiegato in attività operativa, addestrativa, formativa ed esercitativa, anche fuori del territorio nazionale, inquadrato in contingenti o a bordo di unità navali ovvero distaccato individualmente, ai sensi dell'articolo 9, comma 15, della legge 28 aprile 2022, n. 46" (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 43 del 21 febbraio 2025).

 

Tar 2025-del concorso per le progressioni verticali indetto dal Comune di x. Il tribunale amministrativo ha confermato la legittimità delle procedure adottate dall'amministrazione comunale, ritenendo che i criteri utilizzati per la selezione e la valutazione dei candidati fossero conformi alle normative vigenti.

 

05 marzo 2025

Corte dei Conti 2025-ricorso presentato per il riconoscimento, ai fini pensionistici, delle patologie derivanti dalle mansioni lavorative, la Corte dei Conti potrebbe esaminare i seguenti punti: 1. Accertamento del nesso causale La Corte dovrebbe verificare se esiste un nesso causale tra le patologie descritte e le mansioni svolte dal ricorrente. Nel caso specifico, la "limitazione funzionale della spalla destra per tendinosi del muscolo sopraspinoso e del capo lungo del bicipite" e la "degenerazione del corpo e del corno posteriore del menisco mediale del ginocchio destro" sono patologie che, seppur non immediatamente riconducibili a un’unica causa di servizio, potrebbero derivare da movimenti ripetitivi, posture errate o sollevamento di carichi pesanti, che sono comuni in alcuni contesti lavorativi. La Corte dovrà esaminare le mansioni specifiche svolte dal ricorrente e determinare se siano effettivamente idonee a causare tali patologie.

 

Corte dei Conti 2025-la sentenza riguarda un ricorso presentato dai ricorrenti che si sono trovati in una situazione di iscrizione errata alla gestione INPS. Essi sostengono di essere stati erroneamente iscritti alla gestione INPS per i lavoratori dipendenti, anziché a quella riservata al personale dello Stato del Comparto Sicurezza, Difesa e Pronto Soccorso, con la conseguenza di non aver percepito i benefici pensionistici maturati, in particolare il Trattamento di Fine Servizio (TFS).

 

Corte dei Conti 2025-la pronuncia riguarda una decisione presa dal giudice di appello in relazione a un caso di impugnazione di una sentenza di primo grado, che aveva escluso il riconoscimento di un trattamento pensionistico, probabilmente per una infermità fisica. In particolare, il caso riguarda l'infermità che ha determinato una limitazione dell'attività fisica per sforzi di media entità (II classe NYHA), e l'inclusione di tale infermità nella II categoria della tabella A del DPR n. 834/81.

 

04 marzo 2025

LEGGE 17 febbraio 2025, n. 21 Modifica all'articolo 3 della legge 20 agosto 2019, n. 92, concernente l'introduzione delle conoscenze di base in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro nell'ambito dell'insegnamento dell'educazione civica. (25G00021) (GU Serie Generale n.52 del 04-03-2025)note: Entrata in vigore del provvedimento: 19/03/2025

 

Sentenza del 09/12/2024 n. 15180/40 - Corte di Giustizia Tributaria di primo grado di Roma Tassa Automobilistica Regionale e competenza territoriale del PRA Con riferimento alla tassa automobilistica regionale, la competenza territoriale degli Uffici del pubblico registro automobilistico (“PRA”) è determinata in base al luogo di residenza del proprietario del veicolo che, per la società di noleggio di autovetture, è costituita dalla sede legale. Questo principio è stato stabilito dalla Corte di Giustizia Tributaria di primo grado di Roma che, sulla base dell’art. 5, c. 32 del D.L. 30 dicembre 1982 n. 953, ha rigettato il ricorso della contribuente contro la Regione Lazio avverso l’avviso di accertamento e contestuale irrogazione di sanzioni relativo al recupero della suddetta tassa. Nella specie, la società contribuente, con sede legale in Roma e impegnata nel campo del noleggio di autoveicoli senza conducente, a medio e lungo termine, aveva versato un importo inferiore alla Provincia di Trento, sua sede “secondaria” di mera domiciliazione, sostenendo erratamente che il criterio cui fare riferimento fosse quello della residenza dell’utilizzatore dell’auto (come avviene, invece, nel caso di locazione finanziaria).

 

Sentenza del 10/02/2025 n. 853/3 - Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado del Lazio Notifica degli atti della riscossione da PEC non presente nei pubblici registri Ai fini della notificazione a mezzo PEC degli atti della riscossione, non è necessario che l’indirizzo dell’Ufficio mittente figuri nei pubblici registri in quanto l’art. 26, del D.P.R. n. 602/1973, nel regolamentare la materia, nulla dispone al riguardo. Questo principio, stabilito già dalla Suprema Corte (ex multis, C. Cass. 3 luglio 2023, n. 18684), è stato affermato dalla Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado del Lazio nel rigettare l’appello della società contribuente. A parere del Collegio, l’art. 26 citato (così come l’art. 60, del D.P.R. 600/1973 in materia di notificazione dell’avviso di accertamento) si pone quale normativa speciale rispetto a quella dettata dalla L. n. 53/1994 che richiede, invece, per le notificazioni dei soli atti civili, amministrativi e stragiudiziali effettuate dagli avvocati e procuratori legali, l’iscrizione negli elenchi pubblici sia dell’indirizzo del destinatario che del mittente.

 

 

La Corte di Appello di Roma, con la sentenza n. 4302 del 17 gennaio 2025, ha affrontato la questione del trasferimento d'azienda ex articolo 2112 del codice civile in relazione alla cessazione di un appalto.

 

 

La Cassazione, con la sentenza n. 1934 del 28 gennaio 2025, ha ribadito che per ottenere l'intervento del Fondo INPS di Garanzia per il Trattamento di Fine Rapporto (TFR) in caso di insolvenza del datore di lavoro, il lavoratore deve prima acquisire un titolo esecutivo nei confronti del datore di lavoro. Questo accertamento giurisdizionale è essenziale per determinare l'esistenza e l'ammontare del credito, affinché il Fondo possa intervenire.

 

MINISTERO DELL'INTERNO DECRETO 27 febbraio 2025 Data celebrativa della istituzione del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.

 

Commento a Sentenza Cassazione n. 5383 del 2025 La sentenza della Cassazione n. 5383 del 2025 si inserisce nel contesto giuridico relativo alla proroga del trattenimento di un cittadino straniero presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio (CPR), in particolare quando è in corso un procedimento giurisdizionale contro un provvedimento della Commissione Territoriale, che ha adottato la procedura accelerata dichiarando manifestamente infondata la domanda di protezione internazionale.

 

Consiglio di Stato 2025-Il Consiglio di Stato, con la sua recente pronuncia, ha accolto il ricorso di un poliziotto, riformando una sentenza precedente e annullando gli atti impugnati. In sostanza, la decisione del Consiglio di Stato ha dato ragione all'appellante, riconoscendo la validità delle sue richieste.

