Translate
11 settembre 2025
La sentenza della Cassazione n. 22759 del 2025 affronta un tema centrale in materia di responsabilità professionale dei commercialisti, ossia la loro eventuale responsabilità per omissioni o negligenze nell’esercizio della loro attività, con particolare attenzione alla questione dell’impugnazione di decisioni o atti in sede giudiziaria o amministrativa.
Garante europeo della protezione dei dati contro Comitato di risoluzione unico « Impugnazione – Trattamento dei dati personali – Procedura di indennizzo dei creditori e degli azionisti in seguito alla risoluzione di un ente creditizio – Obbligo di informazione – Articolo 15, paragrafo 1, lettera d), del regolamento (UE) 2018/1725 – Assenza di informazione di detti creditori e azionisti in merito al destinatario dei dati personali – Decisione del Garante europeo della protezione dei dati che accerta la violazione del regolamento 2018/1725 relativo al trattamento dei dati personali pseudonimizzati »
10 settembre 2025
Consiglio di Stato 2025 - Gli appellanti hanno chiesto la riforma della sentenza del TAR che aveva respinto il ricorso volto ad ottenere: • L'accertamento del diritto al risarcimento dei danni morali e materiali conseguenti alla mancata attuazione delle forme di previdenza complementare previste dalla legge 8 agosto 1995, n. 225;
Consiglio di Stato 2025 - Gli appellanti sono dipendenti della Polizia di Stato che hanno chiesto l'annullamento del decreto di promozione a "ispettore superiore" con decorrenza 1° gennaio 2017, in quanto contestano il mancato riconoscimento dell'anzianità di servizio maturata nella qualifica precedente di "ispettore capo", in particolare per la parte eccedente quella minima necessaria ai fini della promozione
Consiglio di Stato 2025 - Il signor OMISSIS OMISSIS ha presentato appello al Consiglio di Stato avverso la sentenza emessa dal Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, Sede di Roma, Sez. I (Stralcio), n. xxxx del 15 aprile 2024. La sentenza di primo grado si è pronunciata in due sensi: da un lato, ha dichiarato inammissibile per difetto di giurisdizione una parte del ricorso; dall'altro lato, ha respinto la restante parte della domanda, che era stata avanzata con l'impugnazione originaria e da motivi aggiunti.
09 settembre 2025
Corte dei Conti 2025 - La Corte dei Conti ha esaminato il caso relativo a un dipendente della Polizia di Stato che ha depositato un atto di impugnazione contro una sentenza precedente. Nella sentenza impugnata, il ricorso volto alla riliquidazione del trattamento pensionistico, mediante il ricalcolo dell’Indennità di Servizio Specifico (I.I.S.) in quota A con decorrenza dalla data di cessazione dal servizio, è stato respinto.
Iscriviti a:
Commenti (Atom)



