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27 settembre 2025

Esame analitico alla sentenza di Cassazione, sez. III, n. 24507/2025 sul tema dello psicologo del consultorio che ha ricevuto somme a titolo di equiparazione al personale medico, e del conseguente obbligo di restituzione.

 

Orientamento della Cassazione relativo al “presupposto” nei contratti di vendita, con riferimento all’idea espressa dalla sentenza n. 24465/2025.

 

Di primo acchito, devo segnalare che non ho trovato (al momento) un commento consolidato o ampio della Cassazione n. 24472/2025 specificamente su quel numero, con tutti i particolari. Ho però reperito il testo ufficiale della raccolta e alcuni elementi utili che consentono di ricostruire il ragionamento e inserirlo nel più vasto panorama giurisprudenziale sull’IVA e sul risarcimento danni.

 

La sentenza della Cassazione n. 24481/2025 tocca un aspetto fondamentale del diritto civile italiano riguardante la vendita di beni mobili e la responsabilità del venditore, soprattutto quando questi beni provengono da un atto illecito, come il furto o la ricettazione.

 

La sentenza della Cassazione n. 24485/2025 conferma e ribadisce un principio giuridico fondamentale riguardo all'accertamento fiscale e alla contabilizzazione degli elementi che concorrono a formare il reddito. Il principio espresso nella decisione, anche se sostanzialmente simile a quello di precedenti orientamenti, assume rilievo in quanto stabilisce criteri chiari su quando il contribuente è obbligato a registrare determinati attivi e passivi.

 

Sentenza Cassazione n. 24511/2025 sul tema del Preu (Prelievo Erariale Unico) soggetto ai ricavi degli apparecchi da intrattenimento con vincita in denaro (es. Newslot e VLT). Nota: non avendo testo ufficiale della pronuncia, il commento si fonda su temi tipici trattati in giurisprudenza recente sul Preu e su possibili posizioni che una Cassazione potrebbe assumere in materia. Se vuoi, posso sintetizzare una versione non interpretativa basata sul testo definitivo una volta fornito.

 

Cosa cambia con la sentenza della Cassazione n. 24470/2025 sul tema dei rimborsi fiscali relativi alle addizionali provinciali sulle accise di energia elettrica.

 

26 settembre 2025

Cassazione 2025 - la sentenza della Cassazione in materia di divorzio e collocamento anticipato in pensione “Quota 100” evidenzia alcuni aspetti fondamentali della disciplina e delle implicazioni giuridiche legate alla percezione dell’indennità di fine servizio e ai diritti dell’ex coniuge divorziato.

 

Cassazione 2025 - la sentenza della Cassazione in materia di diffamazione, con riferimento al caso in cui un cittadino invia una serie di email al sindaco, ad altre istituzioni e ai concittadini, può essere articolato come segue:

 

Cassazione 2025 - la reperibilità con pernottamento in azienda come “orario di lavoro” da retribuire secondo criteri di proporzionalità e sufficienza ai sensi dell’art. 36 Costituzione, in chiave di interpretazione UE secondo la Corte di giustizia.

 

"Rigetto dell’assegnazione dello spazio di sosta personalizzato ai disabili: valutazione giurisdizionale del Consiglio di Stato"

 


 

25 settembre 2025

La Cassazione, con la Sentenza n. 24475 del 3 settembre 2025, ha fornito un chiarimento importante sulle sanzioni a carico del notaio in relazione al disconoscimento del beneficio fiscale "prima casa" da parte dell'Agenzia delle Entrate.

 

La Cassazione con la Sentenza n. 24478 del 2025 ha stabilito un principio importante riguardo alle agevolazioni fiscali "prima casa" in caso di inidoneità abitativa sopravvenuta. In particolare, la Corte ha affermato che:

 

Tar 2025 - la Commissione Esaminatrice concorsuale ha violato il Bando di concorso nel valutare i titoli dei candidati, omettendo di attribuire il punteggio previsto per specifici titoli riconosciuti dalla normativa e dal bando stesso, quali corsi specialistici e la seconda patente ministeriale.

 


 

Consiglio di Stato 2025 – Omessa custodia di munizioni.