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14 ottobre 2025
Cassazione 2025 – La Corte di Cassazione, con la sentenza n. xxxx del 2025, ha sancito un principio di fondamentale importanza per il pubblico impiego medico, in particolare nei reparti di anestesia, rianimazione e terapia intensiva. Ai fini delle retribuzioni dovute, la Corte ha affermato il divieto di turni di pronta disponibilità con funzione sostitutiva in tali reparti, a causa dell’impossibilità, attraverso tale modalità di prestazione, di garantire la continuità assistenziale.
13 ottobre 2025
MODULISTICA - INAIL Sistemi di registrazione dell'esposizione a cancerogeni occupazionali Il d.lgs. 81/2008 individua nell'Inail, Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale e nelle Unità sanitarie locali i soggetti istituzionali deputati alla gestione dei flussi informativi relativi alla tenuta e l'aggiornamento dei registri indicanti i livelli di esposizione dei soggetti ad agenti cancerogeni, agli elenchi di lavoratori esposti e alle cartelle sanitarie e di rischio.
Cassazione 2025 – La presente sentenza della Corte di cassazione affronta la materia delle ferie come diritto del lavoratore a fruire di un periodo di riposo retribuito nelle medesime condizioni economiche ordinarie in cui maturano e vengono percepite le prestazioni lavorative. Il tema centrale è la salvaguardia del potere d’acquisto del dipendente durante il periodo di ferie, al fine di evitare che la scelta di prendersi le ferie comporti un onere economico netto o una rinuncia impropria alla fruizione del periodo di riposo.
Cassazione 2025 – La presente sentenza della Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, affronta una questione cruciale nell’ambito del rapporto di pubblico impiego: se e in quale misura il tempo necessario al dipendente per vestirsi e svestirsi sia da considerarsi tempo di lavoro ai fini della determinazione dell’orario legale e della retribuzione. Il tema assume particolare rilievo nelle attività caratterizzate da reparti o servizi tecnici, sanitari e di emergenza, dove il predisporre e indossare dispositivi di protezione individuale (DPI) o di equipaggiamento specifico rientra integralmente nel ciclo operativo.
Cassazione 2025 – Questa sentenza esamina la pronuncia della Corte di Cassazione italiana, riferimento Cassazione n. xxxxx, in materia di ferie e, in particolare, la questione della applicabilità dell’art. 7 della direttiva 2003/88/CE nel contesto della “gente di mare”. Il caso affronta un tema cruciale per il diritto del lavoro: la tutela delle ferie come diritto fondamentale del lavoratore e la loro integrazione con i principi di normativa comunitaria, anche quando la direttiva non è direttamente applicabile in via primaria ai particolari soggetti interessati.
12 ottobre 2025
11 ottobre 2025
10 ottobre 2025
Consiglio di Stato 2025 - Il Consiglio di Stato, Sezione Sesta, nel 2025 ha pronunciato una sentenza importante riguardante il diritto al buono pasto per appartenenti alla Polizia di Stato che prestano o hanno prestato servizio presso l’Ispettorato generale di pubblica sicurezza “Viminale”, un ufficio privo di mensa per i dipendenti. Tale pronuncia si colloca in un contesto di tutela dei diritti economici accessori per il personale in servizio presso uffici privi di strutture di ristorazione dedicate.
Cassazione 2025 – La sentenza della Corte di Cassazione n. xxxxx del 24 settembre 2025 ha stabilito che non spetta alcun risarcimento al motociclista che è caduto a causa della presenza di pietrisco (brecciolino) sul manto stradale lasciato dopo lavori, se è presente una segnaletica che avverte genericamente del rischio di strada sdrucciolevole. La Corte ha precisato che, se il pericolo è visibile, prevedibile e segnalato, il motociclista ha l'onere di adottare una condotta prudente e moderare la velocità, e la responsabilità dell'ente gestore della strada viene meno. Pertanto, in presenza di un segnale di pericolo, la caduta è da imputare alla colpa esclusiva del danneggiato, che non ha rispettato la diligenza richiesta.
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