 

Tar 2025-La vicenda sollevata dal dirigente della Polizia di Stato, che ha portato il problema dei lunghi tempi di pagamento del TFR (Trattamento di Fine Rapporto) e TFS (Trattamento di Fine Servizio) degli statali al Tar, potrebbe avere due importanti conseguenze, come evidenziato dalla recente sentenza del Tar

 

03 marzo 2025

Consiglio di Stato 2025-la pronuncia riguarda un ricorso presentato contro un atto amministrativo, nel quale il T.A.R. per la Calabria ha respinto la domanda risarcitoria della ricorrente, esaminando le diverse qualificazioni giuridiche che la domanda stessa avrebbe potuto assumere. La sentenza esamina vari aspetti della domanda risarcitoria, tra cui la sua configurabilità come danno derivante da un atto amministrativo illegittimo e come danno extracontrattuale derivante da mobbing o straining, escludendo entrambe le ipotesi.

 

Tar 2025- decisione del Comitato di Verifica per le Cause di Servizio che ha negato la sussistenza del nesso di causalità tra un danno subito dal ricorrente e gli eventi di servizio da lui invocati. Il Comitato, infatti, ha ritenuto che le patologie riscontrate, in particolare quelle relative alle articolazioni intervertebrali e ai dischi cartilaginei, siano da attribuire a "fatti dismetabolico-degenerativi" e che i processi artrosici siano un fenomeno fisiologico di invecchiamento, che può manifestarsi anche in modo precoce. La decisione si basa sul concetto che tali alterazioni sono parte di un processo naturale di usura delle strutture articolari, piuttosto che essere dovute a eventi traumatici o lavorativi.

 

Tar 2025-comunicazioni ufficiali riguardanti l'avvio di un corso di addestramento alla guida di acquascooter per il personale della Polizia di Stato. In particolare, la Direzione Centrale per gli Affari Generali e le Politiche del Personale della Polizia di Stato ha comunicato, con la circolare del 4 maggio 2021 (prot. 333/SAA/98.05.EC16), l’avvio di un programma di formazione per la guida di acquascooter destinato a personale delle Questure. Successivamente, con una circolare datata 5 maggio 2021 (prot. 10.9.357/prot. 5333), il Questore di Napoli ha trasmesso tale circolare alle autorità competenti della Questura di Napoli, chiedendo di inviare i nominativi e le istanze del personale idoneo per la formazione, specificando che le comunicazioni dovevano pervenire entro la mattina dell’8 maggio 2021. Queste comunicazioni riflettono una procedura organizzativa per garantire che il personale di polizia riceva la formazione adeguata per utilizzare gli acquascooter in modo sicuro ed efficace, probabilmente per esigenze operative legate a interventi in ambito acquatico.

 

Cassazione 2025-l'abbandono del posto di lavoro offre spunti di riflessione importanti sui diritti e doveri del lavoratore, nonché sulle modalità di gestione delle relazioni lavorative. La sentenza sottolinea che l'abbandono del posto di lavoro deve essere interpretato come una scelta consapevole e volontaria del lavoratore di interrompere la propria attività. Questo implica che non basta un'assenza prolungata per configurare l'abbandono, ma è necessaria una prova chiara di intenzionalità da parte del lavoratore.

 

Cassazione 2025-La questione del corretto funzionamento del telelaser e della necessità di una certificazione di taratura è un tema importante nel contesto delle violazioni del codice della strada. Secondo la giurisprudenza, per dimostrare l'affidabilità di un dispositivo di rilevamento della velocità come il telelaser, è necessario non solo presentare la certificazione di taratura originaria, ma anche fornire prove che attestino il suo corretto funzionamento nel momento in cui è stato utilizzato per la rilevazione.

 

02 marzo 2025

Commento alla sentenza Cassazione n. 3043 del 2025: La violazione della quarantena durante il Covid non legittima il licenziamento La sentenza della Cassazione n. 3043 del 2025 affronta un tema delicato che riguarda le misure sanitarie durante la pandemia da Covid-19 e la legittimità di un licenziamento per la violazione della quarantena. La Corte, in questa decisione, stabilisce che il licenziamento di un dipendente per la violazione della quarantena imposta a causa del Covid-19 non può essere considerato giustificato in ogni caso.

 

Commento alla sentenza Cassazione n. 2806 del 2025: Legittimo il licenziamento del dipendente di banca che, senza necessità, osserva i dettagli di vari conti bancari La sentenza della Cassazione n. 2806 del 2025 si concentra su un aspetto cruciale in materia di licenziamento e di condotta del dipendente all'interno dell'ambito lavorativo: la legittimità del licenziamento di un dipendente di banca che, senza un giustificato motivo, ha acceso un interesse eccessivo nell'esaminare i dettagli di vari conti bancari, violando le regole di riservatezza e la fiducia aziendale.

 

Commento alla Cassazione n. 2828 del 2025: La responsabilità sul cattivo funzionamento del cronotachigrafo ricade sulla società che lo ha installato La sentenza della Cassazione n. 2828 del 2025 stabilisce un principio fondamentale in merito alla responsabilità per il cattivo funzionamento del cronotachigrafo, dispositivo essenziale per il controllo dei tempi di guida e di riposo dei conducenti di veicoli commerciali. Secondo questa decisione, la responsabilità di eventuali malfunzionamenti ricade sulla società che ha installato il cronotachigrafo, piuttosto che sull’impresa di trasporti o sul conducente.

 

Consiglio di Stato 2025-la sentenza riguarda una valutazione di un ricorso in relazione a una patologia all'apparato scheletrico di un individuo che ha prestato servizio nella Polizia Stradale. Il Comitato, in base a una valutazione medico-scientifica, ha escluso che la patologia fosse causata dalle modalità di svolgimento del servizio. Inoltre, la documentazione presentata dall'appellante non è stata ritenuta sufficiente per contestare le conclusioni del Comitato.

 

Tar 2025- la pronuncia riguarda la valutazione di un'istanza cautelare, ovvero una richiesta di provvedimento urgente in attesa di una decisione definitiva. Il tribunale sostiene che non vi sono i presupposti per accogliere la domanda, in quanto il tatuaggio presente sull'avambraccio sinistro del concorrente, sebbene fosse in fase di rimozione, era ancora visibile. Di conseguenza, il tatuaggio non rispetta i criteri richiesti, impedendo di dichiarare il concorrente idoneo.

