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13 settembre 2025

Pubblicazioni nella piattaforma Norme e Diritto: sommario della 37^ settimana del 2025

 


 

 

 

 

 

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Pubblicazioni nella piattaforma Norme e Diritto:

sommario della 37^  settimana del 2025

 

 

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Corte dei Conti 2025 - Con il ricorso introduttivo del presente giudizio i ricorrenti in epigrafe adivano questa Corte per l’accertamento del diritto alla rivalutazione della propria pensione in misura pari al 100%

 

Cassazione 2025 - La pronuncia delle Sezioni Unite civili, depositata l’11 agosto 2025 con il n. xxxxx, nasce da due giudizi di merito in cui proprietari di terreni e fabbricati, gravati da vincoli e costi insostenibili, avevano stipulato atti notarili di rinuncia abdicativa alla proprietà. Il Ministero dell’Economia e l’Agenzia del Demanio avevano impugnato tali rinunce, sostenendo che il nostro ordinamento non ammetta la facoltà di “disfarsi” unilaterale di beni immobili .

 

CGARS 2025 - L'appellante ha prestato servizio nella Polizia di Stato con il grado di assistente capo fino al 9 marzo xxxxx, dato in cui è stato collocato in quiescenza con riconoscimento dello status di “vittima del dovere” ai sensi dell'art. 82 della legge 23 dicembre 2000, n. 288. Tale qualifica attesta il riconoscimento del legame tra le lesioni subite dall'interessato in servizio e la causa di servizio stesso, sancendo particolari tutele pensionistiche e assistenziali.

 

CGARS 2025 - La questione riguarda l'applicabilità delle garanzie procedurali previste per i trasferimenti degli appartenenti alla Polizia di Stato che rivestono cariche sindacali in organizzazioni nazionali maggiormente rappresentative, con particolare riferimento alla normativa speciale di rango primario contenuto nella legge n. 121 del 1981 (art. 88, commi 4 e 5).

 

Consiglio di Stato 2025 - Il presente commento analizza la decisione del Consiglio di Stato, Sezione Seconda, in relazione al ricorso proposto da Xxxxx Xxxxx e Xxxxx Xxxxx, ex appartenenti alla Guardia di Finanza, avverso il diniego dell’INPS riguardante la maggiorazione di sei scatti stipendiali nel calcolo del trattamento di fine servizio (TFS). La decisione si inserisce nel contesto della disciplina normativa che regola il trattamento di fine servizio e le relative modalità di calcolo, con particolare attenzione alle disposizioni sull’attribuzione di aumenti stipendiali e alla loro incidenza sulla base di calcolo del TFS.

 

Ricorso proposto dal Sig. S. F. P. al TAR Lazio, Roma, RG n. 6266/2025 (Ordinanza n. 11949/2025) 12 Settembre 2025 Esecuzione dell’ordinanza della Sezione Prima Quater del TAR Lazio, Roma, n. 11949/2025 pubblicata il 18 giugno 2025, al fine di conseguire la conoscenza legale del ricorso da parte dei controinteressati. Procedura selettiva speciale di reclutamento a domanda, per la copertura di posti, nei limiti stabiliti dall’art.1, commi 287, 289 e 295 della legge n. 205 del 2017, nella qualifica di vigile del fuoco nel Corpo Nazionale dei vigili del fuoco, riservata al personale volontario di cui all’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139, bandita con D.M. n. 238 del 14 novembre 2018

 

Ricorso proposto dal Sig. M. D. al TAR Lazio, Roma, RG n. 7469/2025 (Ordinanza n. 3909/2025) 12 Settembre 2025 Esecuzione dell’ordinanza della Sezione Prima Quater del TAR Lazio, Roma, n. 3909/2025 pubblicata il 16 luglio 2025, al fine di conseguire la conoscenza legale del ricorso da parte dei controinteressati. Procedura selettiva speciale di reclutamento a domanda, per la copertura di posti, nei limiti stabiliti dall’art.1, commi 287, 289 e 295 della legge n. 205 del 2017, nella qualifica di vigile del fuoco nel Corpo Nazionale dei vigili del fuoco, riservata al personale volontario di cui all’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139, bandita con D.M. n. 238 del 14 novembre 2018

 

La Corte di Giustizia dell'Unione Europea ha stabilito che il divieto di discriminazione si applica anche ai genitori di bambini disabili nel contesto lavorativo. Questa decisione sottolinea l'importanza di garantire pari opportunità e di proteggere i diritti di tutti i lavoratori, indipendentemente dalle loro responsabilità familiari o dalle condizioni dei figli. La sentenza rappresenta un passo significativo nella lotta contro ogni forma di discriminazione, affermando che le aziende devono adottare politiche inclusive e rispettose delle esigenze delle persone con responsabilità familiari legate a disabilità. Questo pronunciamento rafforza la tutela dei diritti dei genitori di bambini disabili, promuovendo un ambiente di lavoro più equo e solidale all’interno dell’Unione Europea.

