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14 aprile 2025

Corte dei Conti 2025- Con ricorso depositato in data 9 maggio 2024, il sig. ..., ex dipendente della Polizia di Stato, ha avanzato richiesta di accertamento del diritto all'applicazione dell'art. 54 del d.P.R. n. 1092/1973. Il sig. ...è cessato dal servizio in data 5 aprile 2019 e, alla data del 31 dicembre 1995, aveva maturato un'anzianità di servizio utile per l'applicazione dell'aliquota di rendimento del 2,44%, pari a 16 anni, 1 mese e 2 giorni.

 

Corte dei Conti 2025- Con ricorso depositato in data 9 maggio 2024, il sig. ..., ex dipendente della Polizia di Stato, ha avanzato richiesta di accertamento del diritto all'applicazione dell'art. 54 del d.P.R. n. 1092/1973. Il sig. ...è cessato dal servizio in data 5 aprile 2019 e, alla data del 31 dicembre 1995, aveva maturato un'anzianità di servizio utile per l'applicazione dell'aliquota di rendimento del 2,44%, pari a 16 anni, 1 mese e 2 giorni.

2. Nella sua istanza, il ricorrente chiedeva non solo la riliquidazione del trattamento pensionistico secondo le disposizioni di legge, ma anche il pagamento degli arretrati maturati, comprensivi di interessi e rivalutazione monetaria, oltre alla condanna dell'I.N.P.S. al pagamento delle spese legali, diritti ed onorari di causa, da distrarsi in favore del procuratore antistatario.

**Posizione dell'I.N.P.S.**

3. In risposta al ricorso, l'I.N.P.S. ha presentato una memoria il 15 ottobre 2024, nella quale ha comunicato di aver provveduto alla riliquidazione del trattamento pensionistico del sig. ..., allegando la documentazione pertinente a supporto di tale operazione. Di conseguenza, l'ente previdenziale ha prospettato la cessata materia del contendere, ritenendo che le questioni sollevate dal ricorrente fossero state risolte.

**Considerazioni della Corte**

4. La Corte, alla luce delle argomentazioni presentate dalle parti, deve valutare se la riliquidazione effettuata dall'I.N.P.S. soddisfi pienamente le pretese del ricorrente, e se pertanto sia da dichiarare la cessazione della materia del contendere.

5. È opportuno verificare se la riliquidazione del trattamento pensionistico sia stata effettuata in conformità alle norme vigenti e se il calcolo dell'aliquota di rendimento sia stato correttamente applicato considerando l'anzianità di servizio del ricorrente.

6. Inoltre, la Corte deve esaminare se il ricorrente abbia diritto agli arretrati e se vi siano stati eventuali ritardi da parte dell'I.N.P.S. che possano giustificare la richiesta di interessi e rivalutazione monetaria.

**Conclusione**

7. Qualora la Corte riscontri che l'I.N.P.S. ha adempiuto correttamente alle richieste del sig. ...e che non vi siano ulteriori pretese da soddisfare, sarà dichiarata la cessazione della materia del contendere. In caso contrario, la Corte provvederà a condannare l'I.N.P.S. al pagamento degli arretrati dovuti, con le relative rivalutazioni e interessi, oltre a statuire sulle spese legali.

8. La decisione finale sarà formulata in base alle risultanze della documentazione presentata e alle norme vigenti in materia di previdenza e assistenza sociale.


 

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