Cassazione 2025- disciplina della determinazione della rendita catastale nel contesto degli impianti eolici, con particolare riguardo alle indicazioni contenute nel 2025 della Cassazione, può essere così articolato:
1. **Esclusione delle torri e degli aerogeneratori dal computo**
La disciplina precisata dalla Cassazione esclude il valore delle torri e degli aerogeneratori dal computo della rendita catastale, in quanto questi elementi sono considerati strumenti funzionali al processo produttivo e, quindi, non rilevanti ai fini della determinazione del valore immobiliare ai fini fiscali. La loro strumentalità implica che non si considerano come elementi di valorizzazione immobiliare, ma esclusivamente come componenti funzionali all’attività produttiva.
2. **Metodo di determinazione della rendita: approccio di costo**
La rendita può essere calcolata con un metodo indiretto basato sull’approccio di costo, che consiste nel determinare il valore dell’immobile residuo, ovvero di quella parte di bene immobiliare che non comprende gli impianti eolici. Questo metodo si applica specificamente agli immobili che ospitano gli impianti eolici, escludendo quindi le strutture mobili o strumentali.
3. **Valore degli immobili residui**
La base di calcolo è costituita dal valore degli immobili residui, cioè della parte dell’immobile che permane dopo aver escluso le componenti mobili o strumentali. In questa prospettiva, si deve valutare il valore di mercato di tali immobili, tenendo conto del loro stato, ubicazione e caratteristiche strutturali.
4. **Componenti considerate nel calcolo**
Si può tener conto esclusivamente di alcune componenti e spese accessorie, ovvero:
- **Spese tecniche:** costi necessari per la manutenzione, ristrutturazione o adeguamento dell’immobile.
- **Profitto dell’imprenditore:** un margine di profitto calcolato sulla base del valore dell’immobile e delle attività svolte.
- **Oneri finanziari:** interessi e costi di finanziamento sostenuti per la gestione o l’adeguamento dell’immobile.
5. **Implicazioni pratiche**
Questo approccio metodologico permette di determinare una rendita più aderente al valore reale dell’immobile, escludendo gli elementi che, sebbene presenti, sono funzionali e non valorizzanti in sé. La scelta di procedere con il metodo di costo e di considerare esclusivamente le componenti sopra indicate garantisce una valutazione più oggettiva e meno soggetta a contaminazioni da elementi mobili o strumentali.
6. **Contestualizzazione normativa e giurisprudenziale**
La pronuncia della Cassazione del 2025 rappresenta un’applicazione consolidata del principio secondo cui la rendita catastale deve riflettere il valore economico dell’immobile stabile e non di strumenti o impianti mobili o temporanei. Tale orientamento si inserisce nel quadro normativo di tutela del principio di tassazione basata sul valore immobiliare effettivo, evitando di sovraccaricare i contribuenti con valori riferibili esclusivamente a componenti non immobiliari.
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**In sintesi:**
Per gli impianti eolici, esclusi torri e aerogeneratori, la rendita catastale può essere calcolata mediante il metodo indiretto di approccio di costo, considerando il valore dell’immobile residuo, e tenendo conto soltanto delle spese tecniche, del profitto dell’imprenditore e degli oneri finanziari, escludendo quindi gli elementi mobili e funzionali come le torri e gli aerogeneratori.
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