 

La sentenza della Cassazione n. 22865 del 2025 affronta un aspetto importante e spesso dibattuto in materia di responsabilità e tutela dei beni altrui: la legittimazione del detentore di un bene di proprietà altrui a richiedere un risarcimento per eventuali danni subiti sul bene stesso.

 

La sentenza della Cassazione n. 29643 del 2025, relativa ai reati contro la persona e in particolare all’omicidio colposo, evidenzia diversi aspetti fondamentali di diritto penale e di responsabilità civile e amministrativa

 

La sentenza della Cassazione n. 22846 del 2025 relativa all’infortunio sul lavoro si concentra su un principio fondamentale del diritto della responsabilità civile e penale nel contesto delle dinamiche di infortunio professionale.

 

La sentenza della Cassazione n. 29375 del 2025 riguarda un importante intervento normativo relativo alla regolamentazione dei tabacchi lavorati esteri (TLE) in Italia, in particolare alla luce della recente riforma introdotta dal Decreto Legislativo 26 settembre 2024, n. 141.

 

La sentenza della Cassazione n. 22759 del 2025 affronta un tema centrale in materia di responsabilità professionale dei commercialisti, ossia la loro eventuale responsabilità per omissioni o negligenze nell’esercizio della loro attività, con particolare attenzione alla questione dell’impugnazione di decisioni o atti in sede giudiziaria o amministrativa.

 

La sentenza della Cassazione n. 22762 del 2025 riguardante il risarcimento per indennizzi da vaccinazioni ed emotrasfusioni evidenzia un aspetto fondamentale: la condizione della “vivere a carico” come requisito essenziale per l’accesso al risarcimento, distinguendolo dalla mera coabitazione.

 

Cassazione: L'Assemblea può Sanzionare i Condomini Morosi per le Spese Condominiali

 

Garante europeo della protezione dei dati contro Comitato di risoluzione unico « Impugnazione – Trattamento dei dati personali – Procedura di indennizzo dei creditori e degli azionisti in seguito alla risoluzione di un ente creditizio – Obbligo di informazione – Articolo 15, paragrafo 1, lettera d), del regolamento (UE) 2018/1725 – Assenza di informazione di detti creditori e azionisti in merito al destinatario dei dati personali – Decisione del Garante europeo della protezione dei dati che accerta la violazione del regolamento 2018/1725 relativo al trattamento dei dati personali pseudonimizzati »

 

Indagini patrimoniali, il Garante privacy dice sì a CEREBRO

 

 

Consiglio di Stato 2025 - Gli appellanti hanno chiesto la riforma della sentenza del TAR che aveva respinto il ricorso volto ad ottenere: • L'accertamento del diritto al risarcimento dei danni morali e materiali conseguenti alla mancata attuazione delle forme di previdenza complementare previste dalla legge 8 agosto 1995, n. 225;

 

Consiglio di Stato 2025 - Gli appellanti sono dipendenti della Polizia di Stato che hanno chiesto l'annullamento del decreto di promozione a "ispettore superiore" con decorrenza 1° gennaio 2017, in quanto contestano il mancato riconoscimento dell'anzianità di servizio maturata nella qualifica precedente di "ispettore capo", in particolare per la parte eccedente quella minima necessaria ai fini della promozione

 

Consiglio di Stato 2025 - Il signor OMISSIS OMISSIS ha presentato appello al Consiglio di Stato avverso la sentenza emessa dal Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, Sede di Roma, Sez. I (Stralcio), n. 7322 del 15 aprile 2024. La sentenza di primo grado si è pronunciata in due sensi: da un lato, ha dichiarato inammissibile per difetto di giurisdizione una parte del ricorso; dall'altro lato, ha respinto la restante parte della domanda, che era stata avanzata con l'impugnazione originaria e da motivi aggiunti.

 

Ministero dell'Interno Decreto ministeriale in data 15 agosto 2025 con allegata direttiva recante indirizzi per il coordinamento delle attività di polizia nell'ambito delle infrastrutture del trasporto ferroviario.

 

Corte dei Conti 2025 - La Corte dei Conti ha esaminato il caso relativo a un dipendente della Polizia di Stato che ha depositato un atto di impugnazione contro una sentenza precedente. Nella sentenza impugnata, il ricorso volto alla riliquidazione del trattamento pensionistico, mediante il ricalcolo dell’Indennità di Servizio Specifico (I.I.S.) in quota A con decorrenza dalla data di cessazione dal servizio, è stato respinto.

