Corte dei Conti 2025- la vicenda riguarda un procedimento tra la Corte dei Conti e la Polizia Municipale in relazione al procedimento contro ...
Introduzione
Il caso riguarda una presunta condotta dannosa del dipendente ..., in rapporto di servizio con il Comune di ..., che avrebbe causato un danno erariale alla pubblica amministrazione (P.A.) attraverso comportamenti illeciti e volontari. La ricostruzione dei fatti e la quantificazione del danno sono state elaborate dalla Procura e analizzate dalla Corte dei Conti.
Fatti contestati
- Assenza ingiustificata: ... avrebbe stato assente dal lavoro per 660 ore (dal 10/11/2014 all’8/4/2015), periodo in cui si sarebbe sottratto alle proprie mansioni.
- Prestazioni di lavoro straordinario non autorizzate: avrebbe volontariamente prodotto pregiudizio al Comune, avendo effettuato 110 giorni di lavoro straordinario (dall’1/8/2013 all’8/11/2014) senza autorizzazione.
- Uso improprio del veicolo di servizio: avrebbe utilizzato l’auto di servizio in modo volontario e non autorizzato, causando spreco di benzina e risorse della P.A.
Implicazioni e responsabilità
La condotta di ... viene considerata dolosa e finalizzata a ottenere vantaggi indebiti, arrecando danni sia di natura diretta (danno erariale) che di disservizio alla pubblica amministrazione. La ricostruzione evidenzia una volontarietà nel comportamento, con conseguente danno di circa € 48.347,12 complessivi.
Quantificazione del danno
Il danno totale viene suddiviso in due componenti principali:
1. **Danno erariale diretto (€ 30.619,51):**
- Rappresenta il valore delle ore di lavoro non svolte o svolte in modo improprio.
- Si calcola considerando il mancato rendimento del dipendente nel periodo di assenza e attività non autorizzate.
2. **Danno da disservizio (€ 17.727,61):**
- Deriva dal tempo impiegato dal personale dirigente e responsabile Risorse Umane per le attività di accertamento e gestione del procedimento disciplinare.
- Sono stimati almeno 10 giorni lavorativi per ciascuno di questi soggetti, con valori rispettivi di € 7.402,36 e € 3.302,73, inclusivi del rateo TFR.
Altri elementi di danno:
- **Costo del lavoro non reso (€ 21.173,88):**
- Valore del lavoro che ... avrebbe dovuto prestare dal 10/11/2014 all’8/4/2015, comprensivo di interessi legali (€ 2.188,96).
- **Costi di formazione (€ 4.547,67):**
- Spese sostenute per benzina e pedaggi per raggiungere corsi di formazione, considerando km percorsi e costi associati.
- **Costo del carburante per uso privato del veicolo del Comune (€ 2.709,00):**
- Calcolato sulla base di 11.047,34 km di percorrenza in più rispetto ai km legittimi di utilizzo (6.952,66 km), considerando il consumo dell’auto Alfa Romeo.
Conclusioni
Il quadro emerge come una condotta dolosa di ... abbia prodotto un danno complessivo di circa € 48.347,12, evidenziando il danno diretto, il danno da disservizio e le spese sostenute dalla Pubblica Amministrazione per gestire le conseguenze di tali comportamenti. La Corte dei Conti si inserisce in questa analisi come ente di controllo, volto a tutelare le risorse pubbliche e a garantire che comportamenti illeciti siano sanzionati e riparati.
Questo caso sottolinea l’importanza della vigilanza, del rispetto delle procedure e della responsabilità dei dipendenti pubblici nel garantire l’efficienza e la trasparenza dell’amministrazione pubblica.
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