 

Consiglio di Stato 2025- Gli appellanti evidenziano che sono stati immessi nel ruolo degli ispettori con circa otto anni di ritardo così da avere diritto al risarcimento in forma specifica tramite la ricostruzione della carriera (i.e. con la retrodatazione dell’immissione a ruolo) a far data dall’ultimo giorno utile per la conclusione del concorso; richiamano a sostegno della pretesa l’art. 2-bis della L. 241/90 la cui applicazione prescinde dalla natura perentoria o meno del termine per la conclusione del procedimento. Inoltre hanno dedotto che:

 

Cassazione 2024-Il tema della Cassazione, i maltrattamenti in famiglia e il licenziamento riguarda situazioni in cui un lavoratore è coinvolto in un procedimento penale o in un'indagine per maltrattamenti, e ciò può avere ripercussioni sul suo impiego.

 

I controlli sui cittadini stranieri si riferiscono alle procedure adottate dalle autorità di un paese per monitorare, regolare o verificare la presenza e l'attività di persone provenienti da altri paesi sul suo territorio. Questi controlli possono riguardare diversi aspetti e variano a seconda delle leggi e delle politiche migratorie di ciascun Paese.

 

Fac simile verbale di fermo e sequestro amministrativo alla luce della Legge 132/2018 'Decreto Sicurezza'

 

100 e più fac-simile di verbale ad uso delle varie forze di polizia

 

Codice della Strada Articolo 93 c. 1bis e 7bis - veicoli stranieri intestati a persone fisiche condotti da residenti in Italia Modalità operative e di contestazione

 

verbale di Sequestro amministrativo ed affidamento in custodia (art. 213 cds) - Nuova modulistica

 

Modulistica per sanzioni al Codice della Strada aggiornati in base al Decreto Sicurezza

 

Modulistica per il controllo e sequestro armi

 

Fac simile verbale di sequestro di telefono cellulare a seguito di incidente stradale (art.589 e 590bis C.P.)

 

Parcheggiatori o guardiamacchine abusivi - Fac simile verbale di sequestro amministrativo della somme di danaro riscosse illegalmente

 

Modulistica per effettuare controlli alle attività commerciali

 

Modulistica per effettuare controlli alle officine )

 

Servizio di Polizia Stradale: istruzioni su come effettuare la decurtazioni punti sulle patenti estere

 

Come e quali controlli effettuare su pullman turistici e scuolabus

 

Diffida all’uso improprio di riprese Video o Foto in materia di Protezione dei dati personali

 

Verbale di perquisizione locale o domiciliare in materia di armi

 

Modulo verbale di contestazione amministrativa(ex art.13 e 14 L.689/1981) per violazione Legge 298/1974

 

Verbale di accertamento (ex art. 13 L. 689/1981)

 

Ministero dell'Interno: Patente a punti - Istruzioni e nuovo modello per l'applicazione dell'art. 126-bis del codice della strada

 

Verbale per la verifica del reato di cui agli artt.186 e 187 del Codice della Strada. Accertamenti sulla persona ai sensi art.354 c.p.p.

 

Fac simile verbale di fermo e/o sequestro amministrativo

 

Raccolta verbali

 

Fac simile Verbale illecito amministrativo Legge 24 novembre 1981, nr.689- rifiuti

 

Fac simile Verbale abbandono rifiuti non pericolosi

 

Verbale di nomina di ausiliario di P.G., ex art. 348 C.P.P.

 

01 marzo 2025

Parlo italiano. Manuale pratico per stranieri.

 

(41) Tar 2025- caso legale riguardante il riconoscimento di un corso quadriennale per allievi aspiranti vice commissari ai fini dell’anzianità di servizio e pensionistici. In breve, il Ministero dell'Interno ha riscontrato negativamente la richiesta di riconoscimento di tale corso, sostenendo che il riconoscimento dell'intero corso quadriennale avvenga solo qualora venga conseguita la laurea, come previsto dall'art. 16 del D.P.R. n. 341/1982. Inoltre, il Ministero ha precisato che il riconoscimento è subordinato al "riscatto a titolo oneroso" in applicazione del Decreto Legislativo 30 aprile 1997, n. 184. La controversia riguarda quindi se il corso quadriennale, pur non essendo accompagnato dalla laurea, debba essere comunque riconosciuto ai fini dell'anzianità di servizio e pensionistici.

 

Consiglio di Stato 2025- decisione del Consiglio di Stato, che esamina un ricorso in cui l'appellante contesta un provvedimento amministrativo basato su diagnosi mediche, ritenute non sufficientemente chiare o accurate, e solleva anche questioni relative alla propria situazione economica e professionale.

 

Corte dei Conti 2025-pensione ai sensi della legge n. 335/1995. Il ricorrente sosteneva che, in virtù del servizio prestato e delle specifiche circostanze, avrebbe dovuto beneficiare del moltiplicatore previsto dall'articolo 3, comma 7, del D.lgs. 165/1997, che consente di aumentare il periodo di contribuzione pensionistica.

 

Consiglio di Stato 2025-Il Consiglio di Stato ha emesso una sentenza che condanna il Viminale per i ritardi nella regolarizzazione degli stranieri, evidenziando la possibilità di un danno erariale che potrebbe ammontare a svariati milioni di euro. Questo provvedimento sottolinea l'importanza di una gestione efficiente delle pratiche di regolarizzazione, non solo per garantire i diritti degli immigrati, ma anche per evitare spese aggiuntive per lo Stato. I ritardi nella regolarizzazione possono portare a una serie di conseguenze negative, tra cui l'aumento dei costi per l'assistenza sociale e la gestione dei servizi pubblici. La decisione del Consiglio di Stato potrebbe spingere il governo a rivedere le proprie procedure e a implementare misure più efficaci per gestire le domande di regolarizzazione, al fine di evitare ulteriori problematiche e costi. Questo caso mette in evidenza anche l'importanza di una politica migratoria chiara e tempestiva, che possa garantire un equilibrio tra le esigenze di sicurezza e i diritti umani, contribuendo così a una gestione più sostenibile e giusta della situazione degli stranieri nel Paese.

 

Verbale di verifica ottemperanza dell'ordinanza di rimozione di veicolo abbandonato su area privata

 

Verbale di accertata violazione (art 5, comma 1, del d.lgs. 24.6.2003, n. 209)

 

Verbale contravvenzione amm.va violazione art. 5 comma 1 e art. 13 comma 2 d.lgs.209/2003 modificato d.lgs 149/2006

 

Fac simile verbale di accertata violazione art.192 c.1e art.255 c.1 D.Lgs 152/2006

 

Fac simile verbale di accertata violazione art.192 c.1e art.255 c.1 D.Lgs 152/2006

 

Fac simile verbale ex D.M. 460/1999 di recupero e affidamento temporaneo a centro di raccolta autorizzato ex art. 159 c.5 CdS.

 

Verbale di accertamento della ottemperanza/inottemperanza alla ingiunzione di demolizione/ripristino

 

Verbale di sopralluogo-Rinvenimento veicolo fuori uso in area privata

 

Fac simile verbale notizia di reato ai sensi dell’art. 347 c.p.p.

