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19 luglio 2025

Pubblicazioni nella piattaforma Norme e Diritto: sommario della 29^ settimana del 2025

 


 

 

 

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Pubblicazioni nella piattaforma Norme e Diritto:

sommario della 29^  settimana del 2025

 

 

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Cassazione 2025 - la decisione della Corte di Cassazione riguarda un principio fondamentale in materia di diritti dei dirigenti pubblici e sulla corretta interpretazione delle norme che regolano il godimento delle ferie, nonché le conseguenze in caso di loro mancato utilizzo.

 

Consiglio di Stato 2025- Il recente pronunciamento del Consiglio di Stato rappresenta un punto di svolta significativo nel dibattito sulla “Città 30” e sulla mobilità urbana sostenibile. La decisione di ribaltare la sentenza di primo grado del Tar dell’Emilia-Romagna, che aveva ritenuto inammissibile il ricorso dei tassisti contro la delibera comunale, apre un nuovo capitolo nella lunga disputa legale e politica sulla regolamentazione del traffico e sulla tutela delle categorie professionali coinvolte.

 

Cassazione 2025-la recente pronuncia della Corte di Cassazione del 2025 riguardante le festività sul lavoro rappresenta un importante punto di svolta nella regolamentazione dei diritti dei lavoratori, delle aziende e dei sindacati in materia di festività infrasettimanali. Questa decisione chiarisce e approfondisce il quadro normativo e giurisprudenziale, offrendo una prospettiva più equilibrata tra le esigenze di tutela del riposo e le necessità operative delle imprese, soprattutto in settori essenziali come quello dei servizi pubblici e dei trasporti.

 

La sentenza della Cassazione n. 19717 del 2025 fornisce un'importante chiarificazione in merito ai tempi necessari per il passaggio degli insegnanti dal ruolo di sostegno a quello comune, sottolineando che anche i periodi pre-ruolo devono essere considerati nel calcolo dei cinque anni richiesti.

 

La sentenza della Cassazione n. 19670 del 2025 affronta una questione di grande rilevanza relativa alla disciplina dell’obbligo di mantenimento tra genitori e figli, in particolare in presenza di un inadempimento di uno dei genitori, in questo caso la madre, rispetto alle spese di mantenimento dei figli.

 

Il pronunciamento della Corte di Cassazione, Sezione I Penale, n. 19672 del 2025, rappresenta un importante chiarimento in materia di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro, in particolare in presenza di precedenti penali per traffico di droga. Analizzando nel dettaglio questa decisione, possiamo evidenziare i punti salienti e le implicazioni pratiche.

La Corte costituzionale ha dichiarato inammissibili le questioni di legittimità costituzionale sollevate dalla Corte dei conti riguardo alcuni articoli di leggi che regolano la liquidazione dei trattamenti pensionistici dei dipendenti pubblici e degli enti locali. In particolare, si tratta dell'articolo 3, primo comma, della legge n. 965/1965 e dell'articolo 43, primo comma, del D.P.R. n. 1092/1973.

 

CGARS 2025-la sentenza descrive un'azione legale proposta da un gruppo di agenti di Polizia Penitenziaria davanti al TAR ... Di seguito una spiegazione dettagliata del contenuto e del contesto:

 

Tar 2025- La disposizione normativa in esame riguarda i benefici pensionistici e di buonuscita per il personale appartenente a specifici ruoli delle forze di polizia e sanitari, nonché a personale equiparato. In particolare, l’articolo 6 bis del Decreto Legge n. 387/1987 stabilisce che, al momento della cessazione dal servizio per età, inabilità permanente o decesso, siano attribuiti ai beneficiari (o al personale stesso in caso di collocamento a riposo) sei scatti di anzianità, ciascuno del 2,50%, calcolati sull’ultimo stipendio percepito. Questi scatti sono utili ai fini del calcolo della pensione e della liquidazione dell’indennità di buonuscita, e si aggiungono ad altri eventuali benefici.

 

Cassazione 2025 - pronuncia della Cassazione n. 15895/2025 in materia di pensione di reversibilità e trattamento minimo

 

Cassazione 2025 - licenziamento del lavoratore disabile e l’adempimento dell’obbligo di accomodamenti ragionevoli

 

Tar 2025- Il presente atto rappresenta una dettagliata contestazione volta a evidenziare le illegittimità e le criticità insite nel comportamento del Comune di -OMISSIS-, in persona del Sindaco in carica, circa il diniego tacito opposto alla richiesta di accesso documentale presentata dal ricorrente. Di seguito si espongono i principali motivi di censura e le argomentazioni a supporto della richiesta di annullamento e di accesso ai documenti.

