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01 settembre 2025

MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 27 giugno 2025 Indicazioni attuative per la definizione dei contenuti informativi del Profilo sanitario sintetico previsto dall'articolo 4 del decreto 7 settembre 2023, recante il «Fascicolo sanitario elettronico 2.0».

 

MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 4 agosto 2025 Sistema informativo dell'assistenza primaria.

 

Tar 2025 - maxi multa di 1,4 milioni di euro inflitta a Poste Italiane dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Antitrust) riguarda questioni di pratiche commerciali scorrette nel settore dei Buoni Fruttiferi Postali (BFP).

 


 

Tribunale 2025 - "Ignorare i pagamenti dei condomini morosi può costare caro — e non solo a loro. Una recente sentenza del Tribunale di XXXXX ha infatti ribadito che l’amministratore ha l’obbligo di attivarsi subito contro chi non versa le quote, mettendo in campo tutti gli strumenti legali a disposizione, dal sollecito formale al decreto ingiuntivo.

 


 

CGARS 2025 - l’appellante, luogotenente in servizio permanente nell’Arma dei Carabinieri con incarico di comando, cessato dal servizio per limiti di età, ha maturato e non fruito una licenza ordinaria negli anni 2018-2019-2020 per esigenze di servizio inderogabili e malattia da causa di servizio, richiedendo la monetizzazione di tale licenza non goduta mediante istanza trasmessa nel maggio 2020.

 

 

Cassazione 2025 - La sentenza della Corte di Cassazione n. xxxxxx/2025 rappresenta un importante chiarimento in materia di incarichi privati e aspettativa di un dipendente pubblico.

 

 

31 agosto 2025

La sentenza della Corte di Cassazione n. 24148 del 2025 si inserisce nel solco di una consolidata giurisprudenza in materia di lavoro e formazione, e in particolare sulla natura e il riconoscimento dell’indennità di trasferta ai lavoratori. La pronuncia si focalizza sulla problematica relativa ai dipendenti assunti senza una sede di lavoro specifica, ma normalmente dedicati a svolgere attività presso clienti, e sulla possibilità di riconoscere loro l’indennità di trasferta anche in assenza di una trasferta effettiva.

 

La pronuncia della Cassazione n. 23920/2025 affronta un aspetto delicato e di grande attualità riguardante la legittimità della domanda di separazione o divorzio in presenza di una precedente pronuncia di separazione, seguita da una ripresa della vita coniugale. La decisione chiarisce alcuni punti fondamentali riguardanti la validità e la legittimità delle istanze di separazione o divorzio in scenari complessi.

 

La sentenza n. 23998 della Cassazione del 2025 affronta un caso di immigrazione relativo alla permanenza nel territorio italiano di una madre straniera, madre di un minore nato in Albania e residente in Italia da due anni. Di seguito si propone un commento dettagliato dell’orientamento giurisprudenziale e delle questioni rilevanti in materia di immigrazione e tutela dei minori.

 

La sentenza Cassazione n. 29850 del 2025 affronta un aspetto centrale riguardante il concorso di persone nel reato, in particolare il cosiddetto “concorso morale”. La pronuncia chiarisce i presupposti e le modalità con cui può essere riconosciuto un contributo causale di tipo morale da parte di un concorrente, anche quando tale contributo si manifesti attraverso forme atipiche di condotta criminosa

 

La sentenza della Cassazione n. 29934 del 2025 riguarda un caso di reati contro la Pubblica Amministrazione, più precisamente il traffico di influenze illecite, e offre importanti spunti di riflessione sulla portata della sentenza e sulle implicazioni giuridiche correlate.

 

La sentenza della Cassazione n. 29849 del 2025 riguarda un tema centrale in diritto penale: la rilevanza delle anomalie caratteriali e delle alterazioni della personalità ai fini dell’imputabilità penale. La pronuncia si inserisce nel quadro generale della giurisprudenza che distingue tra disturbi mentali gravi, che possono escludere l’imputabilità, e le mere anomalie caratteriali o alterazioni di personalità che, di per sé, non incidono sulla capacità di intendere e di volere.

 

 

La pronuncia della Cassazione, con la sentenza n. 29862 del 2025, rappresenta un importante chiarimento in materia di misure cautelari e, più specificamente, sull’applicazione delle misure alternative alla detenzione. La decisione si inserisce nel solco di un principio fondamentale di legalità e di tutela dei diritti fondamentali, sottolineando come le decisioni giudiziarie devono essere fondate su elementi di fatto e di diritto, e non su generalizzazioni o pregiudizi di natura etnica o culturale.

 

La pronuncia della Cassazione n. 23987 del 2025 fornisce importanti chiarimenti in materia di imposta diretta e IVA in relazione alla traslazione dell’imponibile dalla società al soggetto che la ha gestita, tipicamente in virtù del concetto di “uti dominus”. La decisione si inserisce nel quadro delle contestazioni relative a pratiche di evasione fiscale e alla corretta individuazione del soggettopassivo d’imposta in presenza di operazioni fraudolente.