Translate

16 luglio 2025

Consiglio di Stato 2025- pronuncia dettagliata in relazione alla questione sollevata riguarda principalmente l’interpretazione e la valutazione delle carenze di organico nel Reparto volo di ...., nonché le implicazioni delle qualifiche del personale in relazione alla funzionalità del servizio di soccorso tecnico urgente.

 

Consiglio di Stato 2025- pronuncia dettagliata in relazione alla questione sollevata riguarda principalmente l’interpretazione e la valutazione delle carenze di organico nel Reparto volo di ...., nonché le implicazioni delle qualifiche del personale in relazione alla funzionalità del servizio di soccorso tecnico urgente.

1. **Analisi delle dichiarazioni del provvedimento impugnato**

Nel provvedimento impugnato si evidenzia che le carenze di organico si riferiscono al numero totale degli specialisti di aeromobile, senza distinzione tra le diverse qualifiche o livelli di specializzazione. Questo implica che, ai fini dell’analisi delle criticità operative, si considera il totale del personale come variabile chiave, piuttosto che le qualifiche specifiche. La descrizione indica quindi che le difficoltà operative sono attribuibili a una mancanza complessiva di personale specialista, indipendentemente dalla sua qualifica.

2. **Impatto delle carenze di organico sulla funzionalità del servizio**

Il provvedimento riconosce che le difficoltà operative sono significative e incidono sulla capacità di garantire il servizio di soccorso tecnico urgente. La carenza di personale specialistico del Reparto nel suo complesso comporta un rischio di inefficienza o di impossibilità di svolgere in modo efficace le operazioni di soccorso, evidenziando che la mera presenza di personale con qualifiche “inferiori” o “superiori” non garantisce di per sé la funzionalità del reparto.

3. **Ruolo delle qualifiche e delle competenze del personale**

Secondo le deduzioni dell’appellante, le qualifiche di capo reparto/capo squadra e ispettore comporterebbero competenze gestionale e organizzative che, pur non essendo strettamente connesse alle abilità tecniche di conduzione dell’aeromobile, contribuiscono comunque alla funzionalità complessiva del reparto. Tuttavia, si sottolinea che molte di queste competenze sono già possedute dal personale con qualifiche di base, suggerendo che l’assegnazione di qualifiche superiori potrebbe non comportare un incremento diretto delle capacità operative di volo, ma piuttosto funzioni di supervisione e coordinamento.

4. **Eccesso di personale con qualifiche inferiori rispetto alla pianta organica**

Il punto critico sottolineato è che un numero maggiore di personale con qualifiche di vigile del fuoco specialista di aeromobile rispetto a quanto previsto dalla pianta organica non garantisce di per sé la funzionalità del reparto. Se questa sovrapposizione di personale con qualifiche inferiori serve a coprire scoperture di organico di personale con qualifiche superiori, si crea una situazione di inefficienza, dove la presenza di personale meno qualificato non può sostituire adeguatamente le competenze di livello superiore necessarie per la piena funzionalità del servizio.

5. **Implicazioni sulla gestione delle risorse umane e sulla pianificazione organica**

Il ragionamento suggerisce che la mera presenza di personale in eccesso con qualifiche di base non risolve il problema delle criticità operative, se questa presenza non si traduce in un incremento delle capacità tecniche e gestionali richieste. La pianificazione organica dovrebbe quindi tener conto non solo delle quantità di personale, ma anche delle qualifiche, delle competenze e delle responsabilità assegnate, per garantire che il Reparto possa svolgere efficacemente le proprie funzioni di soccorso.

**Conclusione**

In sintesi, il Consiglio di Stato evidenzia che l’efficacia del servizio di soccorso tecnico urgente dipende non solo dal numero totale di personale, ma anche dalla qualità e dalla qualificazione di questo personale. La presenza di personale con qualifiche inferiori rispetto a quanto previsto dalla pianta organica, se funzionale a coprire scoperture di personale più qualificato, può compromettere la funzionalità dell’intero reparto. Pertanto, la soluzione ai problemi di carenza organica deve considerare un equilibrio tra quantità e qualità delle risorse umane, con attenzione alle qualifiche e alle competenze specifiche richieste dal ruolo.


