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05 luglio 2025

Pubblicazioni nella piattaforma Norme e Diritto: sommario della 27^ settimana del 2025

 


 

 

 

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Pubblicazioni nella piattaforma Norme e Diritto:

sommario della 27^  settimana del 2025

 

 

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Impiego di Sentenze Pubbliche e Protezione dei Dati Personali: Il TAR Blocca l'Oscuramento Indiscriminato

 

Tar 2025- Il ricorrente espone di essere stato assunto nei ruoli della Polizia di Stato nel novembre XX, raggiungendo la qualifica di Sovrintendente. Successivamente, tra il XXXX, è stato assente dal servizio per un periodo complessivo di 398 giorni, a causa di infermità.

 

Tar 2025- la questione riguarda una controversia relativa al rigetto delle istanze della ricorrente per il riconoscimento dell’equo indennizzo e per la corretta classificazione delle condizioni di salute in relazione alla sua attività lavorativa presso le “volanti” della polizia.

 

Retribuzione nel Periodo Feriale in Conformità al Diritto Europeo

 

Licenziamento Disciplinare e Pendenza di un Procedimento Penale

 

La sentenza si inserisce nel quadro delle disposizioni normative del D.Lgs. 81/2008 (Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro), che attribuisce al datore di lavoro specifiche responsabilità in materia di valutazione dei rischi e di designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP). La normativa prevede che, nelle aziende di grandi dimensioni, il datore di lavoro abbia un ruolo attivo e autonomo in questi processi, potendo delegare tali funzioni a soggetti qualificati, purché mantenga un ruolo di supervisione e controllo.

 

Decisione della Corte costituzionale del 2025 riguardante il trattamento nei Centri di Permanenza per i Rimpatri (CPR) evidenzia alcune questioni fondamentali sul rispetto dei principi costituzionali e sul ruolo delle istituzioni legislative e giudiziarie.

 

Tar 2025- Il procedimento riguarda una domanda di risarcimento danni avanzata dagli eredi di un ufficiale dell’Esercito Italiano, deceduto prematuramente a causa di una patologia riconducibile a cause di servizio. La causa si caratterizza per il riconoscimento di responsabilità dell’amministrazione militare, che sarebbe stata causa o concausa dell’insorgenza e dell’aggravamento della malattia, a causa della mancata informazione sui rischi e dell’assenza di adeguate misure di protezione.

 

Tar 2025- ricorso depositato dal Sig. -OMISSIS- in data 26 luglio 2024 riguarda una vicenda amministrativa e disciplinare complessa, che coinvolge vari atti e provvedimenti adottati dall’Amministrazione della Pubblica Sicurezza e del Ministero dell’Interno. Di seguito, si analizzano i principali aspetti e le implicazioni del ricorso:

 

Tar 2025- Il ricorrente lamenta, in modo dettagliato, una violazione dell’art. 193 del Codice della Strada (C.d.s.), sostenendo di non essere stato adeguatamente tutelato in relazione a specifici adempimenti che, secondo la normativa, avrebbero dovuto essergli concessi prima di applicare misure più drastiche come il sequestro o la confisca del veicolo.

 

Consiglio di Stato 2025—la questione fornisce un quadro complesso riguardante la vicenda disciplinare e giurisprudenziale relativa a un militare (denominato -OMISSIS-) coinvolto in un procedimento disciplinare, successivamente oggetto di impugnazioni e decisioni giudiziarie, fino alla sua reintegrazione e alla successiva riduzione della sanzione.

 

Nel 2025, il Consiglio di Stato si è pronunciato in modo dettagliato su un caso di revisione del giudizio di idoneità alla guida, focalizzandosi sulla corretta interpretazione dell’art. 128 del Codice della Strada e sulla validità delle prove raccolte.

