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19 giugno 2025

18 giugno 2025

Tar 2025- il diniego di rinnovo del porto d'armi nel caso in esame evidenzia alcuni aspetti fondamentali riguardanti la valutazione dell’affidabilità del richiedente e le ragioni giustificative del provvedimento amministrativo.

 

Cassazione 2025- la pronuncia della Cassazione n. **** del 2025 si concentra sulla rilevanza della condizione di pensionato nell’ambito del trattamento fiscale agevolato applicabile ai terreni agricoli, offrendo una chiarificazione importante in materia di interpretazione normativa e di prassi amministrativa.

 

Cassazione 2025- la decisione della Corte di Cassazione n. °°°° del 2025 affronta un aspetto centrale della tutela del lavoratore in relazione alla dimostrazione di condotte vessatorie o mobbistiche sul luogo di lavoro. La pronuncia si inserisce nel quadro della giurisprudenza consolidata che richiede al lavoratore di fornire elementi concreti e circostanziati per poter affermare l’esistenza di condotte di mobbing o straining, e allo stesso tempo chiarisce alcune conseguenze di natura probatoria legate alla conoscenza pregressa del lavoratore circa le condizioni di lavoro.

 

La sentenza della Corte di Cassazione n. 15033 del 2025 affronta un tema centrale nel diritto del lavoro: la legittimità del licenziamento disciplinare per il rifiuto ripetuto di indossare la divisa aziendale con il logo, da parte di una lavoratrice addetta al punto vendita.

 

L’ordinanza della Cassazione n. 20665 del 2025 affronta un tema centrale in diritto urbanistico e edilizio: la rilevanza della riduzione della volumetria eccedente rispetto alla condonabilità dell’abuso edilizio. In particolare, si evidenzia come la semplice diminuzione della volumetria inizialmente superiore ai limiti consentiti non sia di per sé sufficiente a qualificare l’abuso come sanabile o condonabile.

 

Il 15 maggio 2025 la Corte di Giustizia dell'Unione Europea (CGUE) ha emesso una sentenza importante riguardante la sicurezza sociale, in particolare l'integrazione delle pensioni per le donne che beneficiano di una pensione contributiva di vecchiaia e che hanno avuto uno o più figli (cause C-623/24 e C-626/24).