 

Gioco illegale - Controlli

 

Modulistica Prevenzione incendi (fonte: Vigili del Fuoco)

 

Nuove sanzioni amministrative in materia di apparecchi da divertimento ed intrattenimento

 

Modulo sanzione amministrativa per gli esercizi commerciali che permettono ai minori di accedere a giochi con vincite in denaro

 

Iscrizione obbligatoria all’albo soggetti proprietari, possessori ovvero detentori a qualsiasi titolo degli apparecchi e terminali di cui all'articolo 110, comma 6, lettere a) e b), del T.U. di cui al R.D. n. 773/1931

 

Modulo controllo e contestazione esercizi commerciali

 

Prontuario per le annotazioni e gli accertamenti urgenti relativi agli incidenti stradali

 

Linee guida per l'infortunistica stradale

 

Denuncia di attivazione esercizio di vendita di prodotti alcolici assoggettati ad accisa e istanza per il rilascio della licenza di esercizio (art. 29, commi 2 e 4 e art. 63, comma 1 del testo unico delle accise approvato con il d.lgs. 26 ottobre 1995, n. 504)

 

Infortunistica stradale

 

Fac simile verbale: Accertamenti urgenti sui luoghi, sulle cose e sulle persone. Guida sotto l’effetto di alcool- Guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti -

 

28 febbraio 2025

CGUE 2025-La sentenza emessa nei primi giorni del 2025 dalla Corte di giustizia dell'Unione Europea riguarda il diritto dei medici di non raccomandare o somministrare il vaccino anti-COVID, a meno che non ci sia una prescrizione medica. La corte ha stabilito che i medici sono liberi di non raccomandare i vaccini se hanno dei dubbi sulla loro efficacia o sicurezza, senza che ciò comporti alcuna violazione delle loro obbligazioni professionali.

 

Consiglio di Stato 2025-La sentenza del Consiglio di Stato, come riportato nell'ordinanza n. 2954 del 2023, ha stabilito che il giudizio di inidoneità espresso dalla commissione, che ha portato all'esclusione dalla procedura concorsuale per il servizio presso il Corpo dei Vigili del Fuoco, non è giustificato. La verificazione disposta dalla Sezione ha confermato che non vi erano motivi validi per considerare il candidato inidoneo. Questo esito sottolinea l'importanza di una valutazione accurata e imparziale nelle procedure concorsuali, garantendo che i candidati siano giudicati in base a criteri oggettivi e trasparenti. La decisione del Consiglio di Stato rappresenta un passo significativo verso la tutela dei diritti dei candidati e la trasparenza nelle selezioni pubbliche.

 

Tar 2025- In questo procedimento, si fa riferimento a una memoria presentata dal ricorrente il 20 novembre 2024, in cui si sollevano delle contestazioni sugli atti impugnati (gravati). Il ricorrente contesta, in particolare, che gli atti in questione abbiano determinato una "decurtazione delle anzianità di servizio, degli avanzamenti di carriera, dei riconoscimenti previdenziali, pensionistici e dei congedi dei propri dipendenti". Inoltre, il ricorrente chiede che venga disposto un ordine per l'Amministrazione resistente affinché venga "immediatamente riconosciuto" quanto segue: • Gli scatti di anzianità di servizio • Gli avanzamenti di carriera • I periodi di congedo ordinario • Ogni altro diritto lavorativo, previdenziale o pensionistico, ad eccezione della retribuzione o degli stipendi sospesi a causa del mancato adempimento dell’obbligo di vaccinazione contro il Covid-19. Queste richieste sembrano riguardare la richiesta di recupero di diritti o benefici che, secondo il ricorrente, sarebbero stati pregiudicati a causa delle decisioni prese dall'Amministrazione resistente, probabilmente legate alla gestione della pandemia e alla questione della vaccinazione obbligatoria. Tuttavia, va considerato che il contenuto di questa memoria potrebbe essere oggetto di contestazione da parte dell'Amministrazione resistente se si ritiene che le richieste siano state introdotte in modo tardivo o non correttamente notificato, come potrebbe indicare una "mutatio libelli", cioè una modifica sostanziale delle richieste iniziali del ricorso.

 

Tar 2025-L'abrogazione dell'articolo 1, comma 15 bis del decreto legge n. 379/1987 ha portato a una rivalutazione della normativa esistente in materia di trattamento economico e previdenziale per le forze di polizia. In particolare, l'articolo 1911, comma 3 del codice dell'ordinamento militare (c.o.m.) mantiene in vigore l'articolo 6 bis del decreto legge n. 387/1987, che è stato modificato dall'articolo 21, comma 1 della legge n. 232/1990. Questa norma estende l'istituto degli scatti di anzianità, fissando in sei il numero di scatti attribuibili, al personale della Polizia di Stato che ricopre ruoli specifici, come commissari, ispettori, sovrintendenti, assistenti e agenti. Inoltre, l'estensione si applica anche ai membri del personale sanitario della Polizia di Stato e a quelli che svolgono attività tecnico-scientifica o tecnica, così come a personale delle forze di polizia con qualifiche equiparate. Tale disposizione riflette un tentativo di omogeneizzare il trattamento economico e previdenziale di tutto il personale del comparto difesa e sicurezza, riconoscendo l'importanza del lavoro svolto da queste categorie e cercando di garantire equità nelle loro condizioni lavorative e retributive.

 

Verbale di violazione per abbandono di rifiuti (39)

 

Art.321 c.p.p. fac simile verbale di sequestro preventivo d'iniziativa da parte della polizia giudiziaria (diritto d'autore)

 

Identificazione sul posto - fac simile verbale di identificazione - art. 349 c.p.p.

 

Commercio sulle aree pubbliche- fac simile verbale di contestazione immediata

 

Fac simile verbale richiesta di apertura forzata della porta di uno stabile privato

 

Fac simile verbale di rinvenimento di resti umani

 

Verbali - 60 fac simile

 

Modulistica - atti di polizia giudiziaria

 

Commercio su aree pubbliche – verbale di accertata violazione

 

Commercio sulle aree pubbliche. Verbale di contestazione

 

Richiesta di accertamenti urgenti sulla persona ai sensi dell’art. 354 c.p.p. ai sensi degli Artt. 186 e 187 del Codice della Strada

 

Infortunistica stradale - Modulistica

 

Verbale di nomina di ausiliario di polizia giudiziaria

 

Fac simile verbale per inosservanza divieto di fumo

 

Richiesta di apertura forzata della porta dell’appartamento da parte del proprietario dell’immobile

 

Verbale di sequestro amministrativo di pane per violazione amministrativa

 

Fac simile verbale di sequestro preventivo art. 321 c.p.p.

 

Ministero della Giustizia: disponibile una procedura guidata per presentare autonomamente i ricorsi innanzi al Giudice di Pace

 

Comunicazione notizia di reato per rifiuto esibizione documenti da parte di un cittadino extracomunitario

 

Riposi giornalieri del padre. Modulistica.