 

Tar 2025- decisione della Motorizzazione Civile di Verona del 12-12-2024 in relazione alla revisione della patente “AB” della ricorrente si articola come segue:

 

Tar 2025- Il ricorso presentato impugna il provvedimento della Motorizzazione Civile di Savona, che ha disposto la revisione della patente di guida mediante nuovo esame di idoneità tecnica, ai sensi dell’art. 128 del Codice della Strada.

 

Tar 2025- la sentenza analizza i motivi alla base della decisione amministrativa impugnata, evidenziando le ragioni per cui l’istanza non può essere accolta e sottolineando la legittimità del procedimento e delle valutazioni tecniche svolte.

 

Tar 2025- la sentenza analizza la questione relativa alla configurabilità di un danno all’interno del contesto lavorativo di un dipendente dell’Arma, in particolare in relazione all’evento di un sinistro stradale occorso in servizio. Alla luce delle relazioni di servizio e della giurisprudenza citata, si evidenzia quanto segue:

 

MINISTERO DELL'INTERNO DECRETO 21 maggio 2025 Rideterminazione dell'importo dell'onere a carico dell'interessato per ricevere il passaporto elettronico al proprio domicilio.

 

Pensioni. Corte Costituzionale: assegno ordinario invalidità va integrato al minimo

 

Tar 2025- pronuncia sulla conclusione degli accertamenti attitudinali e sulla valutazione negativa del candidato allievo carabiniere

 

Consiglio di Stato 2025- parere adottato dal Consiglio di Stato in relazione alla causa di servizio del signor -OMISSIS- evidenzia alcune considerazioni fondamentali riguardo alla natura e alla portata del giudizio espresso dal Comitato di verifica. Di seguito si fornisce un’analisi approfondita dei punti salienti:

 

Consiglio di Stato 2025-Il presente giudizio riguarda l’ottemperanza alla sentenza del Consiglio di Stato, Sezione Terza, che ha accolto l’appello n. 3669 del 2015 proposto dal signor -OMISSIS-, maresciallo aiutante dell’Arma dei Carabinieri. La sentenza ha annullato alcuni atti amministrativi impugnati dal ricorrente, originariamente emanati dal Ministero dell’interno, Dipartimento della pubblica sicurezza.

 

Consiglio di Stato 2025- -- La sentenza in questione specifica le prove richieste al termine del corso di formazione (tra cui prova d’idoneità al maneggio delle armi, test di guida sicura fuoristrada e test fisico), non costituisce un’integrazione postuma del bando originario. Piuttosto, si limita a dettagliare le tipologie di prove, richiamando il D.M. 30 giugno 2003, n. 198, che disciplina i requisiti di idoneità fisica, psichica e attitudinale per i candidati ai concorsi pubblici per la Polizia di Stato.

 

Consiglio di Stato 2025- la pronuncia mira ad analizzare nel dettaglio la vicenda fattuale, la decisione del Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) del Lazio e le implicazioni giuridiche connesse, in particolare in relazione alle norme di legge richiamate e ai principi di prova e di legittimità amministrativa.

 

Tar 2025- legge 104/92 in relazione al sostegno scolastico e all’assistenza specialistica, in base alle recenti pronunce del TAR Campania e del Consiglio di Stato, può essere articolato come segue:

 

Tar 2025-Oggetto: trasferimento ex art. 33, comma 5, della legge n. 104/1992 e sulla revoca in relazione alla normativa e alla giurisprudenza amministrativa

 

Consiglio di Stato 2025-Il giudizio in esame riguarda la richiesta di annullamento di due atti amministrativi che hanno negato al ricorrente, un graduato dell’Esercito con incarico di pilota mezzi cingolati, il reimpianto presso altra sede militare ai sensi della Direttiva P-001 Edizione 2021 del Ministero della Difesa, che consente trasferimenti di sede in presenza di “situazioni di particolare gravità”.