 

Corte dei Conti 2025 - procedimento davanti alla Corte dei Conti, in cui si discute di una richiesta di risarcimento danni avanzata dal Ministero dell’Interno.

 

Cassazione 2013 - Trasparenza Imprescindibile: l’Amministratore non può negare l’elenco dei morosi per motivi di riservatezza

 

Cassazione 2025 – la sentenza della Cassazione riguardante le spese per lavori urgenti in condominio mette in evidenza alcuni punti fondamentali che hanno un impatto diretto sulla gestione condominiale e sulla responsabilità dell’amministratore. Di seguito, un’analisi approfondita:

 

Cassazione 2025 – la sentenza della Cassazione n. xxxxxx relativa alle Forze Armate e ai reati militari di disobbedienza aggravata evidenzia importanti profili giuridici e applicativi, nonché le implicazioni pratiche per il personale militare.

 

Cassazione 2025 – la pronuncia della Suprema Corte di Cassazione riguardante il tema della validità delle graduatorie nel pubblico impiego contrattualizzato, con particolare attenzione alle conseguenze di una sentenza passata in giudicato che abbia annullato una determinata graduatoria.

 

Cassazione 2025 – la pronuncia della Cassazione n. xxxx1 in materia di previdenza e assistenza, con particolare riferimento alla pensione di reversibilità, evidenzia alcuni aspetti fondamentali e di rilevanza pratica.

 

Corte dei Conti 2025 - “Trattenute sul TFR: l’Agenzia delle Entrate costretta a restituire i soldi della buonuscita”

 

Tar 2025 - l'accertamento riguarda un procedimento volto a chiarire e riconoscere il diritto dei ricorrenti (cioè dei soggetti che hanno presentato il ricorso) a una serie di elementi retributivi e pensionistici legati al lavoro straordinario svolto. In particolare, si evidenziano i seguenti aspetti fondamentali:

La sentenza della Cassazione n. 30177 del 2025 si inserisce in un quadro giuridico ormai consolidato riguardo alla fattispecie di stalking, sancendo un principio importante riguardo alle modalità di comportamento dell'autore del reato e alle eventuali azioni di ravvedimento o di scuse rivolte alla vittima.

 

L’ordinanza della Cassazione n. 24017/2023 affronta un aspetto delicato e complesso del rapporto tra lavoratore, agente mandatario e azienda mandante, con particolare attenzione alle circostanze che possano giustificare il recesso del datore di lavoro. In questo caso, si analizza la legittimità di un recesso datoriale per motivi riconducibili a un episodio specifico: la prova audiometrica eseguita da un agente per conto di una società che fornisce apparecchi acustici.

 

La sentenza della Cassazione n. 23917 del 2025 si concentra sulla questione della contribuzione previdenziale relativa alla società Terna, derivata da Enel, in relazione ai contributi di maternità.

 

La sentenza della Cassazione n. 29840 del 2025 fornisce un'analisi approfondita sulla natura e la disciplina della diffamazione, con particolare attenzione alla questione dell’uso della pena detentiva come sanzione. La pronuncia si inserisce nel quadro giurisprudenziale che sottolinea l’esigenza di rispettare i principi di proporzionalità e di eccezionalità nell’applicazione delle pene, specialmente in ambiti delicati come quello della libertà di espressione e della tutela dell’onore.

 

La sentenza della Cassazione n. 23853 del 2025 in materia di previdenza e assistenza, con particolare riferimento alla pensione di reversibilità, evidenzia un aspetto importante riguardante la ripartizione delle quote tra ex coniuge e coniuge superstite.

 

Tar 2025 – la sanzione disciplinare riguarda una condotta ritenuta illecita da parte del ricorrente, che ha portato all’applicazione di una sanzione disciplinare. In particolare, la condotta contestata si basa su due aspetti principali:

 

Tar 2025 - Il commento dettagliato analizza un'importante azione legale promossa dal Sindacato Nazionale Appartenenti Polizia (SNAP) e dal signor OMISSIS contro il DPR 53/2025, in particolare riguardo all’art. 20, commi 1 e 2, del decreto, relativo al recepimento degli accordi sindacali per il triennio 2022-2024 nel settore delle Forze di polizia. La contestazione riguarda le modifiche apportate dall’art. 20, che hanno interessato sia l’art. 35 del DPR 164/2002, sia l’introduzione dell’art. 35-bis.

 

Pubblicazioni nella piattaforma Norme e Diritto: sommario della 36^ settimana del 2025

 

 

 



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