 

Rinuncia ad avvalersi dell’intervento dell’autorita’ consolare o diplomatica da parte di persona straniera (37)

 

Modalità controllo cittadini stranieri

 

Informativa sulla salute e sicurezza nel lavoro agile ai sensi dell’art. 22, comma 1, l. 81/2017 (Fonte: INAIL)

 

INAIL - REGISTRO DI ESPOSIZIONE AD AGENTI CANCEROGENI – DATI INDIVIDUALI - (art. 70 - d.lgs. 626/1994 come modificato dal d.lgs. 242/1996)

 

INAIL Comunicazione rappresentante dei lavoratori per la sicurezza/rappresentante alla sicurezza dell'ambiente di lavoro

 

Modulo su come richiedere la conferma per l'identificazione all'Ambasciata della Paese di orgine di un cittadino extracomunitario

 

Richiesta di accertamenti auxologici (specialità medica che studia e cura la crescita fisica della persona nell'età evolutiva)

 

Verbale di rinvenimento di ossa umane e reperti archeologici durante lavori di scavo

 

Verbale di identificazione in lingua Araba - تقرير التعريف باللغة العربية

 

Rinvenimento di materiale bellico inesploso

 

Verbale di sequestro preventivo, art. 321 C.P.P. – contrabbando art. 301 T.U.L.D.

 

Rinvenimento di cadavere su strada ferrata – Procedura da seguire

 

Atto di citazione per il pagamento dell'indennità di sopraelevazione (art. 1127 c.c.)

 

Atto di citazione per conseguire la rimozione di opere abusive

 

Atto di citazione per difetti di costruzione (art. 1667 c.c.)

 

Richiesta di assistenza tecnica gratuita per il gratuito patrocinio presso la Commissione Tributaria

 

Richiesta gratuito patrocinio a spese dello Stato presso la commissione tributaria

 

Istanza orale di ricusazione fatta all'udienza prima dell'inizio della discussione (artt. 17, 18 c.p.a.).

 

Aspettativa per motivi personali (previsione contrattuale)

 

Anticipazione del T.F.R. Richiesta (art. 2120 c.c.; L. 8/3/2000, n. 53, art. 7; D.Lgs. 26/3/2001, n. 151, art. 5)

 

Comunicazione preventiva al Prefetto ai sensi art. 54, comma 4, T.U.E.L. (D.Lgs. 18/8/2000, n. 267, art. 54)

 

Acquisto di fuochi artificiali o giocattoli pirici senza porto d'armi o nulla osta del Questore

 

Accensione del fuoco ad una distanza inferiore a quella consentita rispetto a luoghi o depositi di materie infiammabili

 

Abbandono sul suolo o immissione nelle acque di rifiuti non pericolosi e non ingombranti, da parte di privati

 

Abbandono sul suolo o immissione nelle acque di rifiuti non pericolosi, da parte di imprese o enti

 

Accompagnamento coattivo (art. 376, c.p.p.)

 

Verbale di contestazione - extra Codice della strada - La violazione, quando è possibile, deve essere contestata immediatamente tanto al trasgressore quanto alla persona che sia obbligata in solido.

 

Verbale d'ispezione in locali diversi dalla residenza

 

Alimento ceduto a qualsiasi titolo o esposto per la vendita al consumatore finale oltre la data di scadenza

 

Aspettativa per motivi personali (L. 8/3/2000, n. 53)

 

Guardia di Finanza - Vademecum principali restrizioni e sanzioni coronavirus per pattuglie. Versione XV - 11 novembre 2020

 

Aspettativa non retribuita per dirigente sindacale provinciale/nazionale (L. 20/5/1970, n. 300, art. 31)

 

Accertamento dell'idoneità del lavoratore allo svolgimento di determinate mansioni (a seguito di certificazione presentata dall'interessato) (L. 20/5/1970, n. 300, art. 5)

 

Comunicazione del condòmino di esecuzione di opere nella sua proprietà ai fini dell'installazione di un impianto di condizionamento

 

Addestramento alla preparazione o all'uso di materiali esplosivi (art. 2-bis L. 895/1967)

 

Comunicazione rimozione veicolo in sosta prolungata (D.M. 22/10/1999, n. 460, art. 2; D.Lgs. 30/4/1992, n. 285, art. 103)

 

Ordinanza del Sindaco di divieto di utilizzo delle bombolette spray

 

Verbale traino veicolo per stato di ebbrezza ed uso stupefacenti (D.Lgs. 30/4/1992, n. 285, artt. 186, 187)

 

Consegna dei dispositivi di protezione individuale

 

Consegna da parte del medico competente al lavoratore della documentazione sanitaria

 

Attestazione della capacità di svolgere direttamente i compiti di prevenzione e protezione dai rischi

 

Codice della Strada circolari, sanzioni, norme, emergenza Covid-19

 

Cassazione 2024-secondo lavoro per un dipendente del pubblico impiego che aveva assunto la carica di presidente di un consiglio di amministrazione. Quale parere da parte della Suprema Corte?

 

Tar 2024-ha parenti pregiudicati, per il Tar può entrare nelle forze di polizia. Dopo la sentenza del Tribunale porte aperte alla allieva finanziera che non era stata ammessa al concorso -

 

Corte dei Conti 2025-Il caso riguarda un'indagine condotta dalla Corte dei Conti nei confronti di un comandante dei vigili urbani accusato di truffa e peculato. L'indagine si concentra su numerosi viaggi effettuati con l'auto di servizio del corpo, con l'accusa che il comandante avrebbe utilizzato il veicolo e il conducente, che lo accompagnava come autista personale, per scopi privati, tra cui pranzi e spostamenti al ristorante.

 

Cassazione 2025-La Corte di Cassazione ha affermato, in linea con la giurisprudenza consolidata, che il datore di lavoro non può omettere l'audizione del lavoratore che abbia fatto una richiesta espressa e inequivocabile in merito alla possibilità di essere ascoltato prima che venga adottata una sanzione disciplinare.

 

Gdpr: moduli e guida privacy FONTE Consiglio Nazionale Forense Il GDPR e l'avvocato Informativa ai sensi dell’art. 13 del Regolamento europeo 679/2016 e consenso Modulistica

 

Prontuario violazioni emergenza COVID-19 ( a cura della Guardia di Finanza) La Guardia di Finanza mette a disposizione un utilissimo prontuario su 22 violazioni in cui si può incorrere se si violano le disposizioni anti covid.

 

27 febbraio 2025

La sentenza della Cassazione n. 8231 del 2025 affronta un caso di molestie familiari, in particolare quelle messe in atto da un padre nei confronti del proprio figlio attraverso l'uso di sms e messaggi su WhatsApp. In questo contesto, la Corte ha escluso la particolare tenuità del fatto, ovvero non ha ritenuto che le molestie fossero di tale lieve entità da giustificare una riduzione della gravità del reato.