Pubblicato il 30/05/2025
N. 01961/2025 REG.PROV.CAU.
N. 03693/2025 REG.RIC.           
 
REPUBBLICA ITALIANA
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Terza)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 3693 del 2025, proposto dal Ministero dell’Interno, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, n. 12;


contro
il sig. -OMISSIS-, rappresentato e difeso dall’avvocato …, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
per la riforma dell’ordinanza cautelare del Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia (Sezione Quarta) n. 376/2025, resa tra le parti.


Visto l’art. 62 cod. proc. amm.;
Visto il ricorso in appello e i relativi allegati;
Visti tutti gli atti della causa;
Visto l’atto di costituzione in giudizio del sig. -OMISSIS-;
Vista la impugnata ordinanza cautelare del Tribunale amministrativo regionale di accoglimento della domanda cautelare presentata dalla parte ricorrente in primo grado;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 29 maggio 2025 il Cons. Roberto Prossomariti e viste le conclusioni delle parti come da verbale.


Considerato che:
- nel provvedimento impugnato di fronte al TAR si legge che le carenze di organico “si riferiscono al numero totale degli specialisti di aeromobile del Reparto volo di .... […] indipendentemente dalle qualifiche possedute dal restante personale”;
- nel provvedimento si dà conto delle difficoltà operative nel garantire la funzionalità del servizio di soccorso tecnico urgente in una situazione di carenza di organico, che riguarda il personale specialista del Reparto nel suo complesso;
- secondo le deduzioni dell’appellante, le qualifiche di capo reparto/capo squadra e ispettore conseguirebbero all’acquisizione “di competenze gestionali e organizzative anche non strettamente connesse ad abilità di conduzione o gestione tecnica dell’aeromobile, che sono in gran parte già patrimonio delle qualifiche iniziali”;
- da ciò sembrerebbe dedursi che il fatto che in un Reparto volo vi siano più unità di personale con la qualifica di vigile del fuoco specialista di aeromobile di quelle previste dalla pianta organica non sarebbe comunque sufficiente a garantire la funzionalità del Reparto stesso, ove tale personale in eccesso copre scoperture di organico di altro personale specialista con qualifica superiore;
- del resto è pacifico tra le parti che, ove si guardasse alla sola qualifica e non all’organico del Reparto nel suo complesso, lo stesso Reparto volo di .... risulterebbe avere quattro unità in eccesso di vigile del fuoco specialista di aeromobile rispetto a quanto previsto dalla pianta organica;
- di conseguenza verrebbe meno il requisito previsto dall’art. 42-bis, d.lgs. n. 151 del 2001 circa la “sussistenza di un posto vacante e disponibile di corrispondente posizione retributiva” nella sede di destinazione.
Per le ragioni esposte l’appello deve essere accolto.
Le spese seguono la soccombenza e sono liquidate in dispositivo.
P.Q.M.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza) accoglie l’appello e, per l’effetto, in riforma dell’ordinanza impugnata, respinge l’istanza cautelare proposta in primo grado.
Condanna la parte appellata alla rifusione delle spese di lite del presente appello cautelare, che vengono liquidate in euro 700 (settecento/00), oltre accessori di legge.
La presente ordinanza sarà eseguita dall’Amministrazione ed è depositata presso la segreteria della Sezione che provvederà a darne comunicazione alle parti.
Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 29 maggio 2025 con l’intervento dei magistrati:
Rosanna De Nictolis, Presidente
Giovanni Pescatore, Consigliere
Giovanni Tulumello, Consigliere
Antonio Massimo Marra, Consigliere
Roberto Prossomariti, Consigliere, Estensore
         
         
L'ESTENSORE        IL PRESIDENTE
Roberto Prossomariti        Rosanna De Nictolis
         
         
         
IL SEGRETARIO

 

Nessun commento:

Posta un commento