 

Tar 2025- i ricorrenti militari dell’Arma dei Carabinieri hanno agito in giudizio per ottenere il risarcimento del danno derivante dalla mancata costituzione del Fondo di previdenza complementare per le Forze di Polizia:

 

Tar 2025.- situazione del Sig. ..... ....., secondo capo scelto della Guardia Costiera in servizio presso la Base Aeromobili di ....., riguarda un atto giudiziario volto a impugnare e chiedere l’annullamento di un provvedimento disciplinare e amministrativo emesso nei suoi confronti. Analizziamo nel dettaglio i vari aspetti della vicenda:

 

N. 105 SENTENZA 7 aprile - 10 luglio 2025Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Reati e pene - Deturpamento o imbrattamento di cose altrui - Trattamento sanzionatorio - Sanzione penale anche quando il fatto non sia commesso con violenza alla persona o con minaccia, ne' in occasione di manifestazioni che si svolgono in luogo pubblico o aperto al pubblico o del delitto previsto dall'art. 331 cod. pen., ne' abbia ad oggetto i beni di cui agli art. 635, secondo comma, 635-bis, 635-ter, 635-quater e 635-quinquies cod. pen., anziche' con la sanzione pecuniaria civile da euro 100 a euro 8.000, prevista per la fattispecie di danneggiamento semplice trasformata in illecito civile - Denunciata irragionevolezza, disparita' di trattamento rispetto al reato di danneggiamento, nonche' violazione del principio di proporzionalita' - Inammissibilita' delle questioni. Reati e pene - Deturpamento o imbrattamento di cose altrui aggravato - Regime di procedibilita' - Procedibilita' di ufficio - Denunciata manifesta irrazionalita' rispetto al reato di danneggiamento, perseguibile a querela - Inammissibilita' della questione. - Codice penale, art. 639 e 639, quinto comma. - Costituzione, artt. 3 e 27, terzo comma. (T-250105) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.29 del 16-7-2025)

 

N. 104 SENTENZA 7 maggio - 10 luglio 2025 Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Salute (tutela della) - Gioco e scommesse - Misure di prevenzione per contrastare la ludopatia -- Apparecchiature che permettono di accedere a piattaforme di gioco on line tramite connessione telematica - Divieto di messa a disposizione presso qualsiasi pubblico esercizio, senza distinzione tra i diversi apparecchi e i relativi usi, ne' tra gestori di pubblici esercizi in genere e Internet point - Violazione dei principi di uguaglianza, ragionevolezza e proporzionalita', nonche' dei diritti e liberta', anche convenzionali e unionali, di proprieta', riservatezza e iniziativa economica privata - Illegittimita' costituzionale. Salute (tutela della) - Gioco e scommesse - Misure di prevenzione per contrastare la ludopatia - Violazione del divieto di messa a disposizione di apparecchiature che, tramite connessione telematiche, consentano ai clienti di pubblici esercizi di accedere a piattaforme di gioco - Previsione che commina una sanzione amministrativa pecuniaria di euro 20.000 sia al titolare dell'esercizio che al proprietario dell'apparecchio - Violazione dei principi di uguaglianza, ragionevolezza e proporzionalita', nonche' dei diritti e liberta', anche convenzionali e unionali, di proprieta', riservatezza e iniziativa economica privata - Illegittimita' costituzionale in parte qua. - Decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, convertito, con modificazioni, nella legge 8 novembre 2012, n. 189, art. 7, comma 3-quater; legge 28 dicembre 2015, n. 208, art. 1, comma 923, primo periodo. - Costituzione, artt. 3, 25, 41, 42 e 117, primo comma; Protocollo addizionale alla Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle liberta' fondamentali, art. 1; Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, artt. 16 e 17. (T-250104) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.29 del 16-7-2025)

 

La raccolta della spazzatura sotto un balcone lede la proprietà

 

Corte dei Conti 2025- la vicenda riguarda un procedimento tra la Corte dei Conti e la Polizia Municipale in relazione al procedimento contro ...

 

Corte dei Conti 2025-la decisione della Corte dei Conti riguarda un caso di riconoscimento di benefici pensionistici e risarcitori ai soggetti mutilati e invalidi di guerra, estendendo tali benefici anche a coloro che sono stati riconosciuti come mutilati o invalidi per causa di servizio, sia militare che civile, e ai loro congiunti dei caduti in guerra.

 

Corte dei Conti 2025-la pronuncia fornisce un’analisi approfondita delle disposizioni normative relative alla disciplina delle pensioni dei militari, in particolare dei sottufficiali, con riferimento alle maggiorazioni e ai criteri di calcolo del trattamento pensionistico. Di seguito, una spiegazione dettagliata dei punti chiave trattati nel testo:

 

Tar 2025 - procedimento giudiziario amministrativo riguardante un ricorso proposto da un militare (sottufficiale dei Carabinieri) avverso alcuni provvedimenti amministrativi relativi alla sua condizione di infortunio e alla conseguente valutazione dello stato di salute e della sua idoneità al servizio.

