La Cassazione n. 7962 del 2025 fornisce un importante chiarimento in materia di notifiche, in particolare riguardo al ruolo e agli obblighi del messo notificatore nell’accertamento dell’irreperibilità del destinatario.
Contesto Normativo
Nel diritto processuale civile italiano, la notifica degli atti è un passaggio fondamentale per garantire il diritto alla difesa e il rispetto del contraddittorio. La corretta esecuzione delle notifiche è, quindi, essenziale per la validità degli atti processuali. L'articolo 140 del Codice di Procedura Civile prevede che, quando il destinatario non sia reperibile, il messo notificatore debba effettuare delle ricerche per accertare l'irreperibilità del soggetto.
Concetto di Irreperibilità
L’irreperibilità può essere classificata in due categorie:
Irreperibilità assoluta: si verifica quando il destinatario è completamente impossibile da reperire, ad esempio, quando risulta irreperibile in via permanente (es. trasferimento all'estero non registrato, decesso, ecc.).
Irreperibilità relativa: si verifica quando il destinatario non è reperibile temporaneamente o in un determinato luogo, ma potrebbe essere rintracciato in altri modi o in altre circostanze (es. assente temporaneamente dalla residenza).
Obblighi del Messo Notificatore
La sentenza in esame sottolinea che il messo notificatore ha l’obbligo di effettuare ricerche adeguate per verificare se l'irreperibilità sia relativa o assoluta. Questo implica che il messo debba adottare un comportamento attivo e diligente, non limitandosi a una mera constatazione della mancanza del destinatario.
Ricerche da Effettuare
Le ricerche possono includere:
Consultazione di registri pubblici: come l’anagrafe per verificare se il destinatario abbia cambiato residenza.
Contatti con conoscenti o familiari: per ottenere informazioni utili sulla sua attuale posizione.
Verifica di eventuali indirizzi alternativi: che potrebbero essere noti per il destinatario.
Conseguenze della Non Ottemperanza
Qualora il messo notificatore non adempia a tali obblighi e proceda con la notifica senza aver effettuato le necessarie verifiche, la notifica potrebbe essere ritenuta invalida. Ciò comporterebbe l'impossibilità di considerare il destinatario come regolarmente informato dell'atto, con potenziali ripercussioni sul processo.
Conclusioni
La Cassazione n. 7962 del 2025 ribadisce l'importanza della corretta esecuzione delle notifiche e il dovere del messo notificatore di accertare la reale situazione di reperibilità del destinatario. Questo principio non solo tutela il diritto del destinatario a ricevere comunicazioni legali, ma garantisce anche la regolarità e la validità del processo civile. Pertanto, un'adeguata formazione e consapevolezza da parte dei messi notificatori è fondamentale per il rispetto delle procedure e dei diritti di tutte le parti coinvolte.
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