 

La tutela dei diritti di proprietà intellettuale rappresenta un pilastro fondamentale nel contesto del diritto commerciale e industriale, soprattutto nel settore automobilistico, dove l’innovazione e l’immagine di marca costituiscono elementi chiave per il successo e la competitività delle aziende. In questo scenario, la controversia riguardante il marchio Testarossa di Ferrari si inserisce come un caso emblematico, evidenziando le delicate sfide legate alla protezione e all’esercizio dei diritti di proprietà intellettuale a livello europeo.

 

lavoro. militare mutilato in servizio, adeguamento assegno dopo 15 anni vitalizio pari a vittime terrorismo, era nel reggimento paracadutisti Legnago

 

Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, “Linee di indirizzo per la protezione dei lavoratori dal calore e dalla radiazione solare” (25/69/CR6bis/C7), documento approvato il 19 giugno 2025.

 

Consiglio di Stato 2025- questione del pregiudizio subito dal ricorrente, il signor --OMISSIS-, in relazione alla sua progressione di carriera militare e alle conseguenze economiche e previdenziali derivanti da una erronea attribuzione del grado e dalla conseguente esclusione illegittima.

 

Consiglio di Stato 2025- la questione evidenzia l’importanza del preventivo confronto informativo tra amministrazione e soggetti sindacali nel contesto delle procedure di adozione di atti amministrativi, in conformità con la normativa vigente. In particolare, si sottolinea come l’articolo 4, commi 1, 2 e 5 del decreto legislativo n. 300/1999 (cd. Statuto dei lavoratori) e l’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo n. 165/2001, richiamato dall’articolo 40, comma 1, del medesimo decreto, stabiliscano e rafforzino tale obbligo di informativa e confronto preventivo.

 

Tar 2025- ricorso e censure in relazione alla domanda di retribuzione per il lavoro svolto durante la mezz’ora non utilizzata come pausa pranzo

 

La sentenza della Cassazione n. 3975 del 2025 riguardante il maltrattamento verso familiari si concentra sulla definizione di “convivenza” ai fini dell’applicazione dell’articolo 572 del Codice Penale. La pronuncia chiarisce che, in materia di maltrattamenti, il concetto di “convivenza” non si limita a un mero rapporto di vicinanza fisica o a una presenza temporanea sotto lo stesso tetto, bensì assume un significato più ampio e articolato.

 

La sentenza della Cassazione n. 23965 del 2025 fornisce un chiarimento importante riguardo alla distinzione tra il reato di calunnia e la simulazione di reato, evidenziando come nel primo non sia richiesto l’elemento implicito relativo alla possibilità di avvio di un procedimento penale.

 

La sentenza della Cassazione n. 23961/2025 affronta un tema di grande attualità e importanza nel diritto di famiglia: la valutazione della condizione di bisogno del minore in presenza di un’elevata disponibilità economica del genitore collocatario. In particolare, si analizza come la minore età del figlio costituisca di per sé una condizione soggettiva di stato di bisogno, anche quando il genitore, pur disponendo di ingenti risorse finanziarie, non versa in reale difficoltà economica.

 

DECRETO LEGISLATIVO 12 giugno 2025, n. 99 Disposizioni in materia di prevenzione e contrasto del bullismo e del cyberbullismo, in attuazione della delega di cui all'articolo 3 della legge 17 maggio 2024, n. 70. (25G00100) (GU Serie Generale n.150 del 01-07-2025)note: Entrata in vigore del provvedimento: 16/07/2025

 

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICADECRETO 9 giugno 2025 Individuazione delle associazioni professionali a carattere sindacale tra militari rappresentative del personale dirigente delle Forze di polizia ad ordinamento militare (Arma dei carabinieri e Guardia di finanza) per i trienni 2018-2020, 2021-2023 e 2024-2026.

 

La sentenza della Corte di Cassazione (n. xxx) del 2025 riguarda la regolamentazione della pubblicità e delle affissioni pubbliche, con particolare attenzione alle strutture di stendardi e gonfaloni che sovrastano il suolo pubblico.

