Tar 2025- procedimento di revisione della valutazione di idoneità dell’interessato da parte della Commissione Medica Interforze di II istanza di Roma.
Nel dettaglio, la Commissione, a seguito di un riesame approfondito del precedente giudizio e di una nuova visita medica, ha confermato la condizione di assoluta e permanente non idoneità dell’interessato ai servizi di istituto nei ruoli della Polizia di Stato, inclusi i ruoli tecnici. Questa decisione implica che l’interessato non può essere impiegato in incarichi che richiedano l’uso di armi, mansioni di alto stress fisico, servizi esterni o turnazioni, considerati controindicati per le sue condizioni di salute.
Tuttavia, la stessa Commissione ha riconosciuto che l’interessato è idoneo a svolgere attività nei ruoli civili delle Amministrazioni dello Stato su domanda. Questa distinzione evidenzia che, pur essendo escluso dai ruoli operativi e di forza armata, l’interessato può comunque essere impiegato in mansioni di natura amministrativa o civile, che non comportino rischi per la salute o per l’ordine pubblico.
In sintesi, la valutazione clinica e giudiziale ha confermato l’incapacità dell’interessato di partecipare a ruoli che prevedano mansioni di alto rischio, mantenendo però la possibilità di un impiego in attività civili, rispettando così il principio di tutela della salute e della sicurezza dell’individuo, senza pregiudicare le esigenze dell’Amministrazione.
Nessun commento:
Posta un commento