Corte dei Conti 2025- Il ricorrente, un ex brigadiere del Corpo della Guardia di Finanza cessato dal servizio il .., presenta un ricorso relativo alla propria posizione pensionistica e alle condizioni di invalidità riconosciute. Di seguito si fornisce un commento dettagliato sulla questione, analizzando gli aspetti principali emersi dal testo.

 

Corte dei Conti 2025- Il ricorrente, un ex brigadiere del Corpo della Guardia di Finanza cessato dal servizio il .., presenta un ricorso relativo alla propria posizione pensionistica e alle condizioni di invalidità riconosciute. Di seguito si fornisce un commento dettagliato sulla questione, analizzando gli aspetti principali emersi dal testo.

**1. Stato di servizio e situazione pensionistica:**
Il ricorrente ha concluso il servizio con la qualifica di brigadiere e riceve una pensione privilegiata ordinaria, come attestato dal Verbale Mod BL/B n. .. del .. redatto dalla Commissione Medico Ospedaliera di .... Da tale verbale si evince che le infermità elencate sono ascrivibili alla tabella A, categoria 8°, che generalmente indica una invalidità riconosciuta come grave ma compatibile con la vita quotidiana.

**2. Riconoscimento dell’invalidità e delle infermità:**
L’oggetto del ricorso riguarda la situazione di invalidità del ricorrente, che ha avuto una valutazione medica ufficiale. La classificazione in tab. A, cat. 8°, indica che lo stato di salute del soggetto è stato valutato come tale da giustificare un riconoscimento di invalidità, con conseguente diritto a benefici pensionistici privilegiati.

**3. Questioni di competenza e gestione della pensione:**
L’interessato ha comunicato all’INPS la propria situazione, ma quest’ultimo ha dichiarato incompetenza con nota prot. n. .. del ... Di conseguenza, il ricorrente ha rivolto la richiesta all’Ente competente per la liquidazione del trattamento pensionistico, ossia il Comando di Guardia di Finanza, poiché il suo pensionamento è avvenuto prima del subentro dell’INPS nella gestione delle attività pensionistiche del personale della Guardia di Finanza.

**4. Implicazioni e considerazioni:**
- La cessazione del servizio con qualifica di brigadiere e l’attribuzione di pensione privilegiata indicano che il soggetto ha diritto a trattamenti pensionistici particolari, anche in presenza di infermità riconosciute.
- La dichiarazione di incompetenza dell’INPS e la successiva richiesta all’Ente di appartenenza sono conformi alle procedure previste, dato che la gestione dei pensionamenti del personale militare e delle forze di polizia spesso rimane sotto la competenza dell’ente di appartenenza fino all’epoca di transizione verso l’INPS.
- La classificazione dell’infermità in tabella A, categoria 8°, implica che il soggetto può aver diritto a particolari benefici e riconoscimenti, come invalidità civile e eventuali indennità aggiuntive.

**5. Aspetti da approfondire:**
- Verificare se il ricorrente ha già ottenuto un riconoscimento ufficiale di invalidità civile e se tale riconoscimento corrisponde alla classificazione in tabella A, categoria 8°.
- Esaminare se sono stati adottati tutti i provvedimenti necessari per la liquidazione della pensione privilegiata e eventuali rivalutazioni o integrazioni.
- Considerare eventuali azioni legali o amministrative per ottenere il riconoscimento di maggiori benefici, qualora si ritenga che la valutazione medica o la gestione della pensione non siano state adeguate.

**Conclusione:**
Il caso evidenzia la complessità delle procedure di gestione delle pensioni del personale militare, nonché l’importanza di un’accurata valutazione medica e amministrativa. La corretta attribuzione delle invalidità e la competenza degli enti coinvolti sono elementi cruciali per garantire i diritti del pensionato. Si consiglia di proseguire con l’istanza presso l’Ente competente, allegando tutta la documentazione medica e amministrativa necessaria, e di considerare eventuali ricorsi amministrativi o giudiziari in caso di rifiuto o di decisioni non soddisfacenti.