Tar 2025- Il ricorso presentato dal Sig. ... contro il decreto ministeriale n. ... del Ministero dell’Interno si fonda su motivazioni giuridiche e amministrative riguardanti la promozione per merito straordinario. Il caso si concentra sull'operato del ricorrente, che ha messo in atto un'azione di soccorso durante un incendio, con la conseguente proposta di riconoscimento da parte della Questura.
### Analisi del Ricorso
1. **Fatti e Circostanze**: Il ricorrente, in qualità di Sovrintendente Capo della Polizia di Stato, ha partecipato attivamente a un intervento di emergenza, il quale ha richiesto coraggio e professionalità. La proposta di promozione per merito straordinario si basa su queste azioni.
2. **Normativa Riferita**: Le norme che regolano le promozioni e le onorificenze nel corpo della Polizia di Stato sono delineate nel D.P.R. n. 782/1985 e nel D.P.R. n. 335/1982. Queste leggi stabiliscono i criteri e le procedure per il riconoscimento dei meriti straordinari.
3. **Decisione dell'Amministrazione**: Contrariamente alla proposta di promozione per merito straordinario, l'Amministrazione ha optato per l'attribuzione di un'onomastica di minore prestigio, l'elogio solenne. Tale decisione è contestata dal ricorrente, che la considera illogica e priva di adeguata motivazione.
4. **Censure Avanzate**: Il ricorrente identifica diverse violazioni normative e procedurali:
- **Violazione degli artt. 72 e 75 del d.p.r. n. 335/1982**: Questi articoli stabiliscono le modalità di riconoscimento per meriti straordinari, e la scelta dell’Amministrazione di non conferire la promozione sarebbe stata inadeguatamente motivata.
- **Difetto di motivazione**: L'assenza di una spiegazione chiara e coerente sul perché il ricorrente non abbia ricevuto la promozione richiesta.
- **Eccesso di potere**: Le ragioni addotte dall’Amministrazione possono apparire arbitrarie e irragionevoli, il che potrebbe configurare un abuso di potere.
5. **Difesa del Ministero**: Il Ministero dell’Interno ha eccepito preliminarmente la questione della competenza di questo Tribunale, sostenendo che la decisione presa rientri nell'ambito della discrezionalità tecnica. Secondo il Ministero, l'azione del ricorrente sarebbe stata parte dei suoi doveri d'ufficio, e pertanto non meritevole di una promozione straordinaria.
### Considerazioni Finali
L'udienza straordinaria ha visto le argomentazioni delle parti, ma il ricorso è stato trattenuto in decisione. Questo suggerisce che il Tribunale sta esaminando con attenzione le questioni legali e le evidenze presentate. La decisione finale dovrà tenere conto non solo della correttezza procedurale seguita dall'Amministrazione, ma anche della sostanza dei meriti del ricorrente e della coerenza delle motivazioni fornite nel rigetto della sua proposta di promozione.
Nel contesto di un sistema giuridico che riconosce il valore del servizio reso dai membri delle forze dell'ordine, la decisione finale avrà implicazioni significative non solo per il ricorrente, ma per l'intero corpo della Polizia di Stato in termini di riconoscimento e valorizzazione del merito.
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