Translate
01 marzo 2025
Parlo italiano. Manuale pratico per stranieri.
Cntinua a leggere
(41) Tar 2025- caso legale riguardante il riconoscimento di un corso quadriennale per allievi aspiranti vice commissari ai fini dell’anzianità di servizio e pensionistici. In breve, il Ministero dell'Interno ha riscontrato negativamente la richiesta di riconoscimento di tale corso, sostenendo che il riconoscimento dell'intero corso quadriennale avvenga solo qualora venga conseguita la laurea, come previsto dall'art. 16 del D.P.R. n. 341/1982. Inoltre, il Ministero ha precisato che il riconoscimento è subordinato al "riscatto a titolo oneroso" in applicazione del Decreto Legislativo 30 aprile 1997, n. 184. La controversia riguarda quindi se il corso quadriennale, pur non essendo accompagnato dalla laurea, debba essere comunque riconosciuto ai fini dell'anzianità di servizio e pensionistici.
Cntinua a leggere
Consiglio di Stato 2025- decisione del Consiglio di Stato, che esamina un ricorso in cui l'appellante contesta un provvedimento amministrativo basato su diagnosi mediche, ritenute non sufficientemente chiare o accurate, e solleva anche questioni relative alla propria situazione economica e professionale.
Cntinua a leggere
Corte dei Conti 2025-pensione ai sensi della legge n. 335/1995. Il ricorrente sosteneva che, in virtù del servizio prestato e delle specifiche circostanze, avrebbe dovuto beneficiare del moltiplicatore previsto dall'articolo 3, comma 7, del D.lgs. 165/1997, che consente di aumentare il periodo di contribuzione pensionistica.
Cntinua a leggere
Consiglio di Stato 2025-Il Consiglio di Stato ha emesso una sentenza che condanna il Viminale per i ritardi nella regolarizzazione degli stranieri, evidenziando la possibilità di un danno erariale che potrebbe ammontare a svariati milioni di euro. Questo provvedimento sottolinea l'importanza di una gestione efficiente delle pratiche di regolarizzazione, non solo per garantire i diritti degli immigrati, ma anche per evitare spese aggiuntive per lo Stato. I ritardi nella regolarizzazione possono portare a una serie di conseguenze negative, tra cui l'aumento dei costi per l'assistenza sociale e la gestione dei servizi pubblici. La decisione del Consiglio di Stato potrebbe spingere il governo a rivedere le proprie procedure e a implementare misure più efficaci per gestire le domande di regolarizzazione, al fine di evitare ulteriori problematiche e costi. Questo caso mette in evidenza anche l'importanza di una politica migratoria chiara e tempestiva, che possa garantire un equilibrio tra le esigenze di sicurezza e i diritti umani, contribuendo così a una gestione più sostenibile e giusta della situazione degli stranieri nel Paese.
Cntinua a leggere
Verbale di verifica ottemperanza dell'ordinanza di rimozione di veicolo abbandonato su area privata
Cntinua a leggere
Verbale di accertata violazione (art 5, comma 1, del d.lgs. 24.6.2003, n. 209)
Cntinua a leggere
Verbale contravvenzione amm.va violazione art. 5 comma 1 e art. 13 comma 2 d.lgs.209/2003 modificato d.lgs 149/2006
Cntinua a leggere
Fac simile verbale di accertata violazione art.192 c.1e art.255 c.1 D.Lgs 152/2006
Cntinua a leggere
Fac simile verbale di accertata violazione art.192 c.1e art.255 c.1 D.Lgs 152/2006
Cntinua a leggere
Fac simile verbale ex D.M. 460/1999 di recupero e affidamento temporaneo a centro di raccolta autorizzato ex art. 159 c.5 CdS.
Cntinua a leggere
Verbale di accertamento della ottemperanza/inottemperanza alla ingiunzione di demolizione/ripristino
Cntinua a leggere
Verbale di sopralluogo-Rinvenimento veicolo fuori uso in area privata
Cntinua a leggere
Fac simile verbale notizia di reato ai sensi dell’art. 347 c.p.p.
Cntinua a leggere
Gioco illegale - Controlli
Cntinua a leggere
Modulistica Prevenzione incendi (fonte: Vigili del Fuoco)
Cntinua a leggere
Nuove sanzioni amministrative in materia di apparecchi da divertimento ed intrattenimento
Cntinua a leggere
Modulo sanzione amministrativa per gli esercizi commerciali che permettono ai minori di accedere a giochi con vincite in denaro
Cntinua a leggere
Iscrizione obbligatoria all’albo soggetti proprietari, possessori ovvero detentori a qualsiasi titolo degli apparecchi e terminali di cui all'articolo 110, comma 6, lettere a) e b), del T.U. di cui al R.D. n. 773/1931
Cntinua a leggere
Modulo controllo e contestazione esercizi commerciali
Cntinua a leggere
Prontuario per le annotazioni e gli accertamenti urgenti relativi agli incidenti stradali
Cntinua a leggere
Linee guida per l'infortunistica stradale
Cntinua a leggere
Denuncia di attivazione esercizio di vendita di prodotti alcolici assoggettati ad accisa e istanza per il rilascio della licenza di esercizio (art. 29, commi 2 e 4 e art. 63, comma 1 del testo unico delle accise approvato con il d.lgs. 26 ottobre 1995, n. 504)
Cntinua a leggere
Infortunistica stradale
Cntinua a leggere
Fac simile verbale: Accertamenti urgenti sui luoghi, sulle cose e sulle persone. Guida sotto l’effetto di alcool- Guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti -
Cntinua a leggere
Post più recenti
Post più vecchi
Home page
Iscriviti a:
Post (Atom)
Tar 2025- azione legale intrapresa dalla signora per far valere un diritto riconosciuto da una sentenza del Tribunale di Benevento. In particolare, la signora ha presentato una richiesta al Tribunale per l'esecuzione del giudicato relativo alla sentenza n. 1225/2023, che ha accertato il suo diritto a ricevere un beneficio economico annuale di 500 euro attraverso la "Carta elettronica" per l'aggiornamento e la formazione del personale docente, come previsto dalla Legge n. 107/2015.
CGUE 2025-La sentenza emessa nei primi giorni del 2025 dalla Corte di giustizia dell'Unione Europea riguarda il diritto dei medici di non raccomandare o somministrare il vaccino anti-COVID, a meno che non ci sia una prescrizione medica. La corte ha stabilito che i medici sono liberi di non raccomandare i vaccini se hanno dei dubbi sulla loro efficacia o sicurezza, senza che ciò comporti alcuna violazione delle loro obbligazioni professionali.
Commento alla sentenza Cassazione n. 3043 del 2025: La violazione della quarantena durante il Covid non legittima il licenziamento La sentenza della Cassazione n. 3043 del 2025 affronta un tema delicato che riguarda le misure sanitarie durante la pandemia da Covid-19 e la legittimità di un licenziamento per la violazione della quarantena. La Corte, in questa decisione, stabilisce che il licenziamento di un dipendente per la violazione della quarantena imposta a causa del Covid-19 non può essere considerato giustificato in ogni caso.
Cassazione 2025- La sentenza n. 8361 della Corte di Cassazione, depositata il 28 febbraio 2025, rappresenta un'importante affermazione in tema di diritto di difesa e di validità delle notifiche via PEC nel processo penale. In particolare, la Corte ha stabilito che, nel caso in cui una notifica non sia andata a buon fine per motivi sconosciuti, il tribunale è tenuto a effettuare un nuovo invio.