Translate
31 agosto 2025
La sentenza della Corte di Cassazione n. 24148 del 2025 si inserisce nel solco di una consolidata giurisprudenza in materia di lavoro e formazione, e in particolare sulla natura e il riconoscimento dell’indennità di trasferta ai lavoratori. La pronuncia si focalizza sulla problematica relativa ai dipendenti assunti senza una sede di lavoro specifica, ma normalmente dedicati a svolgere attività presso clienti, e sulla possibilità di riconoscere loro l’indennità di trasferta anche in assenza di una trasferta effettiva.
Continua a leggere
La pronuncia della Cassazione n. 23920/2025 affronta un aspetto delicato e di grande attualità riguardante la legittimità della domanda di separazione o divorzio in presenza di una precedente pronuncia di separazione, seguita da una ripresa della vita coniugale. La decisione chiarisce alcuni punti fondamentali riguardanti la validità e la legittimità delle istanze di separazione o divorzio in scenari complessi.
Continua a leggere
La sentenza n. 23998 della Cassazione del 2025 affronta un caso di immigrazione relativo alla permanenza nel territorio italiano di una madre straniera, madre di un minore nato in Albania e residente in Italia da due anni. Di seguito si propone un commento dettagliato dell’orientamento giurisprudenziale e delle questioni rilevanti in materia di immigrazione e tutela dei minori.
Continua a leggere
La sentenza Cassazione n. 29850 del 2025 affronta un aspetto centrale riguardante il concorso di persone nel reato, in particolare il cosiddetto “concorso morale”. La pronuncia chiarisce i presupposti e le modalità con cui può essere riconosciuto un contributo causale di tipo morale da parte di un concorrente, anche quando tale contributo si manifesti attraverso forme atipiche di condotta criminosa
Continua a leggere
La sentenza della Cassazione n. 29934 del 2025 riguarda un caso di reati contro la Pubblica Amministrazione, più precisamente il traffico di influenze illecite, e offre importanti spunti di riflessione sulla portata della sentenza e sulle implicazioni giuridiche correlate.
Continua a leggere
La sentenza della Cassazione n. 29849 del 2025 riguarda un tema centrale in diritto penale: la rilevanza delle anomalie caratteriali e delle alterazioni della personalità ai fini dell’imputabilità penale. La pronuncia si inserisce nel quadro generale della giurisprudenza che distingue tra disturbi mentali gravi, che possono escludere l’imputabilità, e le mere anomalie caratteriali o alterazioni di personalità che, di per sé, non incidono sulla capacità di intendere e di volere.
Continua a leggere
La pronuncia della Cassazione, con la sentenza n. 29862 del 2025, rappresenta un importante chiarimento in materia di misure cautelari e, più specificamente, sull’applicazione delle misure alternative alla detenzione. La decisione si inserisce nel solco di un principio fondamentale di legalità e di tutela dei diritti fondamentali, sottolineando come le decisioni giudiziarie devono essere fondate su elementi di fatto e di diritto, e non su generalizzazioni o pregiudizi di natura etnica o culturale.
Continua a leggere
La pronuncia della Cassazione n. 23987 del 2025 fornisce importanti chiarimenti in materia di imposta diretta e IVA in relazione alla traslazione dell’imponibile dalla società al soggetto che la ha gestita, tipicamente in virtù del concetto di “uti dominus”. La decisione si inserisce nel quadro delle contestazioni relative a pratiche di evasione fiscale e alla corretta individuazione del soggettopassivo d’imposta in presenza di operazioni fraudolente.
Continua a leggere
30 agosto 2025
Pubblicazioni nella piattaforma Norme e Diritto: sommario della 35^ settimana del 2025
Continua a leggere
Consiglio di Stato 2025 - La controversia riguarda l’impugnazione da parte del Ministero della Difesa di una sentenza del TAR che aveva accolto il ricorso del signor -OMISSIS-, militare dell’Arma dei Carabinieri, con cui si chiedeva l’annullamento di un provvedimento di destituzione (per rimozione per motivi disciplinari). La decisione impugnata si fondava su un presunto uso di sostanze stupefacenti da parte del ricorrente, basato sui risultati di un test antidroga condotto tramite analisi di capelli.
Continua a leggere
Tar 2025 – la sentenza riguarda un caso di impiego e attività svolte da un agente della Polizia di Stato, che ha coinvolto un procedimento disciplinare con conseguente sanzione, e la successiva pronuncia giudiziaria che ha accolto il ricorso dell’agente, annullando i provvedimenti imposti.
Continua a leggere
Cassazione 2025 - Analisi dettagliata della pronuncia della Cassazione riguardante l’uso esclusivo di parti comuni in condominio e la necessità del consenso unanime
Continua a leggere
Corte Costituzionale 2025 - riflessione critica sull’attenzione pubblica e mediatica rivolta al dibattito sulla costituzionalità del tetto agli stipendi dei dirigenti pubblici, evidenziando come questa discussione rischi di distogliere l’attenzione da questioni più gravi e sistemiche, come il “sequestro” del TFR (Trattamento di Fine Rapporto).
Continua a leggere
29 agosto 2025
Cassazione 2025 - Nel periodo 1961-1996 dipendente del OMISSIS di OMISSIS per la manutenzione delle condotte idriche, è stato esposto in modo continuativo a fibre di amianto presenti negli impianti su cui operava. Tale esposizione, protrattasi per decenni, ha determinato lo sviluppo di asbestosi e, successivamente, di carcinoma polmonare metastatico che ha causato il decesso del lavoratore.
Continua a leggere
Cassazione 2025 – Il comporto rappresenta il periodo massimo di assenza giustificata che un lavoratore può accumulare senza che ciò comporti la perdita del posto di lavoro. Tradizionalmente, le assenze per malattia, infortunio o altre cause giustificate sono considerate nel computo del comporto, fino al limite stabilito dal contratto collettivo o dalla legge.
Continua a leggere
Post più recenti
Post più vecchi
Home page
Iscriviti a:
Post (Atom)