Translate
18 luglio 2025
La Corte costituzionale ha dichiarato inammissibili le questioni di legittimità costituzionale sollevate dalla Corte dei conti riguardo alcuni articoli di leggi che regolano la liquidazione dei trattamenti pensionistici dei dipendenti pubblici e degli enti locali. In particolare, si tratta dell'articolo 3, primo comma, della legge n. 965/1965 e dell'articolo 43, primo comma, del D.P.R. n. 1092/1973.
Continua a leggere
CGARS 2025-la sentenza descrive un'azione legale proposta da un gruppo di agenti di Polizia Penitenziaria davanti al TAR ... Di seguito una spiegazione dettagliata del contenuto e del contesto:
Continua a leggere
Tar 2025- La disposizione normativa in esame riguarda i benefici pensionistici e di buonuscita per il personale appartenente a specifici ruoli delle forze di polizia e sanitari, nonché a personale equiparato. In particolare, l’articolo 6 bis del Decreto Legge n. 387/1987 stabilisce che, al momento della cessazione dal servizio per età, inabilità permanente o decesso, siano attribuiti ai beneficiari (o al personale stesso in caso di collocamento a riposo) sei scatti di anzianità, ciascuno del 2,50%, calcolati sull’ultimo stipendio percepito. Questi scatti sono utili ai fini del calcolo della pensione e della liquidazione dell’indennità di buonuscita, e si aggiungono ad altri eventuali benefici.
Continua a leggere
Cassazione 2025 - pronuncia della Cassazione n. 15895/2025 in materia di pensione di reversibilità e trattamento minimo
Continua a leggere
Cassazione 2025 - licenziamento del lavoratore disabile e l’adempimento dell’obbligo di accomodamenti ragionevoli
Continua a leggere
Tar 2025- Il presente atto rappresenta una dettagliata contestazione volta a evidenziare le illegittimità e le criticità insite nel comportamento del Comune di -OMISSIS-, in persona del Sindaco in carica, circa il diniego tacito opposto alla richiesta di accesso documentale presentata dal ricorrente. Di seguito si espongono i principali motivi di censura e le argomentazioni a supporto della richiesta di annullamento e di accesso ai documenti.
Continua a leggere
Tar 2025- i ricorrenti militari dell’Arma dei Carabinieri hanno agito in giudizio per ottenere il risarcimento del danno derivante dalla mancata costituzione del Fondo di previdenza complementare per le Forze di Polizia:
Continua a leggere
Tar 2025.- situazione del Sig. ..... ....., secondo capo scelto della Guardia Costiera in servizio presso la Base Aeromobili di ....., riguarda un atto giudiziario volto a impugnare e chiedere l’annullamento di un provvedimento disciplinare e amministrativo emesso nei suoi confronti. Analizziamo nel dettaglio i vari aspetti della vicenda:
Continua a leggere
17 luglio 2025
N. 105 SENTENZA 7 aprile - 10 luglio 2025Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Reati e pene - Deturpamento o imbrattamento di cose altrui - Trattamento sanzionatorio - Sanzione penale anche quando il fatto non sia commesso con violenza alla persona o con minaccia, ne' in occasione di manifestazioni che si svolgono in luogo pubblico o aperto al pubblico o del delitto previsto dall'art. 331 cod. pen., ne' abbia ad oggetto i beni di cui agli art. 635, secondo comma, 635-bis, 635-ter, 635-quater e 635-quinquies cod. pen., anziche' con la sanzione pecuniaria civile da euro 100 a euro 8.000, prevista per la fattispecie di danneggiamento semplice trasformata in illecito civile - Denunciata irragionevolezza, disparita' di trattamento rispetto al reato di danneggiamento, nonche' violazione del principio di proporzionalita' - Inammissibilita' delle questioni. Reati e pene - Deturpamento o imbrattamento di cose altrui aggravato - Regime di procedibilita' - Procedibilita' di ufficio - Denunciata manifesta irrazionalita' rispetto al reato di danneggiamento, perseguibile a querela - Inammissibilita' della questione. - Codice penale, art. 639 e 639, quinto comma. - Costituzione, artt. 3 e 27, terzo comma. (T-250105) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.29 del 16-7-2025)
Continua a leggere
