Consiglio di Stato 2025- decisione del Consiglio di Stato, che esamina un ricorso in cui l'appellante contesta un provvedimento amministrativo basato su diagnosi mediche, ritenute non sufficientemente chiare o accurate, e solleva anche questioni relative alla propria situazione economica e professionale.
Punti principali del passo:
1. Contrasto tra diagnosi mediche: Il Consiglio di Stato rileva che ci sono diagnosi psichiatriche contrastanti. Alcune commissioni mediche hanno espresso giudizi negativi sulla condizione psichica del ricorrente, ma altre diagnosi indicano un miglioramento significativo della sua salute mentale. Questo contrasto potrebbe giustificare un'ulteriore indagine per chiarire meglio la situazione.
2. Incertezza sulla patologia: Non è chiaro, secondo il Consiglio di Stato, a quale patologia psichica il disagio dell'appellante possa essere associato, alla luce delle normative di riferimento (D.P.R. 834/1981 e il d.m. 198/2003). Questo rende necessario un approfondimento istruttorio, in quanto la patologia non appare chiaramente definita nelle diagnosi presentate.
3. Fumus boni juris: L'espressione "fumus boni juris" si riferisce alla plausibilità dei motivi legali del ricorso. Il Consiglio di Stato considera che ci siano buone ragioni per sostenere che l'appello potrebbe avere successo, proprio a causa delle incertezze sulle diagnosi e sulle patologie di riferimento.
4. Periculum in mora: Il "periculum in mora" riguarda il rischio di danno imminente. In questo caso, il Consiglio di Stato rileva che l'appellante non ha ancora fatto il passaggio ai ruoli civili e che, quindi, potrebbe trovarsi in una situazione di difficoltà economica, in quanto non dispone di risorse adeguate per il suo sostentamento.
Considerazioni finali
In base a questi elementi, il Consiglio di Stato sembra propenso a ritenere che il ricorso abbia delle buone possibilità di successo e che ci siano rischi concreti per la situazione del ricorrente, che non ha un reddito o una sistemazione professionale alternativa. Di conseguenza, potrebbe essere necessaria una revisione del provvedimento impugnato, con l'eventualità di un'ulteriore istruttoria per chiarire i punti in sospeso.
https://drive.google.com/file/d/1TtN6i4urUCzRdq6DrUAWFQqhgdiBfT9u/view?usp=sharing
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