 

Consiglio di Stato 2025- Il presente commento analizza nel dettaglio la decisione del Consiglio di Stato relativa all’appello proposto dall’Assistente Capo della Polizia di Stato contro la sentenza del Tar del Veneto, che aveva respinto il ricorso avverso una sanzione disciplinare di sospensione di un mese inflitta dal Capo della Polizia.

 

Cassazione 2025-Principio della Autonomia degli Addebiti nel Licenziamento per Giusta Causa

 

Consiglio di Stato 2025- pronuncia dettagliata in relazione alla questione sollevata riguarda principalmente l’interpretazione e la valutazione delle carenze di organico nel Reparto volo di ...., nonché le implicazioni delle qualifiche del personale in relazione alla funzionalità del servizio di soccorso tecnico urgente.

 

Consiglio di Stato 2025- Il Consiglio di Stato, con un commento dettagliato sulla vicenda descritta, analizza i diversi aspetti rilevanti della controversia e le implicazioni giuridiche del ricorso proposto dal Sostituto Commissario della Polizia di Stato (OMISSIS) contro il decreto del 31 ottobre 2019, nonché sugli aspetti procedurali e valutativi coinvolti.

 

Tar 2025- Il caso riguarda una particolare procedura di reclutamento per allievi carabinieri, con attenzione alle implicazioni legali e ai principi costituzionali coinvolti.

 

La sentenza della Corte costituzionale n. 107 del 2025 riguardante l’evasione domiciliare e la distinzione tra imputato e indagato si inserisce in un contesto di grande rilevanza giuridica e processuale, con implicazioni pratiche importanti.

 

Tar 2025- Il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) ha pronunciato un’ingiunzione nei confronti del Ministero dell’Interno, ordinando quest’ultimo di corrispondere una somma superiore a 4.000 euro a favore di un Sovrintendente Capo della Polizia di Stato. La cifra in questione rappresenta il pagamento delle ore di straordinario non retribuite, svolte oltre il normale orario di servizio, specificamente le ore di straordinario feriale.

 

Cassazione 2025- sentenza della Cassazione relativa alla responsabilità civile in questa specifica vicenda evidenzia alcuni aspetti fondamentali della giurisprudenza in materia di responsabilità statale e di risarcimento dei danni subiti da soggetti terzi a seguito di fatti illeciti commessi da appartenenti alle forze di polizia o da soggetti sotto il loro controllo.

 

Cassazione: risarcibilità dello stress lavorativo anche in assenza di prove di mobbing. Analisi dei vari aspetti giuridici, pratici e culturali coinvolti.

 

Tar 2025- Il ricorrente, nell’impugnare il provvedimento di esclusione dal concorso pubblico, sostiene che la decisione dell’amministrazione presenta diversi vizi di legittimità e motivate erroneamente, come di seguito analizzato nei dettagli.

 

Tar 2025-licenziamento disciplinare del dipendente, alla luce delle motivazioni e delle normative applicabili, può essere articolato come segue:

 

Tar 2025- atto di contestazione di addebito relativo alla comunicazione pubblicata dal ricorrente, nel contesto del procedimento disciplinare ai sensi del d.lgs. n. 449/1992,

 

Tar 2025- la sentenza in esame riguarda una controversia giudiziaria di natura amministrativa tra un agente scelto della Polizia di Stato e il Ministero dell'Interno, relativa alla richiesta di assegnazione temporanea di sede di servizio ex art. 42-bis del d.lgs. n. 151/2001.

 

Consiglio di Stato 2025- decisione del Consiglio di Stato in questa controversia riguarda principalmente la valutazione dei titoli presentati dal ricorrente nel contesto di un concorso interno per l’accesso alla qualifica di Vice Commissario nella Polizia di Stato. La questione centrale si inquadra nella corretta attribuzione di punteggi ai titoli, in particolare riguardo a due incarichi specifici e al titolo di formazione “Aviation English”.

 

 

Consiglio di Stato 2025- disciplina dei limiti di età per l’accesso ai ruoli della Polizia di Stato, in particolare alla luce del decreto ministeriale 6 aprile 1999, n. 115, evidenzia alcuni punti fondamentali di interpretazione e di principio.

 

Consiglio di Stato 2025- la sentenza analizza le argomentazioni dell’appellante nel contesto di un contenzioso riguardante il beneficio della “promozione alla vigilia” previsto dall’art. 1, comma 260, della legge n. 266/2005, e la sua eventuale tutela dopo l’abrogazione di tale norma ad opera dell’art. 1, comma 258, della legge n. 190/2014.

 

Tar 2025- spiegazione dettagliata riguardo alle norme e ai procedimenti relativi alla valutazione dell’idoneità al servizio nella Polizia di Stato, con particolare attenzione alle cause di inidoneità e alle verifiche necessarie per accertarle.

 

Consiglio di Stato 2025- stipendi dei magistrati e l’applicazione dell’art. 24 della legge n. 448/1998

 

Pubblicazioni nella piattaforma Norme e Diritto: sommario della 28^ settimana del 2025

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