 

La sentenza della Cassazione n. 5131 del 2025 riguarda la rilevanza penale dell'illecito tributario e la questione del raddoppio dei termini per l'accertamento. In particolare, la Corte stabilisce che la rilevanza penale di un illecito tributario ai fini del raddoppio dei termini per l'accertamento deve essere valutata con riferimento al momento in cui la violazione è stata consumata e, soprattutto, al momento in cui l'accertamento è stato effettuato.

 

La sentenza della Cassazione n. 5084 del 2025 affronta un aspetto importante riguardo alla revoca del permesso di soggiorno per motivi legati alla mancanza di un lavoro al momento della scadenza del permesso. Secondo la Corte, l'assenza di un lavoro al momento della scadenza del permesso di soggiorno non è sufficiente da sola per giustificare la revoca del permesso.

 

La sentenza della Cassazione n. 5127 del 2025 stabilisce un principio importante riguardo alla protezione concessa allo straniero in Italia. Secondo la Corte, la scadenza del permesso di soggiorno non comporta automaticamente la cessazione della protezione che era stata precedentemente concessa. In altre parole, anche se il permesso di soggiorno scade, lo straniero può continuare a godere della protezione, a meno che non venga adottato un provvedimento di revoca da parte delle autorità competenti.

 

La sentenza della Cassazione n. 8232 del 2025 affronta un caso di molestie in cui una moglie è stata condannata per aver utilizzato le SIM card dei figli per inviare numerosi messaggi al marito separato. Questo comportamento è stato considerato molestia, in quanto ha creato una situazione di disagio e di intrusione nella vita del coniuge.

 

 

Atto di citazione per il pagamento dell'indennità di sopraelevazione (art. 1127 c.c.) (32)

 

Valutazione dei rischi. Comunicazione al rappresentante per la sicurezza

 

Richiamo per mancato uso dei dispositivi di protezione individuale

 

Designazione del lavoratore incaricato dell'attuazione delle misure di gestione delle emergenze

 

Nomina di addetto interno al Servizio di prevenzione e protezione.

 

Diffida a rimuovere un condizionatore per violazione del decoro architettonico dell'edificio condominiale.

 

Verbale infrazione in materia igienico-sanitaria (D.P.R. 26.3.1980, n. 327, art. 31; L. 30.4.1962, n. 283, art. 17).

 

Nomina del responsabile del servizio di prevenzione e protezione interno.

 

Informazione preventiva al rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.

 

Diffida a sospendere attività somministrazione alimenti e bevande (R.D. 18.6.1931, n 773, art. 17 ter).

 

Modulistica attività commerciali e assimilate

 

Autorizzazione in deroga per manifestazioni temporanee

 

Comunicazione rimozione veicolo in sosta prolungata (D.M. 22.10.1999, n. 460, art. 2; D.Lgs. 30.4.1992, n. 285, art. 103)

 

Verbale traino veicolo per stato di ebbrezza ed uso stupefacenti (D.Lgs. 30.4.1992, n. 285, artt. 186, 187)

 

Determinazione per il pagamento in misura ridotta delle sanzioni comunali

 

Informazione preventiva al Prefetto ai sensi art. 54, comma 4, T.U.E.L. (D.Lgs. 18.8.2000, n. 267, art. 54)

 

Collaborazione di agenti esterni per il servizio di vigilanza durante la manifestazione denominata x impegno di spesa

 

Ordinanza cessazione attività

 

Ordinanza chiusura attività per motivi igienico-sanitari

 

Ordinanza del Sindaco di sgombero dei nomadi

 

Ritiro patente illeggibile (Circolare del Ministero dell'Interno 4 ottobre 1999, n. 98)

 

Segnalazione al Prefetto illecito amministrativo in materia di stupefacenti.

 

Verbale infrazione in materia igienico-sanitaria

 

Accertamento dell'idoneità del lavoratore allo svolgimento di determinate mansioni (a seguito di certificazione presentata dall'interessato)

 

Accoglimento della richiesta di trasferimento del lavoratore che assiste un portatore di handicap.

 

Accordo di lavoro agile.

 

Assegnazione a mansioni diverse - anche inferiori - per motivi organizzativi.

 

Dichiarazione requisiti del soggetto nominato custode, luogo di custodia, fermo e sequestro del veicolo.

 

Costruzione, in zone vincolate, in assenza del permesso di costruire

 

Costruzione, in zone vincolate, con permesso di costruire annullato o scaduto.

 

Realizzazione di interventi edilizi di cui all'art. 22, commi 1 e 2, in assenza o difformità dalla denuncia di inizio attività (29)

 

Richiesta alla Questura di analisi stupefacente.

 

Ordinanza del Sindaco per limitare l'accattonaggio nel territorio comunale.

 

Accoglimento della richiesta di trasferimento del lavoratore portatore di handicap.

 

Aspettativa non retribuita per dirigente sindacale provinciale-nazionale.

 

Dichiarazioni protagonisti e testi incidente

 

Anticipazione del T.F.R. Accoglimento della richiesta (art. 2120 c.c.)

 

Misure atte a disciplinare la vendita di bevande alcoliche e superalcoliche a tutela della sicurezza urbana e l'incolumità pubblica

 

Modulo aspettativa per motivi personali (L. 8-3-2000, n. 53).

 

Modulo aspettativa per motivi personali (previsione contrattuale).

 

Ordinanza di ingiunzione - sanzione per il superamento dei limiti di rumore.

 

Ordinanza di intimazione al rispetto dei limiti di emissione rumorosa.

 

Sequestro cautelare di un veicolo con targa straniera condotto da un cittadino residente nello Stato italiano

 

modulo Verbale di sequestro di operato ai sensi dell’art. 354 c.p.

 

Ordinanza di riduzione dell'orario di chiusura di un esercizio pubblico

 

Rapporto autorità amministrativa ex art. 17 ter T.U.L.P.S.

 

MODULO incidente stradale dichiarazione protagonista straniero senza feriti

 

Modulo domanda di allacciamento alla fognatura comunale

 

Verbale di rimozione veicolo abbandonato con proprietario sconosciuto

 

Assegnazione a mansioni inferiori per motivi sanitari.

 

Assegnazione a mansioni superiori in sostituzione di lavoratore assente.

 

Disciplina degli orari di apertura al pubblico delle sale giochi e dei giochi leciti.

 

Ordinanza per la rimozione e smaltimento di rifiuti speciali

 

Invito, ex art. 180 Codice della Strada.

 

Verbale di arresto facoltativo in flagranza di reato operato nei confronti di un minore.

 

Verbale di fermo amministrativo e affidamento in custodia veicolo.

 

Verbale di esecuzione planimetria e foto ex art. 357 c.p.p.

 

Approvazione accordo di collaborazione.

 

Richiesta di risarcimento danni per anomalie del manto stradale.