N. 104 SENTENZA 7 maggio - 10 luglio 2025 Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Salute (tutela della) - Gioco e scommesse - Misure di prevenzione per contrastare la ludopatia -- Apparecchiature che permettono di accedere a piattaforme di gioco on line tramite connessione telematica - Divieto di messa a disposizione presso qualsiasi pubblico esercizio, senza distinzione tra i diversi apparecchi e i relativi usi, ne' tra gestori di pubblici esercizi in genere e Internet point - Violazione dei principi di uguaglianza, ragionevolezza e proporzionalita', nonche' dei diritti e liberta', anche convenzionali e unionali, di proprieta', riservatezza e iniziativa economica privata - Illegittimita' costituzionale. Salute (tutela della) - Gioco e scommesse - Misure di prevenzione per contrastare la ludopatia - Violazione del divieto di messa a disposizione di apparecchiature che, tramite connessione telematiche, consentano ai clienti di pubblici esercizi di accedere a piattaforme di gioco - Previsione che commina una sanzione amministrativa pecuniaria di euro 20.000 sia al titolare dell'esercizio che al proprietario dell'apparecchio - Violazione dei principi di uguaglianza, ragionevolezza e proporzionalita', nonche' dei diritti e liberta', anche convenzionali e unionali, di proprieta', riservatezza e iniziativa economica privata - Illegittimita' costituzionale in parte qua. - Decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, convertito, con modificazioni, nella legge 8 novembre 2012, n. 189, art. 7, comma 3-quater; legge 28 dicembre 2015, n. 208, art. 1, comma 923, primo periodo. - Costituzione, artt. 3, 25, 41, 42 e 117, primo comma; Protocollo addizionale alla Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle liberta' fondamentali, art. 1; Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, artt. 16 e 17. (T-250104) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.29 del 16-7-2025)
Continua a leggere
La raccolta della spazzatura sotto un balcone lede la proprietà
Continua a leggere
16 luglio 2025
Corte dei Conti 2025- la vicenda riguarda un procedimento tra la Corte dei Conti e la Polizia Municipale in relazione al procedimento contro ...
Continua a leggere
Corte dei Conti 2025-la decisione della Corte dei Conti riguarda un caso di riconoscimento di benefici pensionistici e risarcitori ai soggetti mutilati e invalidi di guerra, estendendo tali benefici anche a coloro che sono stati riconosciuti come mutilati o invalidi per causa di servizio, sia militare che civile, e ai loro congiunti dei caduti in guerra.
Continua a leggere
Corte dei Conti 2025-la pronuncia fornisce un’analisi approfondita delle disposizioni normative relative alla disciplina delle pensioni dei militari, in particolare dei sottufficiali, con riferimento alle maggiorazioni e ai criteri di calcolo del trattamento pensionistico. Di seguito, una spiegazione dettagliata dei punti chiave trattati nel testo:
Continua a leggere
Tar 2025 - procedimento giudiziario amministrativo riguardante un ricorso proposto da un militare (sottufficiale dei Carabinieri) avverso alcuni provvedimenti amministrativi relativi alla sua condizione di infortunio e alla conseguente valutazione dello stato di salute e della sua idoneità al servizio.
Continua a leggere
Post più recenti
Post più vecchi
Home page
Iscriviti a:
Post (Atom)
Pubblicazioni nella piattaforma Norme e Diritto: sommario della 29^ settimana del 2025
Cassazione 2025- L’atto di imputazione descrive un reato di furto di energia elettrica commesso dall’imputata, che ha sottratto una significativa quantità di energia elettrica dall’ENEL attraverso un allaccio diretto sulla presa del contatore, impedendo così la corretta registrazione del consumo. È importante sottolineare che l’addebito evidenzia, come elemento aggravante, che il fatto è stato commesso su cose destinate a pubblica utilità.
Licenziamento Disciplinare e Pendenza di un Procedimento Penale
La sentenza della Corte di Cassazione n. XXXXX del 2025 offre un approfondimento significativo riguardo alla legittimità dell’azione dell’Enel nel revocare il beneficio del taglio dell’80% sui costi dell’energia elettrica, precedentemente concesso agli ex dipendenti. Di seguito si fornisce un commento dettagliato sulla decisione, analizzandone i presupposti, le motivazioni e le implicazioni giuridiche.