Translate

15 settembre 2025

Corte dei Conti 2025 - Il documento concerne un ricorso depositato da un ex dipendente della Polizia di Stato, che ha presentato una richiesta di riconoscimento di benefici previdenziali e indennitari a seguito di infermità contratte durante il servizio. La situazione riguarda la valutazione delle condizioni di salute riconosciute come dipendenti da causa di servizio, e la condanna dell’INPS al pagamento delle spese di lite.

 

Corte dei Conti 2025 - Il documento concerne un ricorso depositato da un ex dipendente della Polizia di Stato, che ha presentato una richiesta di riconoscimento di benefici previdenziali e indennitari a seguito di infermità contratte durante il servizio. La situazione riguarda la valutazione delle condizioni di salute riconosciute come dipendenti da causa di servizio, e la condanna dell’INPS al pagamento delle spese di lite.

Elementi principali del ricorso

1. **Posizione del ricorrente**:

- Ex appartenente alla Polizia di Stato, in servizio dal xxxx al xxxx.

- Attualmente in quiescenza, ha presentato istanza per il riconoscimento di pensione privilegiata ordinaria e indennizzo.

2. **Infermità contestate e riconosciute**:

- Durante il servizio, il ricorrente ha contratto varie infermità, tra cui:

- Pregresso trauma cranico cervicale

- Contusione mano destra e ginocchia

- Spondilosi lombare a lieve incidenza funzionale

- La Corte e il Ministero dell’Interno hanno riconosciuto la dipendenza da causa di servizio di queste infermità, con decreto n. xxxx, sulla base del giudizio del Comitato di Verifica per le Cause di Servizio.

3. **Indennizzo e benefici riconosciuti**:

- Viene menzionato un “equo indennizzo” di tabella B, che indica un riconoscimento di risarcimento per le infermità ritenute dipendenti da causa di servizio.

4. **Istanza presso l’INPS**:

- Il ricorrente ha richiesto all’INPS, in data xxxxxx, la concessione della pensione privilegiata ordinaria, includendo un insieme di condizioni di salute, tra cui:

- Le infermità riconosciute (trauma cranico cervicale, contusione mano destra e ginocchia, spondilosi lombare)

- Altre condizioni non trattate come dipendenti (sinusite frontale, crisi ipertensiva, frattura base falange del dito mano destra, trauma cervicale da contraccolpo, contusione spalla destra, trauma mano sinistra, trauma ginocchio sinistro, escoriazioni polso destro, protrusione discale L4-L5, ernia discale L5-S1).

5. **Decisione della Corte dei Conti**:

- La Corte condanna l’INPS al pagamento di €700,00 a titolo di spese di lite, oltre agli accessori di legge.

- La condanna implica che l’INPS, in base alla documentazione e ai riconoscimenti precedenti, è tenuto a rimborsare le spese legali sostenute dal ricorrente.

Commento giuridico e procedurale

- La sentenza mostra un percorso di riconoscimento delle infermità di origine professionale, con il Ministero dell’Interno che ha già riconosciuto una dipendenza da causa di servizio e ha concesso un indennizzo equo.

- La richiesta di pensione privilegiata presso l’INPS si basa sulle infermità riconosciute e su altre condizioni sanitarie che, pur non avendo ancora ottenuto il riconoscimento di dipendenza, sono state considerate nel quadro della domanda.

- La decisione della Corte di condanna dell’INPS alle spese di lite indica che il soggetto ha prevalso nel giudizio, probabilmente per la mancata o tardiva liquidazione di benefici o per altri motivi procedurali.

Aspetti pratici e conclusioni

- La sentenza evidenzia l’importanza del riconoscimento ufficiale delle infermità di origine professionale per ottenere benefici previdenziali e risarcitori.

- La condanna alle spese di lite rappresenta un’ulteriore tutela per il ricorrente, che ha affrontato un procedimento giudiziario per vedersi riconosciuti i propri diritti.

- È importante sottolineare che le decisioni di questo tipo rafforzano la tutela del personale delle forze di polizia e di altre forze armate, sottoposto a rischi e traumi durante il servizio.

In sintesi, la sentenza della Corte dei Conti conferma l’efficacia del percorso di tutela giudiziaria e amministrativa volto al riconoscimento delle infermità professionali, e si traduce in un obbligo per l’INPS di sostenere le spese legali del ricorrente, rafforzando così il principio di tutela previdenziale e assistenziale del personale pubblico.




 

Nessun commento:

Posta un commento