 

Verbale delle operazioni svolte circa la distruzione di cose sottoposte a sequestro.

 

Invito a comparire avanti alla polizia giudiziaria operato su delega dell'A.G. (artt. 370, c.p.p.).

 

Chiarimenti dell'amministratore ai condomini in merito a riparto delle spese inerenti l'ascensore.

 

Modulo di denuncia dei sinistri. RC Dipendenti della Pubblica Ammnistrazione.

 

Domanda di congedo straordinario per assistere il coniuge-la parte dell'unione civile disabile in situazione di gravità.

 

Domanda di permessi per l'assistenza ai familiari disabili in situazione di gravità.

 

Franchigie doganali - Agenzia delle dogane e dei Monopoli

 

Trasferimento di denaro contante - Agenzia delle dogane e dei Monopoli

 

Modulistica - Agenzia delle dogane e dei Monopoli

 

Testamento redatto in occasione di malattie contagiose, calamità pubbliche o infortuni.

 

Pignoramento immobiliare (art. 555, c.p.c.)

 

Matrimonio celebrato su richiesta di ufficiale dello stato civile di altro Comune.

 

Pignoramento di beni presso terzi.

 

Testamento a bordo di nave.

 

Verbale accertamento tecnico preventivo obbligatorio

 

Ricorso per la conversione della pensione di invalidità in pensione di vecchiaia

 

Prontuario sospensione della patente per i neo patentati

 

Prontuario verifica criteri di sorvegliabilità P.E.

 

Fac simile per il pagamento in misura ridotta delle sanzioni comunali.

 

Domanda per la ricerca delle cose da sottoporre a pignoramento.

 

Domanda di revisione dell'assegno di divorzio.

 

Prontuario Ritiro della patente in conseguenza a ipotesi di reato.

 

Verbale di delibera della destinazione dei proventi delle sanzioni.

 

Verbale per veicolo in divieto di sosta per un tempo prolungato.

 

Reclamo avverso il provvedimento che dispone l'affidamento preadottivo del minore, proposto dal tutore.

 

Riconoscimento di un figlio nato fuori del matrimonio.

 

Testamento olografo

 

Citazione per risarcimento danni cagionati da animali.

 

Istanza di conciliazione per mobbing

 

Atto di citazione per risarcimento da incidente stradale avanti al Giudice di Pace.

 

Responsabilità da vacanze rovinate.

 

Incidenti stradali - Non accettazione di offerta di risarcimento danni.

 

Chiamata in giudizio per risarcimento danni cagionati da animali.

 

Chiamata in giudizio per risarcimento danni alla casalinga da incidente stradale.

 

Installazione antenna parabolica condominiale notifica dell'amministratore al condomino contrario.

 

Ricorso al Giudice di Pace per annullamento delibera condominiale.

 

Prontuario - sostanze alimentari adulterate

 

Prontuario - Art. 622 codice penale - Rivelazione di segreto professionale

 

Modulo di concessa autorizzazione in deroga per una manifestazione temporanea

 

Come costituire una S.r.L

 

Modulo di segnalazione al Garante per la Privacy per telefonate indesiderate nonostante l'utenza fissa e/o mobile sia iscritta nel registro delle opposizioni

 

Controllo venatorio della licenza di caccia e altra documentazione prevista (assicurazione e tesserino regionale)

 

Controllo venatorio

 

L'articolo 1, comma 1, del D.Lgs. 22 gennaio 1948, n. 66, riguarda il divieto di blocco o ostruzione in strade ordinarie e ferrate. In generale, questa norma è volta a garantire la libertà di circolazione e la sicurezza sulle strade, stabilendo sanzioni per chiunque crei ostacoli o impedimenti che possano compromettere il traffico stradale o ferroviario. In dettaglio, è importante notare che: 1. Bloccaggio o Ostruzione: Questo si riferisce a qualsiasi atto che impedisce il libero transito su strade pubbliche o ferrovie, includendo sia azioni fisiche (come l'erezione di barricate) sia comportamenti che possano causare congestione o pericoli per gli utenti della strada. 2. Sanzioni: Chi viola questa norma può essere soggetto a sanzioni penali o amministrative, a seconda della gravità dell'infrazione. 3. Funzione della norma: Questa disposizione è concepita per tutelare non solo la sicurezza degli utenti della strada, ma anche per garantire il regolare funzionamento della viabilità e dei servizi pubblici.

 

L'articolo 583-bis del Codice Penale Italiano riguarda specificamente le pratiche di mutilazione degli organi genitali femminili (MGF). Questo articolo è stato introdotto per contrastare un fenomeno che, purtroppo, continua a verificarsi in molte culture nel mondo, e ha come obiettivo la protezione della salute e dei diritti delle donne. La mutilazione genitale femminile include procedure che comportano la rimozione parziale o totale degli organi genitali femminili esterni per motivi non medici. Queste pratiche sono riconosciute come violazioni gravi dei diritti umani e possono portare a conseguenze fisiche e psicologiche severe per le vittime. In Italia, la legge prevede pene severe per chi pratica, incita o agevola la mutilazione genitale femminile. Le pene possono includere la reclusione e, in determinati casi, l'aggravamento delle sanzioni se le vittime sono minorenni. È fondamentale promuovere ed educare sull'importanza della salute sessuale e riproduttiva, nonché sulla necessità di rispettare i diritti delle donne, per prevenire tali pratiche e sostenere le vittime.

 

L'articolo 497-bis del Codice Penale Italiano riguarda il reato di possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi. Questo reato è considerato particolarmente grave, in quanto coinvolge la creazione o la detenzione di documenti che possono essere utilizzati per ingannare le autorità e violare la legalità.

 

L'articolo 618 del Codice Penale Italiano riguarda la "rivelazione del contenuto della corrispondenza". Esso sancisce che chiunque riveli il contenuto di una corrispondenza altrui senza autorizzazione, commette un reato. Questo articolo tutela la segretezza della corrispondenza, proteggendo i diritti individuali alla privacy e alla riservatezza.

 

Consiglio di Stato 2024- La questione sollevata riguarda l'interpretazione del concetto di "orario giornaliero" in relazione ai buoni pasto e alle indennità per i turni di servizio notturni. Secondo le premesse, si sostiene che il termine "orario giornaliero" debba essere inteso in relazione alla giornata lavorativa e che quindi si possa sovrapporre alla giornata solare, in particolare nelle fasce orarie in cui le mense di servizio sono aperte per il pranzo e la cena.

 

Tar 2025- La richiesta riguarda l'applicazione dei criteri di avanzamento già previsti per il personale delle Forze armate e dei Carabinieri anche per il personale di Polizia. In particolare, si fa riferimento all'equiordinazione tra gli Ispettori SUPS della Polizia di Stato e i Marescialli Maggiori dell'Arma dei Carabinieri.

