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26 aprile 2025

Tar 2025- Il ricorrente impugna un provvedimento del Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza, che ha respinto la sua istanza ex art. 42 bis D.lgs. n. 151/2001, riguardante una richiesta di assegnazione temporanea presso una sede di polizia diversa dalla propria sede di servizio. La domanda del ricorrente era volta a ottenere un trasferimento temporaneo, con particolare attenzione alle sue esigenze di residenza o di tutela personale, come indicato nella richiesta.

 

Tar 2025- Il ricorrente impugna un provvedimento del Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza, che ha respinto la sua istanza ex art. 42 bis D.lgs. n. 151/2001, riguardante  una richiesta di assegnazione temporanea presso una sede di polizia diversa dalla propria sede di servizio. La domanda del ricorrente era volta a ottenere un trasferimento temporaneo, con particolare attenzione alle sue esigenze di residenza o di tutela personale, come indicato nella richiesta.

2. **Oggetto della controversia**  
Il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) è chiamato a giudicare sulla legittimità del provvedimento di rifiuto dell’istanza e sulla possibilità di adottare un provvedimento di assegnazione temporanea. La richiesta di sospensione dell’efficacia del provvedimento impugnato e l’ordine di assegnazione temporanea costituiscono elementi centrali della domanda cautelare.

3. **Decisione del TAR**  
Il TAR ha accolto la domanda cautelare, ordinando all’amministrazione resistente di procedere con l’assegnazione temporanea del ricorrente entro 30 giorni, presso un ufficio di polizia nella provincia di Lecce, preferibilmente vicino alla sua residenza. Questa decisione rappresenta un intervento immediato volto a tutelare i diritti del ricorrente, presumibilmente di natura personale o familiare.

4. **Motivazioni e rilievi principali**  
- **Accoglimento della domanda cautelare:** La pronuncia dimostra che il Tribunale ha ritenuto sussistenti i requisiti per l’adozione di misure cautelari, ossia un rischio di danno grave e irreparabile per il ricorrente e la fondatezza della domanda.
 
- **Assegnazione temporanea:** La scelta di disporre un’assegnazione presso un ufficio di polizia nella provincia di Lecce, con preferenza per quelli più prossimi alla residenza del ricorrente, evidenzia l’attenzione alle esigenze di prossimità e di tutela del diritto del ricorrente ad un’assegnazione adeguata.

- **Inadempimento dell’amministrazione:** La pronuncia implica che l’amministrazione non ha adottato un provvedimento adeguato o tempestivo, nonostante la richiesta del ricorrente, e che l’intervento del TAR si rende necessario per garantire un diritto soggettivo o un interesse tutelato dalla normativa.

5. **Implicazioni e considerazioni**  
- **Per l’amministrazione:** La sentenza impone un obbligo immediato di provvedere, limitando le proprie discrezionalità e sottolineando l’obbligo di rispettare le istanze dei dipendenti pubblici, in particolare quando sussistono esigenze di tutela personale o familiare.

- **Per il ricorrente:** La decisione rappresenta una vittoria parziale, poiché ottiene un’assegnazione temporanea che potrebbe migliorare la sua condizione lavorativa o personale in attesa di una decisione definitiva sulla domanda di trasferimento.

- **Per il processo:** La pronuncia evidenzia l’importanza del ricorso cautelare come strumento per la tutela immediata di diritti soggettivi, e sottolinea il ruolo del TAR come giudice di primo grado in materia di contenzioso amministrativo.

6. **Valutazione critica**  
La decisione appare corretta e conforme ai principi di tutela dell’interesse del dipendente pubblico e di buon andamento dell’amministrazione. La cautela accordata dal TAR si basa sulla fondatezza delle esigenze del ricorrente e sulla necessità di evitare danni irreparabili, rispettando comunque i limiti temporali imposti (30 giorni). La sentenza rafforza il principio secondo cui l’amministrazione deve agire con diligenza nell’adozione di provvedimenti che incidono sui diritti dei cittadini, anche in ambito di funzionamento della pubblica sicurezza.

7. **Conclusioni**  
In conclusione, la sentenza del TAR ... si distingue per aver prontamente tutelato un diritto del ricorrente attraverso un provvedimento cautelare efficace e tempestivo, contribuendo a garantire che le esigenze personali siano considerate in ambito di gestione delle assegnazioni del personale di pubblica sicurezza. Questa decisione può rappresentare un precedente significativo in materia di tutela delle richieste di trasferimento e assegnazione temporanea nel settore pubblico, rafforzando il ruolo del giudice amministrativo come baluardo contro eventuali inadempimenti dell’amministrazione.


 

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