Translate

25 ottobre 2025

**"E' vittima del dovere", poliziotto risarcito con 300mila euro**

 

 

Ministero dell'Interno: Protocollo d'intesa "On the road", per la sperimentazione di un format innovativo nell'ambito dell'educazione alla sicurezza stradale e alla legalità.

 


 

Pubblicazioni nella piattaforma Norme e Diritto: sommario della 43^ settimana del 2025

 


 

 

Cassazione 2025 – La sentenza della Corte di Cassazione del 2025 chiarisce che per la configurabilità del delitto di collusione è sufficiente che l’agente rivesta la qualità di soggetto della Guardia di Finanza. In questa pronuncia, la Corte ha evidenziato che il reato di collusione si concretizza con la partecipazione consapevole e volontaria del militare della Guardia di Finanza a un accordo illecito finalizzato a frodare la finanza pubblica o a violare le regole di controllo fiscale. Non è necessario che l’agente compia materialmente tutti gli atti di frode, ma solo che abbia fornito un contributo causale, anche mediato, nell’ambito di tale accordo collusivo.

 

 

Cassazione 2025 – La vicenda riguarda un sindacalista impiegato in un ente pubblico che ha subito una sanzione disciplinare. Contestualmente, il sindacalista è stato coinvolto in un procedimento penale, dal quale è stato assolto. La questione centrale riguarda l’effetto di tale assoluzione penale sul diritto al risarcimento in sede civile, ovvero se l’assoluzione penale comporti automaticamente anche il riconoscimento di un diritto risarcitorio in sede civile.

 

 

La pronuncia della Cassazione n. 26670 del 2025 affronta un aspetto importante della responsabilità in materia di circolazione stradale, in particolare in relazione alla condotta dei pedoni e alla loro eventuale corresponsabilità in incidenti stradali.

 

La sentenza della Cassazione n. 6714 del 2025 affronta un aspetto fondamentale del commercio itinerante, ovvero la possibilità di estendere l’autorizzazione all’esercizio commerciale su tutto il territorio nazionale, oltre le limitazioni tradizionali legate alla partecipazione a fiere, eventi regionali o nazionali. Di seguito un commento dettagliato sui principali punti e implicazioni di questa decisione:

 

23 ottobre 2025

Tar 2025 - La vicenda riguarda una giovane candidata esclusa dal concorso per Allievi agenti della Polizia di Stato a causa di un piccolo tatuaggio sulla gamba destra, collocato in una zona non visibile indossando l’uniforme. Questa esclusione ha sollevato un problema fondamentale di diritto: se il divieto di tatuaggi visibili (o in determinate aree del corpo) possa configurare una discriminazione vietata in tema di pari opportunità e uguaglianza.

 

  

Cassazione 2025 – la sentenza si concentra sulla questione della mancanza del contrassegno assicurativo cartaceo per la polizza di responsabilità civile auto (RC Auto), evidenziando come questa richiesta sia ormai priva di fondamento giuridico e di fatto, dato che il contrassegno cartaceo non viene più emesso dalle compagnie assicurative.

 

Cassazione 2025 – L'ordinanza della Corte di Cassazione ha escluso il riconoscimento di un risarcimento per perdita di chance a seguito del mancato trasferimento in una città dove il lavoratore avrebbe potuto acquisire una competenza particolare su una materia specifica.