 

Modulistica di libera consultazione tratta dal vecchio archivio datato 1999

 

26 febbraio 2025

La Cassazione con la sentenza n. 2549 ha affrontato un caso relativo al consenso per un intervento chirurgico su un minore, in cui i genitori avevano posto una condizione: l’ospedale non doveva utilizzare sangue di donatori vaccinati contro il Covid-19. La motivazione dei genitori si basava su due ragioni principali: la presunta pericolosità dei vaccini e la loro opposizione per motivi religiosi, ritenendo che i vaccini potessero essere stati sviluppati utilizzando cellule di feti abortiti.

 

Ministero del'Interno Procedure di rottamazione e smaltimento delle armi, delle loro parti e delle munizioni in giacenza presso gli Uffici e Comandi delle Forze di polizia, oggetto di lascito spontaneo e confiscate ai sensi dell’art. 39 T.U.L.P.S.. Attuazione dell’art. 11, dodicesimo comma, della legge 18 aprile 1975, n. 110, come modificato dall’art. 5 del D. Lgs. 10 agosto 2018, n. 104 Nuova procedura

 

Ministero dell'Interno Servizi volti al contrasto della guida dopo l’assunzione di sostanze stupefacenti di cui all’art. 187 C.d.S., come modificato dalla legge 25 novembre 2024, n. 177

 

Decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti del 19 dicembre 2024 recante “Caratteristiche e modalità di applicazione delle strutture amovibili portabagagli e portasci”

 

Tar 2025-La decisione del T.A.R. Lazio riguarda un ricorso contro l’esclusione di un candidato dalla procedura concorsuale per l’ammissione al corso presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza, basata su un fatto rilevante che ha avuto luogo durante la procedura concorsuale stessa. Nel caso in esame, il ricorrente è stato escluso n

 

Corte dei Conti 2025- Corte dei Conti in tema di esenzione IRPEF sulla pensione per superstiti di Vittima del dovere Contesto della questione La Corte dei Conti è stata chiamata a valutare la richiesta di un ricorrente, già ispettore della Polizia di Stato, che aveva ottenuto una pensione come superstite di una vittima del dovere, chiedendo che la pensione fosse esentata da IRPEF. Il ricorrente, come famigliare di un agente delle forze dell'ordine deceduto nell'esercizio del dovere, ha invocato il diritto all'esenzione fiscale, richiamando le disposizioni normative in materia di indennità e pensioni in favore dei superstiti di vittime del dovere. Le disposizioni normative

 

Corte dei Conti 2025- il ricorrente si è rivolto alla Corte dei Conti per ottenere un accertamento riguardante la sua classificazione tabellare in relazione all’infermità riportata, ossia placche pleuriche bilaterali in un soggetto che ha un’anamnesi lavorativa positiva per esposizione all’amianto. L’obiettivo del ricorso è ottenere una riqualificazione tabellare del suo infortunio o malattia professionale, chiedendo che venga riconosciuta una settima categoria nella Tabella A (relativa agli infortuni sul lavoro e alle malattie professionali) in relazione all'amianto.

 

Corte dei Conti 2025- la Corte dei Conti è stata coinvolta in un procedimento per danno erariale in relazione a un pubblico dipendente che ha violato le normative sull'incompatibilità dell'attività extralavorativa. La Procura della Corte dei Conti ha emesso l'atto di citazione per il danno erariale, sostenendo che il convenuto (l’impiegato pubblico) avesse svolto attività lavorativa privata in violazione dell'obbligo di esclusività della prestazione lavorativa stabilito dal D. Lgs. n. 165/2001, che regola il pubblico impiego, nonché delle disposizioni in materia di incompatibilità previste dall'art. 60 del DPR n. 3/1957.

 

Consiglio di Stato 2025-Il Consiglio di Stato ha recentemente confermato che, nei contratti pubblici, non si applica la legge sull’equo compenso. La questione riguarda la normativa che stabilisce l'obbligo di garantire un compenso equo per i professionisti che lavorano con la pubblica amministrazione, in particolare per i liberi professionisti e le imprese che forniscono prestazioni nei contratti pubblici. In sostanza, la sentenza del Consiglio di Stato ha ribadito che le disposizioni relative all'equo compenso non si estendono automaticamente ai contratti pubblici, come invece accade per i contratti privati, dove la legge è stata introdotta per contrastare situazioni di sotto-compensazione e sfruttamento dei professionisti. Questa interpretazione potrebbe avere impatti significativi su come vengono regolati i compensi nelle gare d'appalto e nei contratti con enti pubblici, soprattutto per quanto riguarda i professionisti e le piccole imprese. Sarà interessante vedere come si evolverà la situazione e se ci saranno nuove modifiche legislative o ulteriori chiarimenti giuridici in merito.

 

Cassazione 2025-La Corte di Cassazione ha stabilito che l'uso personale dell'auto aziendale durante l'orario di lavoro, senza una preventiva autorizzazione da parte del datore di lavoro, può giustificare il licenziamento del dipendente. Questo comportamento è considerato una violazione degli obblighi di diligenza e fedeltà previsti dal contratto di lavoro, in quanto l'uso privato dell'auto aziendale durante l'orario lavorativo può compromettere l'efficienza e la produttività del dipendente, danneggiando l'interesse dell'azienda.

 

Corte dei Conti 2025-la pronuncia riguarda un aspetto legale legato alla normativa dei Carabinieri, in particolare alla disciplina del "moltiplicatore contributivo" e della "ausiliaria". In sintesi, viene sottolineato che la richiesta del soggetto non può essere accolta favorevolmente in quanto egli tenta di interpretare il moltiplicatore contributivo come un sostituto dell'ausiliaria, quando in realtà il legislatore l'ha concepito come un istituto alternativo.

 

Cassazione 2024-la sentenza della Cassazione ha effettivamente ribadito l'importanza di applicare l'articolo 111 del Decreto Legislativo n. 81/2008, che riguarda la salute e la sicurezza sul lavoro. L'articolo stabilisce che i dispositivi di protezione collettiva (DPC) devono essere utilizzati in via prioritaria rispetto ai dispositivi di protezione individuale (DPI).

 

Cassazione 2025-La Cassazione ha recentemente fornito chiarimenti riguardo le modalità di calcolo delle prestazioni pensionistiche collegate al reddito. Queste prestazioni, che possono includere pensioni e altre forme di sostegno economico, sono spesso soggette a limiti e regolamenti specifici basati sul reddito del beneficiario.

 

Cassazione 2025-La questione della responsabilità in caso di incidenti di caccia, in particolare quelli causati da un doppio rimbalzo dei proiettili, è complessa e richiede un'analisi approfondita delle norme di sicurezza e delle prassi consolidate nel settore venatorio. La Cassazione, nel pronunciare su tali incidenti, ha messo in evidenza la necessità di considerare se l'evento si configuri come caso fortuito oppure come risultato di una condotta imprudente.