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03 luglio 2025

MINISTERO DELL'INTERNO DECRETO 21 maggio 2025 Rideterminazione dell'importo dell'onere a carico dell'interessato per ricevere il passaporto elettronico al proprio domicilio.

 

MINISTERO DELL'INTERNO
DECRETO 21 maggio 2025 
Rideterminazione dell'importo dell'onere  a  carico  dell'interessato
per  ricevere  il  passaporto  elettronico  al   proprio   domicilio.
(25A03718) 
(GU n.152 del 3-7-2025)


 
                      IL MINISTRO DELL'INTERNO 
 
  Vista la legge 21  novembre  1967,  n.  1185,  recante  «Norme  sui
passaporti»; 
  Visto l'art. 39, comma 4-bis, della legge 16 gennaio 2003, n.  3  -
come modificato dall'art. 1-quinquies del decreto-legge 14  settembre
2004, n. 241, integrato  dalla  relativa  legge  di  conversione,  e,
successivamente modificato dall'art. 1, comma 614, lettera a),  legge
27 dicembre 2019, n. 160 - che recita: «Nell'ambito  delle  direttive
impartite dal Ministro  dell'interno  per  la  semplificazione  delle
procedure   amministrative   e   per   la   riduzione   degli   oneri
amministrativi negli  uffici  di  pubblica  sicurezza,  il  Ministero
dell'interno puo' altresi' stipulare, senza oneri aggiuntivi  per  la
finanza pubblica, convenzioni con concessionari di  pubblici  servizi
dotati di una rete di sportelli  capillare  su  tutto  il  territorio
nazionale, di infrastrutture logistiche  e  piattaforme  tecnologiche
integrate, che siano Identity Provider e che abbiano la qualifica  di
Certification  Authority  accreditata   dall'Agenzia   per   l'Italia
digitale,    con    esperienza    pluriennale    nella     ricezione,
digitalizzazione  e  gestione  delle  istanze  e  dichiarazioni  alla
pubblica amministrazione e nei servizi finanziari di  pagamento,  per
la raccolta e l'inoltro agli uffici dell'Amministrazione dell'interno
delle domande,  dichiarazioni  o  atti  dei  privati  indirizzati  ai
medesimi uffici  nonche'  per  lo  svolgimento  di  altre  operazioni
preliminari  all'adozione   dei   provvedimenti   richiesti   e   per
l'eventuale inoltro, ai privati interessati, dei provvedimenti o atti
conseguentemente rilasciati. Con decreto del  Ministro  dell'interno,
si  determina  l'importo  dell'onere  a  carico  dell'interessato  al
rilascio dei provvedimenti richiesti»; 
  Visto l'art. 4, comma 2, del  decreto  del  Ministro  degli  affari
esteri del 23 giugno 2009, n. 303/014, recante «Disposizioni relative
al  modello  e  alle  caratteristiche  di  sicurezza  del  passaporto
elettronico» che prevede che, se richiesto, il passaporto puo' essere
spedito al domicilio del richiedente, a sue spese; 
  Vista la convenzione «Passaporto a domicilio»  -  in  atto  dal  10
ottobre 2014 e, da ultimo, rinnovata con durata triennale  l'8  marzo
2023 - stipulata tra il Ministero dell'interno -  Dipartimento  della
pubblica  sicurezza  e  Poste  Italiane  S.p.a.,  che  disciplina   i
reciproci  obblighi  in  relazione  all'erogazione  del  servizio  di
spedizione, tramite posta assicurata,  direttamente  al  domicilio  o
presso qualsiasi  altro  indirizzo  in  tutta  Italia  del  cittadino
richiedente e a sue spese; 
  Visto il decreto del Ministro  dell'interno  del  6  ottobre  2023,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della repubblica italiana  n.  47
del 26 febbraio 2024, con il quale, ai  sensi  del  citato  art.  39,
comma 4-bis, della legge n. 3/2003, e'  stato  determinato  l'importo
dell'onere di euro 9,53 (nove/53), posto  a  carico  dell'interessato
per fruire di tale servizio; 
  Vista la delibera AGCom 51/25/CONS del 6 marzo 2025  con  la  quale
l'Autorita'  per  le  garanzie  delle  comunicazioni,  recependo   la
richiesta di Poste Italiane S.p.a., ha determinato le  nuove  tariffe
massime dei servizi postali universali; 
  Viste la nota prot. MIPA/CPA/21/2025 del  2  aprile  2025,  con  la
quale  Poste  Italiane  S.p.a.  ha  comunicato  la  variazione  delle
condizioni economiche  della  posta  assicurata  e  del  servizio  cd
«Contrassegno», nei limiti di quanto consentito dalla delibera AGCom,
per cui il corrispettivo a  carico  del  cittadino  per  il  servizio
«Passaporti a domicilio» da euro 9,53 e' innalzato a euro 9,88; 
  Considerato che, ai sensi  dell'art.  5  della  citata  convenzione
dell'8 marzo 2023, e' previsto che, nell'ipotesi di variazione  delle
tariffe disposta da Poste Italiane S.p.a. -  nell'ambito  dei  limiti
fissati dall'Autorita' di  regolamentazione  del  settore  postale  -
l'Amministrazione  si  riserva  la   facolta'   di   recedere   dalla
convenzione stessa la cui prosecuzione resta,  comunque,  subordinata
al  recepimento  delle  nuove  tariffe  con  decreto   del   Ministro
dell'interno; 
  Ritenuto alla luce della ratio dell'art.  39,  comma  4-bis,  della
legge n. 3/2003,  da  individuarsi  nella  «...semplificazione  delle
procedure  amministrative»  e   nella   «...riduzione   degli   oneri
amministrativi negli uffici di pubblica sicurezza», di proseguire  il
ricorso a tale servizio, che soddisfa le esigenze dei  cittadini  che
ne fanno richiesta; 
  Ritenuto pertanto, ai sensi del citato art. 39, comma 4-bis,  della
legge n. 3/2003, di recepire la tariffa aggiornata del servizio; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Il costo del servizio a carico  del  richiedente  per  ricevere  il
passaporto elettronico al proprio domicilio, mediante spedizione  con
apposito invio fornito in  assicurazione  ed  eseguito  da  operatori
postali, e' fissato in euro 9,88 (nove/88). L'importo  dovra'  essere
versato  in  denaro  contante  all'operatore  postale  addetto   alla
consegna. 
                               Art. 2 
 
  Lo smarrimento, ovvero qualsiasi altro episodio di mancata consegna
del plico contenente il passaporto, da' luogo ad un indennizzo pari a
euro 50,00  (cinquanta/00)  che,  previa  presentazione  di  apposito
reclamo, verra' corrisposto direttamente dalla societa' che  gestisce
la stessa consegna a domicilio. All'uopo  il  Ministero  dell'interno
delega  sin  d'ora  il  destinatario  richiedente  alla   riscossione
dell'indennizzo. 
  Il presente decreto e'  trasmesso  alla  Corte  dei  conti  per  la
registrazione  ed  e'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale   della
Repubblica italiana. 
  A decorrere dall'entrata in vigore del presente decreto, il decreto
del Ministro dell'interno del 6 ottobre 2023 e' abrogato. 
 
    Roma, 21 maggio 2025 
 
                                              Il Ministro: Piantedosi 

Registrato alla Corte dei conti il 23 giugno 2025 
Ufficio di controllo sugli atti  del  Ministero  dell'interno  e  del
Ministero della difesa, n. 2620  

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