Il messaggio n. 1505 del 15 maggio 2025 rappresenta un importante aggiornamento delle procedure relative alle visite fiscali gestite dall'INPS, rivolto sia ai datori di lavoro pubblici che privati. Questo intervento si inserisce nel quadro delle iniziative di digitalizzazione e di semplificazione amministrativa avviate dall’istituto, con l’obiettivo di rendere più efficiente e trasparente il processo di controllo dello stato di salute dei lavoratori in congedo per malattia.
**Principali novità introdotte:**
1. **Aggiornamento del sistema online di invio richieste**:
L’INPS ha perfezionato la piattaforma digitale attraverso cui i datori di lavoro possono richiedere le visite fiscali. Questo aggiornamento mira a velocizzare le procedure, ridurre errori e automatizzare le operazioni, permettendo un accesso più diretto ai controlli e una gestione più immediata delle richieste.
2. **Funzionalità migliorate per i datori di lavoro**:
- **Generazione di richieste singole o multiple**: ora è possibile inviare più richieste contemporaneamente, ottimizzando tempi e risorse.
- **Utilizzo di dati già caricati nel sistema**: la piattaforma consente di sfruttare le informazioni preesistenti, semplificando l’inserimento e riducendo gli errori di trascrizione.
- **Verifica dello stato delle richieste**: i datori di lavoro possono monitorare in tempo reale l’andamento delle proprie richieste, facilitando la gestione e il follow-up.
3. **Maggiore frequenza e precisione dei controlli**:
Le novità permettono di effettuare controlli più puntuali e frequenti durante tutto il periodo di congedo, garantendo un miglior accertamento dello stato di salute del lavoratore e il rispetto delle normative. Ciò è particolarmente rilevante per i lavoratori in malattia, pubblici e privati, che devono garantire la reperibilità durante le fasce orarie previste (10:00-12:00 e 17:00-19:00, anche nei giorni festivi). La mancata reperibilità senza giustificazione può portare a sanzioni, incluso il taglio dell’indennità di malattia.
4. **Ruolo e responsabilità dei datori di lavoro**:
I datori di lavoro, spesso responsabili dell’anticipo dell’indennità di malattia, hanno il diritto di richiedere verifiche mirate per tutelare le proprie risorse e accertare la reale condizione di salute del dipendente.
**Implicazioni pratiche:**
- **Per i datori di lavoro**:
L’uso del nuovo sistema semplifica l’invio delle richieste, permette di gestire più facilmente le pratiche di controllo, e consente di intervenire tempestivamente in caso di variazioni o anomalie.
- **Per i lavoratori**:
La maggiore frequenza dei controlli e le modalità più stringenti di verifica sottolineano l’importanza di rispettare le fasce di reperibilità e di garantire la presenza a domicilio nei periodi previsti, pena sanzioni o decurtazioni dell’indennità.
- **Per l’INPS**:
La digitalizzazione contribuisce a ridurre i tempi di gestione, migliorare la qualità dei controlli e garantire maggiore trasparenza e tracciabilità delle operazioni.
**Conclusioni:**
L’aggiornamento delle visite fiscali tramite il messaggio n. 1505/2025 rappresenta un passo avanti significativo verso un sistema più efficiente ed efficace di controllo dello stato di salute dei lavoratori in malattia. La digitalizzazione e le nuove funzionalità mirano a ridurre le inefficienze, aumentare la precisione delle verifiche e rafforzare il ruolo di tutela sia per i lavoratori che per i datori di lavoro, contribuendo a un più corretto ed equilibrato funzionamento del sistema di sicurezza sociale.
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