La sentenza n. 8910 della Cassazione del 2025 rappresenta un importante chiarimento in materia di notifiche, in particolare riguardo alle modalità di notifica delle cartelle esattoriali antecedenti al 28 novembre 2012. La questione centrale riguarda la legittimità dell'affissione dell'avviso di deposito nell'albo pretorio del Comune come modalità di notifica.

 

La sentenza n. 8910 della Cassazione del 2025 rappresenta un importante chiarimento in materia di notifiche, in particolare riguardo alle modalità di notifica delle cartelle esattoriali antecedenti al 28 novembre 2012. La questione centrale riguarda la legittimità dell'affissione dell'avviso di deposito nell'albo pretorio del Comune come modalità di notifica.

Fino al 28 novembre 2012, il sistema di notifiche adottato per le cartelle esattoriali prevedeva, in alternativa alla notifica diretta, la possibilità di affiggere l'avviso di deposito nell'albo del Comune. Questa procedura era considerata valida e conforme alle disposizioni normative dell'epoca, anche in considerazione della necessità di garantire un'adeguata informazione al contribuente senza sovraccaricare il sistema con formalismi eccessivi.

Con la sentenza in esame, la Cassazione ha confermato che tale modalità di notifica resta corretta e valida per tutte le cartelle notificate prima della data di riferimento stabilita. Questo significa che, per le notifiche effettuate secondo tali modalità, non si possono sollevare contestazioni relative alla validità della notifica stessa, a meno che non si dimostri un difetto di affissione o di pubblicità che possa aver compromesso il diritto del contribuente a essere informato.

La decisione della Cassazione sottolinea l'importanza di garantire la certezza del diritto e la protezione delle posizioni giuridiche già consolidate, evitando che la modifica delle norme posteriore possa influenzare negativamente situazioni già definite. In questo senso, la sentenza si inserisce in un contesto più ampio di tutela dei diritti dei contribuenti e di stabilità delle relazioni giuridiche.

In conclusione, la sentenza n. 8910/2025 della Cassazione rappresenta un importante punto di riferimento per la giurisprudenza in materia di notifiche, ribadendo la legittimità delle procedure seguite fino al 2012 e contribuendo a chiarire i confini e le modalità operative delle notifiche di cartelle esattoriali.