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22 aprile 2025

La sentenza della Cassazione n. 15485 del 2025 fornisce un'importante chiarificazione sulla natura del reato di trasporto di sostanze stupefacenti e sulla sua eventuale assorbibilità nel reato di detenzione per uso personale.

 

La sentenza della Cassazione n. 15485 del 2025 fornisce un'importante chiarificazione sulla natura del reato di trasporto di sostanze stupefacenti e sulla sua eventuale assorbibilità nel reato di detenzione per uso personale.



1. **Contesto normativo:**  
Il reato di trasporto di sostanze stupefacenti è disciplinato dall'articolo 73 del D.P.R. 309/1990 (Testo Unico sugli stupefacenti), che punisce chiunque trasporti, anche in maniera occasionale, sostanze stupefacenti o psicotrope, anche se destinate all'uso personale, senza averne diritto.

2. **Principio della riserva di legge e distinzione tra reati:**  
Il principio fondamentale è che il reato di trasporto costituisce una fattispecie autonoma rispetto a quella di detenzione, anche se le condotte possono sovrapporsi. Tuttavia, in alcuni casi, la Cassazione ha affermato che il reato di trasporto può essere assorbito nel più grave di detenzione per uso personale, a condizione che la condotta di trasporto sia funzionale alla detenzione stessa e non costituisca un fatto autonomo.

3. **Sentenza Cassazione n. 15485/2025:**  
La Corte di Cassazione ha stabilito che, nei casi in cui la condotta di trasporto di sostanze stupefacenti sia strettamente collegata alla detenzione per uso personale, e non costituisca un'operazione di trasporto finalizzata a immettere la sostanza nel mercato illegale, il reato di trasporto può essere considerato assorbito nel reato di detenzione.

4. **Implicatione pratica:**  
Questo significa che, quando si dimostra che la condotta di trasporto si limita alla semplice detenzione in un veicolo o in altra modalità, senza che vi sia una prova di un'attività di trasporto finalizzata alla cessione o allo spaccio, il giudice può ritenere che si tratta di un'unica fattispecie di reato, ovvero la detenzione per uso personale, con assorbimento del reato di trasporto.

5. **Importanza della prova:**  
La decisione si basa sulla valutazione delle prove e sulla natura del comportamento contestato. Se emerge che il trasporto è strettamente funzionale alla detenzione per uso personale e non costituisce una condotta autonoma, si applica il principio dell'assorbimento.

**In sintesi:**  
La Cassazione n. 15485/2025 chiarisce che, in presenza di condotte di trasporto di sostanze stupefacenti strettamente connesse alla detenzione per uso personale, il reato di trasporto può essere considerato assorbito nel reato di detenzione, evitando così una doppia condanna per due distinti reati che, in queste circostanze, rappresentano un'unica fattispecie.


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