 

La decisione della Corte di Cassazione n. xxxxx del 2025 affronta un tema di grande rilevanza in diritto condominiale, ossia la qualificazione e la regolamentazione dell’uso delle parti comuni, in particolare di una porzione di marciapiede adiacente allo stabile condominiale. La pronuncia si inserisce nel filone giurisprudenziale che chiarisce i limiti e le modalità di dimostrazione del diritto di uso di parti comuni, con particolare attenzione alle esigenze di funzionalità e di accessibilità delle aree di pertinenza condominiale.

 

La recente pronuncia della Corte di Cassazione (sentenza n. xxxxx del 2025) ha affrontato un tema di grande attualità e rilevanza giuridica: la responsabilità della pubblica amministrazione per i danni causati da cani randagi e l’onere della prova in capo al soggetto danneggiato.

 

Tar 2025- la sentenza analizza la questione dell’applicabilità delle norme disciplinari, in particolare dell’art. 55 bis del D.lgs. 165/2001, nel contesto dei procedimenti disciplinari relativi alla Polizia di Stato, e fornisce una dettagliata interpretazione normativa e giurisprudenziale.

 

Tar 2025- sanzione disciplinare al Vice Questore della Polizia di Stato, Dott. -OMISSIS-, si basa sulla violazione dell’art. 4, n. 18 del DPR 25/10/1981 n. 737, e sulla relativa procedura e motivazione adottata.

 

Tar 2025-Il tema delle ZTL (Zone a Traffico Limitato) e delle auto ibride si sta evolvendo rapidamente, e le recenti novità normative rappresentano un cambiamento importante nel modo in cui queste aree vengono gestite e accessibili.

 

Cassazione 2025-Il caso affrontato riguarda una pronuncia della Corte di Cassazione italiana che ha confermato la condanna di un medico di base per aver richiesto denaro ai pazienti in cambio di certificati medici di astensione dal lavoro. La vicenda si inserisce nel contesto delle norme penali italiane sulla corruzione e sull’illecita richiesta di denaro nell’ambito delle funzioni pubbliche o di pubblici ufficiali e incaricati di pubblico servizio.

 

Cassazione 2025-la sentenz affronta un tema di grande attualità e complessità nel diritto di famiglia: il rapporto tra l’instaurazione di una nuova convivenza e il mantenimento del diritto al mantenimento degli ex coniugi divorziati. La decisione della Suprema Corte rappresenta un tentativo di chiarire un ambito giuridico che negli ultimi anni ha visto una notevole confusione, a causa delle molte pronunce contrastanti e interpretazioni divergenti.

 

La sentenza Cassazione n. 17142 del 2025 riguardante le concessioni demaniali evidenzia alcuni aspetti fondamentali relativi alla disciplina delle proroghe e alle implicazioni del diritto europeo sulla materia.

 

Legge 25 novembre 2024, n. 177 recante “Interventi in materia di sicurezza stradale e delega al Governo per la revisione del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285”. Chiarimenti.

 

Cassazione 2025 - il testo analizza l’importanza della comunicazione tempestiva dello stato di malattia da parte del lavoratore e le implicazioni legali e pratiche di un’assenza non comunicata o comunicata in ritardo. Di seguito un commento dettagliato:

 

Sentenza Cassazione n. 17145/2025 – Risarcimento Danni per Infezioni Ospedaliere (Epatite)**

 

La sentenza della Cassazione n. 17149 del 2025, riguardante le Banche Venete, affronta un aspetto fondamentale del diritto bancario e delle procedure di tutela dei creditori, in particolare degli azionisti e degli obbligazionisti subordinati, in relazione alle operazioni di cessione dei crediti e alle conseguenze di eventuali inadempimenti delle banche.

 

Cassazione n. 17095/2025 riguardante il comodato di casa familiare e le implicazioni per la famiglia

 

Pubblicazioni nella piattaforma Norme e Diritto: sommario della 26^ settimana del 2025

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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